Sommario
Alimentazione e sport: per tutti gli sportivi, che siano amatoriali o professionisti, lโalimentazione gioca un ruolo fondamentale per una buona performance ma anche per evitare infortuni, carenze alimentari o, al contrario, carichi eccessivi di nutrienti sbagliati.
Eโ fondamentale anche la scelta degli alimenti da assumere prima di praticare sport, durante lโallenamento e al termine della sessione di lavoro.
Ovviamente, apporto calorico e corretta ripartizione dei nutrienti dipendono dallo sport praticato e dalle caratteristiche individuali, ma in linea generale, per uno sportivo amatoriale, รจ ideale lโefficace armonia di carboidrati, proteine, grassi, vitamine e minerali, fornita dalla classica dieta mediterranea.
Vediamo come adattarla alle esigenze di chi pratica sport.
Alimentazione sport: l’importanza dei nutrienti
Carboidrati e proteine
Nella dieta dello sportivo non possono mancare, come fonte primaria di energia, i carboidrati, che devono rappresentare il 45-60% del totale delle calorie giornaliere: per il 90% devono essere carboidrati complessi, come pane, pasta, riso, e solo per il 10% zuccheri semplici.
Fondamentale anche l’apporto di proteine (pari al 10-15% dell’energia totale giornaliera, ovvero 0,9-1,2 g/Kg/die) per โcostruireโ e tenere in forza i muscoli.
Devono essere distribuite tra animali e vegetali, le prime (carne, pesce, uova) di piรน elevata qualitร biologica, piรน digeribili e meglio assimilabili dall’organismo, le seconde a ridotto contenuto di aminoacidi solforati e non associate a grassi saturi.
Vitamine e sali minerali contro stanchezza e infiammazioni
Importanti anche i cibi ricchi di antiossidanti ad azione antinvecchiamento e antinfiammatoria, in particolare frutta e verdura.
Ma รจ importante anche integrare nella tua dieta i cibi ricchi di ferro, in tutte le sue forme. Il ferro EME, meglio assorbito dal corpo, รจ quello presente in carne e pesce. Mentre quello non EME (che si assorbe con minore facilitร e quantitร ) รจ contenuto nelle verdure a foglia verde come:
- Spinaci
- Bieta.
- Legumi.
- Uova.
Infatti, il ferro รจ fondamentale per il trasporto di ossigeno ai muscoli, quindi aiuta a migliorare la performance e a contrastare la stanchezza.
Per la salute delle ossa, รจ essenziale introdurre nella propria alimentazione anche fonti di calcio, in particolare latte e derivati.
Particolarmente utile รจ la ricotta, latticino che รจ anche ricchissimo di sieroproteine, ovvero proteine ad alto contenuto di alcuni aminoacidi ramificati come leucina e valina, essenziali per garantire un adeguato turnover proteico muscolare.
Tra le altre fonti di calcio, anche i cereali integrali e il pesce, soprattutto quello azzurro, miniera di Omega 3 ad effetto antinfiammatorio, e di vitamina D, che aiuta a fissare questo minerale nelle ossa.
Tra gli altri sali minerali, importanti anche il potassio, che aiuta a prevenire i crampi e il magnesio, che favorisce il rilassamento muscolare e contrasta la stanchezza.
Del primo, sono ricchi alimenti come patate, banane, fagioli, avocado, il secondo รจ contenuto in abbondanza nella frutta secca, ma anche nei legumi e nei cereali integrali.
Infine, per lโelasticitร dei legamenti e la produzione di collagene via libera anche ai cibi ricchi di vitamina C, come:
- Agrumi.
- Kiwi.
- Fragole.
- Ciliegie.
- Pesca.
- Pesca nettarina.
- Mela.
- Verdure a foglia verde.
Importanza dell’acqua
Per reintegrare nellโorganismo sali minerali e acqua persi durante lo sforzo fisico, il consiglio รจ di bere almeno 1,5-2 litri al giorno ed รจ importante farlo prima di avvertire lo stimolo della sete.
Il consiglio รจ di bere fino a mezzo litro d’acqua a piccoli sorsi un’ora prima di iniziare l’allenamento e a fine attivitร , e di idratarsi ogni mezz’ora anche durante la pratica sportiva.
Alimentazione e sport: cosa mangiare prima di allenarti
Il pasto prima dellโallenamento, indipendentemente dallo sport che pratichi, va consumato almeno 3 ore prima e deve essere ricco di carboidrati. Ma come capire le quantitร giuste da inserire nel menรน pre-workout?
Lโassunzione raccomandata รจ di:
- 4 grammi di carboidrati per chilo di peso corporeo se fai uno sport a bassa intensitร (come ad esempio il golf).
- 6 grammi per chilo corporeo se pratichi sport ad alta ma intermittente intensitร (come tennis, calcio, pallavolo).
- 8 grammi per chilo corporeo se pratichi attivitร fisica ad elevata e continua intensitร (come corsa, nuoto, ciclismo e canottaggio).
Oltre alla giusta quantitร di carboidrati, il pasto prima dellโallenamento deve avere altre caratteristiche importanti:
- Digeribilitร .
- Bassa percentuale di proteine e fibre.
- Indice glicemico medio.
L’indice glicemico รจ la velocitร con cui un alimento riesce a provocare un aumento di glucosio nel sangue. Un pasto ad indice glicemico medio ti aiuta ad avere una glicemia stabile e un conseguente aumento nel tempo della performance.
No anche a piatti abbondanti, grassi e molto conditi, come un pezzo di pizza o un tramezzino, ma anche carne rossa, ortaggi e insalate a foglia larga come la lattuga, perchรฉ impegnano molto la digestione limitando il rendimento.
Pasto ideale prima di allenarsi
Il pasto ideale prima di allenarsi รจ un piatto di pasta o di riso integrale con zucchine e tonno, oppure un panino con affettati magri, o, se fai sport subito dopo colazione, latte parzialmente scremato con fette biscottate e marmellata o yogurt e cereali.
Cosa mangiare durante l’attivitร sportiva
Se la tua attivitร fisica si prolunga oltre i 60 minuti, รจ importante integrare anche durante lโallenamento.
La cosa migliore รจ inserire durante la sessione di allenamento i carboidrati per aumentare potenza ed intensitร . Le dosi raccomandate durante lโattivitร sportiva sono di 1g per ogni minuto di attivitร fisica svolta (60g/ora).
Particolarmente comode risultano essere le barrette energetiche o le bevande con zuccheri disciolti, che possono essere utilizzate tranquillamente e comodamente anche durante lโallenamento.
Invece, per idratarsi durante lโimpegno fisico, รจ consigliabile bere acqua invece di bevande energetiche molto concentrate in zuccheri e sali minerali, che, richiamando liquidi nellโintestino, possono causare diarrea e disidratazione.
Alimentazione e sport: cosa mangiare per recuperare
A fine attivitร , รจ bene non concedersi subito piatti troppo abbondanti pensando, cosรฌ, di dare una mano allโorganismo, che invece non deve consumare energia per la digestione ma utilizzarla per recuperare le forze dopo la performance sportiva.
Meglio non sottoporlo a una digestione impegnativa ma โaccompagnarloโ per circa unโora, con dolcezza, grazie a liquidi e zuccheri semplici, verso un pasto completo ma leggero.
Un esempio puรฒ essere del tรจ con un pezzetto di cioccolato subito dopo lo sport, in attesa del pranzo o della cena che dovrร abbinare carboidrati ad alto indice glicemico come pasta, patate o pane a una fonte proteica come pollo, prosciutto o pesce.
Invece, per chi svolge attivitร fisica in modo agonistico, รจ opportuno mangiare a ridosso della fine dellโattivitร sportiva alimenti ad alto indice glicemico per ripristinare velocemente i depositi di glicogeno esauriti sfruttando il maggior afflusso sanguigno muscolare.
Un piatto di riso e frutta potrebbero essere ideale.
Alimentazione e sport: i cibi giusti per allenarti meglio
Quinoa
La quinoa รจ un concentrato di proteine di buona qualitร , con la presenza di tutti gli aminoacidi essenziali, e di minerali, dal magnesio allo zinco, dal potassio al calcio.
Abbondanti le vitamine del gruppo B che apportano i preziosi folati e i flavonoidi come canferolo e quercetina, con effetti antinfiammatori, antidepressivi e anticancerogeni.
Le fibre aiutano a stabilizzare la glicemia dando senso di sazietร ed eliminando le tossine.
Inoltre, รจ un alimento indicato per i celiaci poichรฉ privo di glutine. In piรน, grazie agli acidi grassi polinsaturi e allโacido linoleico aiuta a controllare il colesterolo.
Tonno
Lโinfiammazione dovuta allโeccessivo sforzo fisico o a traumi sportivi si puรฒ contrastare con il tonno, grazie ai suoi Omega 3, dal ruolo rilevante anche per proteggere la salute cardiovascolare.
Sia fresco sia in scatola, il tonno regala molte proteine a elevato valore biologico, determinanti per ottimizzare il lavoro muscolare. Tra gli aminoacidi cโรจ la lisina, importante per la sintesi proteica e nella produzione di energia.
I tessuti sono resi tonici e compatti grazie alla vitamina D e a minerali come ferro, calcio, selenio, fosforo, iodio, fondamentale per il buon funzionamento della tiroide.
Alimentazione e sport: prosciutto crudo
Il prosciutto crudo รจ ricco di proteine e gli aminoacidi ramificati che contiene si oppongono alla formazione dellโacido lattico, prevenendo affaticamento e crampi muscolari.
ร saziante, digeribile e leggero con il grasso che si localizza e si elimina con facilitร . Il contenuto di sodio si puรฒ sfruttare a nostro vantaggio.
Mangiare una fetta di prosciutto, dopo essersi impegnati in uno sport in cui si รจ perso molto sudore, โrisarcisceโ il corpo del minerale perso.
Piselli
Nei piselli i minerali come calcio, fosforo, sodio, magnesio, potassio sono squadra vincente contro i crampi muscolari e la fatica.
Fonti di proteine e molto leggeri, contengono alcuni aminoacidi essenziali per il benessere:
- Lisina, in grado di irrobustire il sistema immunitario e le cartilagini.
- Triptofano, per un buon sonno.
- Treonina, amica del fegato e della rigenerazione cellulare, cui concorrono anche le vitamine A, C, E, B, utili per il recupero dopo la formazione di acido lattico in seguito allo sforzo sportivo.
Tanta fibra collabora al rilascio lento degli zuccheri nel sangue, quindi aiuta a tenere sotto controllo la glicemia.
Uova
Pregevoli fonti di proteine nobili, le uova mantengono i muscoli in salute e, grazie alla vitamina D, concorrono alla giusta mineralizzazione di ossa e denti.
Fosforo e selenio sono preziosi per memoria e concentrazione, la colina o vitamina J conserva al meglio la funzionalitร nervosa, rallenta il declino cognitivo, contrasta il deposito di grasso e colesterolo sulle arterie.
Invece, le vitamine del gruppo B riducono il livello di omocisteina, che puรฒ provocare disturbi cardiaci. Buono lโapporto di ferro contro anemia e stanchezza.
Con un consumo moderato (3-4 uova alla settimana in media, per una persona in salute), il colesterolo delle uova non influenza i livelli complessivi di questa sostanza nel corpo.
Pistacchi
Anche se molto calorici (quindi da consumare con moderazione), i pistacchi possono essere invitanti spuntini da mangiare fuori pasto, per mantenere costante nel corso della giornata la glicemia, evitando le oscillazioni di glucosio nel sangue, trasformandolo in energia.
Controllano i valori del colesterolo, hanno un basso indice glicemico e alte percentuali di grassi monoinsaturi, proteine, fibre, minerali (in un etto ci sono 972 mg di potassio, 500 mg di fosforo e 158 mg di magnesio). I polifenoli, ad azione antiossidante, leniscono le infiammazioni e combattono i batteri.
Gustati dopo lo sport, i pistacchi favoriscono il graduale recupero energetico.
Fonti
โLetโs Eat โ European Authentic Tasteโ รจ il progetto promosso da IVSI โ Istituto Valorizzazione Salumi Italiani e da ASIAC -lโAssociazione formata dalle otto piรน grandi organizzazioni di produttori di frutta greca, con lโobiettivo di migliorare il grado di conoscenza dei prodotti agroalimentari dellโUnione Europea.
Il Progetto Europeo punta a sensibilizzare, infatti, i consumatori sulla qualitร e la sicurezza di prodotti come la salumeria italiana e la frutta greca e a scardinare pregiudizi relativi ad un abbinamento, quello tra salumi e frutta, insolito, ma estremamente bilanciato e corretto a livello nutrizionale (per apporto di proteine, vitamine, Sali minerali).