La crostata di cachi è una ricetta autunnale, ottima da consumare a colazione. Un dolce di cachi, dolcificato naturalmente grazie all’aroma zuccherato e speziato del cachi, appunto.
La crostata di cachi è composta da una frolla leggera, preparata con olio al posto del burro e farcita con una composta di cachi e mele fatta al momento. Una vera squisitezza tutta da provare e gustare facilmente a casa!
Crostata con cachi con farina integrale o bianca?
La nostra ricetta prevede un misto di farine: integrale e bianca, che rendono la frolla più rustica e speziata.
Puoi optare, però, per la farina che hai in casa, basta considerare sempre che cambiando farina, anche i liquidi potrebbero essere assorbiti in modo diverso.
Ricetta della crostata di cachi
Crostata di cachi
Ingredienti
Per la base
- 100 g farina integrale
- 100 g farina 00
- 60 g farina di avena
- 60 ml olio di semi di mais o riso
- 70 g zucchero
- 30 ml acqua
- 1 tuorlo
- 1 uovo intero
- limone biologico scorza grattugiata
- 5 g lievito instantaneo per dolci
- 1 sale pizzico
Per il ripieno
- 500 g cachi
- 80 g zucchero di canna
- limone non trattato succo e scorza
- 1 mela
Istruzioni
- Lava i cachi e privateli del picciolo e della buccia, elimina anche la parte centrale più chiara, poi tagliali a dadini.
- Sbuccia la mela e tagliate a pezzetti.
- Metti in un tegame la polpa di cachi e la mela, la scorza grattugiata e il succo del limone.
- Cuoci a fuoco dolce e al primo bollore fai cuocere per altri 5-6 minuti, poi togli dal fuoco e passa il composto con il passaverdura o frullalo con un mixer ad immersione.
- Metti di nuovo il composto con i cachi nella pentola, aggiungi lo zucchero di canna e mescola accuratamente.
- Cuoci a fiamma bassa, mescolando e schiumando di continuo, fino ad ottenere la consistenza desiderata, che dovrà essere come quella di una confettura.
- Lasciala ora raffreddare e rapprendere in una ciotola o in un barattolo di vetro.
- Prepara la frolla light integrale: in una ciotola mescola le farine con il lievito, lo zucchero, il pizzico di sale e la scorza grattugiata del limone.
- Fai un buco nel centro, versa il tuorlo e l’uovo intero, sbattile con una forchetta, poi aggiungi l’olio e l’acqua e inizia ad impastare fino a quando si formerà un panetto.
- Spostati su un piano da lavoro leggermente infarinato e impasta con energia per qualche minuto.
- Spennella con poco olio una teglia per crostate da circa 26-28 cm, poi rivestila di carta forno e premi per farla aderire ai bordi.
- Stendi ora ¾ dell’impasto (il resto ti servirà per le strisce) aiutandoti con un matterello e forma un disco abbastanza largo per rivestire lo stampo, compresi i suoi bordi.
- Riempi con la confettura di cachi. Stendi il restante impasto e forma delle strisce con le quali coprire la crostata.
- Inforna la crostata in forno preriscaldato a 180° per circa 35 minuti, fino a quando sarà ben dorata.
- Lasciala raffreddare completamente prima di toglierla dallo stampo.
- Servi una volta fredda.
- Stampo crostata con fondo removibile
- Rivestimento antiaderente molto resistente, previene rischi di bruciature
- Adatta per forni elettrici, a gas o ventilati
La crostata di cachi a dieta
I cachi sono frutti dolci e speziati che maturano nei mesi autunnali e si prestano molto bene per arricchire dolci semplici da consumare proprio durante questa stagione.
Eccezionalmente è possibile consumare dei dolci all’interno di un regime dietetico, basta avere l’accortezza di sceglierli con pochi grassi e zuccheri aggiunti. Nel caso della crostata di cachi che ti proponiamo, puoi consumarla a colazione accompagnata da una fonte proteica come uno yogurt magro o una tazza di latte.
Se vuoi sapere di più sull’uso dei dolci a dieta, ti consigliamo di leggere questo articolo: dolci a dieta: quali con quale frequenza.
Proprietà nutrizionali e benefici
- La colorazione arancione dei cachi suggerisce una ricca presenza di betacarotene, precursore della vitamina A. Una vitamina molto utile per la salute della vista, della pelle e che può rafforzare il sistema immunitario contro le infezioni. Una sua carenza, infatti, può portare a congiuntiviti, caduta di capelli e infezioni all’apparato respiratorio.
- I cachi sono consigliati in caso di problemi gastrici, come gastrite e reflusso. Il loro ph alcalino è in grado di neutralizzare l’acidità dei succhi gastrici.
Se vuoi saperne di più su questi frutti, puoi consultare il nostro approfondimento: cachi: valori nutrizionali, benefici e usi in cucina.
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