Oggi è l’Earth Day, la Giornata Mondiale della Terra che da 50 anni le Nazioni Unite celebrano ogni anno, due giorno dopo l’equinozio di primavera. Nato il 22 aprile 1970 per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della Terra, questo appuntamento è ancora più importante in un momento storico in cui il tema del cambiamento climatico è diventato sempre più scottante e spunto per iniziative di sensibilizzazione a livello globale, primi fra tutti gli scioperi del movimento Fridays for Future lanciato da Greta Thunberg.
L’emergenza Coronavirus ha reso questa riflessione ancora più urgente: molti studi, infatti, hanno individuato una relazione tra la diffusione di Covid-19 e l’inquinamento. Più in generale, è chiaro che l‘impatto dell’uomo sulla Terra, in termini di sfruttamento di risorse, distruzione di habitat naturali, deforestazione, emissione di gas serra, pratiche di allevamento scorrette e non rispettose degli animali, possa contribuire alla comparsa e alla proliferazione di infezioni batteriche e virali.
E’ urgente, quindi, individuare un nuovo modello di sviluppo per proteggere l’equilibrio della Terra e, così facendo, anche la nostra salute. Tutti noi possiamo fare la nostra parte con le scelte che compiamo quotidianamente, a cominciare da quello che mettiamo nel carrello della spesa.
La spesa che protegge l’ambiente: le regole di Campagna Amica
Campagna Amica ha stilato un semplice decalogo per consumi sostenibili dal punto di vista climatico e ambientale. Tanti spunti che consentono di ridurre la dipendenza dal petrolio e di tagliare le emissioni di gas a effetto serra.
Acquistare prodotti locali e di stagione, non sprecare cibo, ridurre l’energia che usiamo quando cuciniamo sono facili accorgimenti che tutti noi possiamo adottare, nella spesa di ogni giorno e nel consumo di alimenti, per contribuire alla salvaguardia della Terra con uno stile di vita responsabile e attento all’ambiente.
Ecco dieci consigli da seguire.
- Acquista prodotti locali che non devono subire lunghi trasporti con mezzi inquinanti.
- Acquista direttamente dal produttore per evitare che la filiera dal campo alla tavola si allunghi con numerose intermediazioni che comportano un aumento dei trasporti.
- Scegli frutta e verdura di stagione che non consumano energia aggiuntiva per la conservazione.
- Fai acquisti di gruppo per ridurre i consumi di energia utilizzata nei trasporti necessari per fare la spesa.
- Privilegia prodotti sfusi che riducono la quantità di imballaggi.
- Preferisci confezioni formato famiglia rispetto a quelle monodose in modo da ridurre il consumo di imballaggi per quantità di cibo consumato.
- Scegli borse per la spesa compostabili oppure di stoffa, riutilizzabili.
- Ottimizza l’energia consumata nella preparazione e conservazione dei cibi, utilizzando pentole che evitano inutili perdite di calore e riducono i tempi di cottura e frigoriferi a basso consumo energetico.
- Riduci gli sprechi alimentari ottimizzando gli acquisti e riscoprendo la cucina degli avanzi.
- Fai la raccolta differenziata per consentire il recupero dei rifiuti prodotti.