Secondo alcuni ricercatori l’invecchiamento precoce non sarebbe solo una questione genetica ma la conseguenza di alcune abitudini sbagliate.
Sarà capitato anche a te di ammirare qualcuno che ha la tua età ma dimostra 10 anni di meno, vero? Hai provato una punta di invidia guardandolo, perché ha una pelle bellissima, una postura da ventenne e un sorriso smagliante…
E non è solo una questione di aspetto! La giovinezza è legata anche all’energia che una persona emana, e mentre tu sei sempre stanco e affaticato, c’è chi sembra sempre in forma.
Sarà solo una questione genetica? Sicuramente queste persone fanno una vita sana e praticano sport, mentre tu hai la sensazione di dover spostare delle montagne ogni mattina, loro riescono a fare tutto con grande calma e un sorriso raggiante.
Il famosissimo chirurgo plastico americano Bahman Guyuron ha studiato le differenze tra 2 gemelli identici nel corso della loro vita ed è arrivato alla conclusione che l‘invecchiamento precoce è un fatto in parte genetico, ma in parte è legato a fattori che puoi governare.
Le scelte che fai e lo stress che subisci lasciano sul tuo viso più segni di quanto pensi, ma se ne sei consapevole puoi prevenire l’invecchiamento prematuro semplicemente cambiando alcune abitudini sbagliate. Anche perché non si tratta solo di estetica ma anche e soprattutto di salute!
Ecco 6 abitudini che contribuiscono all’invecchiamento precoce
1 – Effetto yo-yo
Quando cerchi di dimagrire seguendo una dieta troppo restrittiva, il tuo corpo rallenta le sue attività per economizzare le energie, ma quando ricominci a mangiare normalmente, ha bisogno di riadattarsi al nuovo regime e per questo ti richiede grandi quantità di cibo. Il risultato è che ingrassi rapidamente, con l’aggiunta di qualche chiletto in più! Ti rimetti a dieta e…la storia si ripete! E’ questo l‘effetto yoyo!
Secondo uno studio pubblicato dal dottor Rajic Grover nel Daily Mail, queste continue oscillazioni di peso hanno come conseguenza l’alterazione dei legamenti che sostengono i tessuti del viso e queste alterazione contribuiscono a modificare la forma del viso. Risultato: il volto appare stanco e segnato.
Soluzione:
Il nostro nutrizionista Luca Piretta ci spiega che “l’effetto yoyo è la conseguenza di una cattiva educazione alimentare”. Cosa aspetti allora? Segui i nostri consigli e impara a mangiar bene! Scopri qual è il tuo peso forma e cerca di mantenerlo adottando un’alimentazione sana e praticando sport regolarmente.
2 – Perdita di peso eccessiva
Secondo i risultati di uno studio condotto dal dottor Bahman Guyuron, da un certa età in poi un leggero sovrappeso può contribuire a farti sembrare più giovane, quindi se sei sovrappeso e vuoi dimagrire segui una dieta equilibrata che ti faccia dimagrie non più di un chilo a settimana, ma non porti come obiettivo un peso troppo basso.
Se a 20 anni avevi una taglia 44 perché ostinarti, a 40 anni, ad indossare una taglia 38? E’ uno sforzo inutile, un traguardo difficile da raggiungere e che rischia anche di contribuire all’invecchiamento precoce.
Soluzione:
Se hai 40 anni, non pensare che sarai più attraente se riuscirai a recuperare, ad ogni costo, la silhouette che avevi a 20 anni. Se sei più giovane, mangia sano e cerca di mantenere il tuo peso forma. Investi nel tuo futuro!
3 – Stress
A lungo termine, essere sempre ansioso e stressato influisce sull’aspetto del tuo viso. Secondo alcuni esperti un divorzio, un lavoro che odi, la sofferenza lasciano tracce indelebili sul tuo fisico. Non si tratta solo di occhiaie ma di caduta dei capelli, unghie che si spezzano, acne, pelle spenta. In più chi è stressato spesso si trascura e questo fa sì che la situazione peggiori.
Lo stress cronico fa invecchiare prematuramente! Durante uno studio condotto da Ellissa Epel su 58 donne di età compresa tra i 20 e i 50 anni, è emerso che le cellule immunitarie di quelle che vivevano una vita stressante ed infelice presentavano i segni di un invecchiamento precoce. Si tratta di una differenza di 10 anni!
Soluzione:
Purtroppo nella vita non si possono evitare disgrazie o momenti difficili e a volte ci si può sentire bloccati e non sapere come uscire da questo stallo, ma è possibile cercare di imparare nel quotidiano a vivere meglio le situazioni che ci sembrano complicate. Avere un atteggiamento positivo nella vita è fondamentale ed esistono una serie di aiuti – dallo psicologo alla lezione di yoga – che possono insegnarti gradualmente a non lasciarti travolgere dallo stress.
A seconda della tua personalità, puoi provare la meditazione, lo yoga o se ti senti sopraffatto da una rabbia che non riesci a sfogare perché non provare a farla uscire col kick-boxing?
4 – Troppo zucchero
Lo zucchero che consumi si trasforma nell’organismo in glucosio e svolge un’azione nociva sul collagene e sull’elastina, sostanze che contribuiscono a preservare l’elasticità della pelle. Per questo, consumare troppo zucchero contribuisce all’invecchiamento precoce.
Soluzione:
Semplice, non consumare troppo zucchero! Attento agli zuccheri nascosti che si trovano in alimenti o bevande “insospettabili”. Infatti, gli zuccheri non sono presenti solo nei dolci ma vengono utilizzati come conservanti durante la produzione e l’inscatolamento degli alimenti.
5 – Non bere abbastanza
Bilancio di fine giornata: quanta acqua hai bevuto? Non abbastanza? Attenzione: bere acqua fa bene non solo alla salute ma anche alla pelle! Se non bevi abbastanza, la tua pelle si disidrata e il rischio è che diventi sempre meno tonica ed elastica.
La nostra nutrizionista, la dottoressa Giambartolomei, ti spiega che la quantità di acqua da bere in una giornata dipende da molti fattori quali l’età, l’attività lavorativa svolta, l’attività fisica svolta, la presenza o meno di patologie, la stagione, ovvero il clima e il tasso di umidità. Comunque, in linea generale, è bene bere almeno 1,5/2 litri di acqua al giorno.
Soluzione:
Sei tra le persone che non hanno mai sete? Avere una bottiglietta d’acqua sempre con te, in borsa o sulla scrivania, ti aiuterà a non dimenticarti di bere. E, se proprio l’acqua non ti piace, prova le tisane, ovviamente senza zucchero.
6 – Dormire sul fianco o sulla pancia
Dormire fa bene e studi recenti hanno scoperto che se non dormi ingrassi di più ma dormire sul fianco o sulla pancia è deleterio per la pelle perché contribuisce alla formazione delle famose rughe da cucino, che non andranno mai più via! Schiacciare il viso sul cuscino per 8 ore per notte accelera la formazione delle rughe… per giunta in modo asimmetrico!
Soluzione:
Nessun rimedio contro le rughe da cuscino a parte i trattamenti estetici! La dottoressa Pizzetti, specialista in dermatologia e medicina estetica, afferma però che, anche se ti sottoponi a delle iniezioni per riempire queste rughe, se non cambi le tue abitudini a letto vedrai le rughe riapparire nel giro di 6 mesi. Quindi l’unica soluzione di lungo periodo è provare piano piano a cambiare il tuo modo di dormire.
Cerca di addormentarti sulla schiena e appena ti svegli mettiti di nuovo sulla schiena. Svilupperai così una coscienza del corpo. Attenzione: noi della redazione ci abbiamo provato e possiamo assicurarti che non è facilissimo, ma non ci arrendiamo e continuiamo a provare! Fallo anche tu! E mentre aspetti di riuscirci, regalati un volto liscio e levigato con i nostri esercizi di ginnastica facciale!