Sommario
Depurare il fegato è fondamentale per la salute dell’organismo. Il fegato è infatti uno degli organi che svolgono il maggior numero di funzioni nel corpo. In particolare rappresenta, insieme al cervello e al rene, il principale responsabile del consumo metabolico a riposo.
È indispensabile per la metabolizzazione dei nutrienti, per la sintesi di alcune vitamine (per esempio la A, a partire dai carotenoidi), degli ormoni, del colesterolo e della bilirubina (una delle sostanze di cui è composta la bile). Inoltre è fondamentale per neutralizzare tutte le sostanze tossiche ingerite con gli alimenti o prodotte dai batteri del microbiota intestinale.
Gli eccessi alimentari, l’alcool, uno stile di vita non equilibrato, possono essere causa di un malfunzionamento del fegato. Ci sono alcuni alimenti, invece, che hanno proprietà benefiche mirate, utili a depurare il fegato. Introdurli regolarmente in un piano dietetico sano e bilanciato può aiutare a prevenire patologie epatiche, o persino migliorare situazioni cliniche.
Scopri quali sono gli alimenti migliori per disintossicare il tuo fegato e perché è importante mantenere questo organo in buona salute e un esempio di menù settimanale per disintossicare il fegato.
Come depurare il fegato: cosa devi mangiare
Non è necessario disintossicare il fegato dopo un’abbuffata, perché le trasgressioni alimentari non portano di certo a una intossicazione.
Invece, è importante riprendere le redini di una sana educazione alimentare, riducendo l’eccesso di dolci e alcool, dei quali spesso si abusa durante alcuni periodi dell’anno.
Se hai registrato un aumento di peso, è opportuno seguire una dieta equilibrata ipocalorica ma non è necessario quasi mai seguire diete drastiche o peggio ancora il digiuno.
Scopri buoni motivi per coccolare e depurare il fegato, i migliori alimenti da integrare nella tua dieta e quando è meglio consultare un medico per prevenire malattie del fegato, come fegato grasso e cirrosi epatica.
I migliori alimenti detox per depurare il fegato
Visto che l’alimentazione ha un ruolo fondamentale, ecco i cibi detox per il fegato. Innanzitutto, per depurare il fegato, porta in tavola i carciofi e i cardi.
Infatti, questi ortaggi hanno proprietà digestive e depurative molto spiccate, in grado di disintossicare il fegato quando è appesantito. Il carciofo, in particolare, contiene cinarina, una sostanza che gli dona il suo particolare gusto amarognolo e aiuta il fegato nello smaltimento delle tossine.
Un altro alimento che non può mancare nella tua lista della spesa è il limone (e gli agrumi in generale): la vitamina C che contiene ha un’efficace azione antiossidante e protettiva contro i radicali liberi e quindi è una sostanza chiave per mantenere il fegato in salute.
Via libera anche alla vitamina E, contenuta in buone quantità, per esempio, nell’olio extravergine di oliva: protegge l’integrità dei globuli rossi e rallenta i processi di invecchiamento di tutti gli organi del corpo.
Importanti anche le fibre, che favoriscono la motilità intestinale, quindi aiutano la digestione: le trovi nella frutta, come mele e pere, nella frutta secca, mentre tra gli ortaggi ne sono molto ricchi i finocchi.
Infine, non far mai mancare al tuo fegato gli antiossidanti, che svolgono una funzione protettiva fondamentale:
Spezie, come curcuma, zenzero, pepe nero, aneto, aglio, cardamomo, contengono antiossidanti naturali utili a migliorare le patologie epatiche.
Frullato detox per depurare il fegato
Ecco una ricetta semplice, ma efficace, per disintossicare il fegato in modo naturale e rallentarne i processi di invecchiamento. Prepara un estratto con:
- 50 g di mirtilli.
- 1/2 melagrana.
- 2 cardi.
- 1 limone.
- Zenzero q. b.
- Menta q.b.
Bevilo preferibilmente al mattino. Ha anche un sapore molto gradevole.
Dieta per depurare il fegato: esempio di menù settimanale
Ogni giorno il nostro fegato ci aiuta a eliminare scorie e tossine, ma anche altri elementi come alcol e farmaci. Il suo ruolo è davvero fondamentale per il nostro organismo!
Le tue scelte alimentari sono importanti per mantenerlo in buona salute.
In linea generale, una dieta sana e bilanciata come la dieta Mediterranea, alla quale si ispira la dieta Melarossa, è preventiva allo sviluppo di patologie legate al fegato. Ricca di fibre, vitamine e antiossidanti, con un adeguato introito proteico, e allo stesso tempo povera di grassi e zuccheri semplici, aiuta il normale funzionamento del tuo fegato, senza metterlo sotto stress.
Ebbene sì, non sono solo i grassi saturi e le proteine ad aumentare il carico di lavoro del tuo fegato. È stato ampiamente dimostrato che le persone con patologie epatiche (in particolare la NAFLD, fegato grasso di causa non alcolica) nel proprio programma alimentare devono evitare – oltre all’alcol – gli zuccheri aggiunti.
Come condimento prediligi l’olio extravergine d’oliva, o l’olio di semi di lino: un cucchiaino (5 g) nei pasti principali.
Questo è un esempio di menù, suggerito per migliorare la salute del fegato e prevenire l’insorgenza di patologie epatiche.
Chiedi consiglio al tuo medico prima di iniziare una nuova dieta, se stai assumendo farmaci.
Esempio di menù per disintossicare il tuo fegato
Colazione | Spuntino | Pranzo | Spuntino | Cena | |
Lunedì | 1 tazza di tè verde, 2 fette biscottate integrali, 5 g di marmellata di fragole (senza zuccheri aggiunti) | Estratto di mirtilli, melagrana, cardi, limone, zenzero e menta | Riso integrale (60 g); petto di pollo (180 g) insaporito con curcuma e pepe nero, insalata di finocchi e pomodori | Yogurt magro (125 ml), muesli (50 g) con frutta secca | Burger di soia (180 g), insalata di radicchio, rucola e carote crude, 1 mela |
Martedì | Ginseng (non zuccherato), latte scremato (200 ml), fiocchi d’avena (50 g) | Succo di melagrana senza zuccheri aggiunti | Insalata di frutta (2 coste di sedano, carote, kiwi, banana, mela, pesca, fragole, mirtilli e succo di limone), semi di chia | 1 tazza di tè verde, 2 biscotti digestive | Branzino ai ferri, carpaccio di rape rosse, 4 gallette di riso e quinoa |
Mercoledì | 1 tazza di tè verde, 1 fetta di pane integrale tostato, 5 g di burro d’arachidi, 1 mela | Estratto di mirtilli, melagrana, cardi, limone, zenzero e menta | Zuppa di fagioli e lenticchie (sedano, carote, cipolla, lenticchie, fagioli, timo) | Yogurt magro con frutti di bosco | Polpette vegetariane (zucchine, curcuma, pepe nero, uova e pangrattato integrale), cardi gratinati. |
Giovedì | Ginseng (non zuccherato), yogurt magro, muesli con frutta secca (50 g) | Succo di mirtillo senza zuccheri aggiunti | Risotto (60 g) agli spinaci | 1 tazza di tè verde, 1 arancia rossa | Merluzzo (200 g), patate al forno con rosmarino (100 g), fagiolini verdi |
Venerdì | 1 tazza di tè verde, porridge d’avena e frutta (mela, pesca, banana) | Estratto di mirtilli, melagrana, cardi, limone, zenzero e menta | Pasta (60 g) ai carciofi, grana (5 g) | Yogurt magro (125 ml), muesli (50 g) con frutta secca | Zuppa di ceci (ceci, carote, cipolle, sedano, pepe nero, rosmarino), con crostini |
Sabato | Ginseng (non zuccherato), yogurt magro, mix di frutta (mela, pera, banana, noci, mandorle) | Spremuta di arance rosse | Risotto (60 g) con rape rosse e ricotta (50 g) | 1 tazza di tè verde, 1 mela | Frittata (2 uova) di finocchi, insalata mista (rucola, radicchio, pomodorini), 4 gallette di grano saraceno |
Domenica | 1 tazza di tè verde, 1 fetta di pane integrale tostato, 5 g di burro d’arachidi, 1 mela | Estratto di mirtilli, melagrana, cardi, limone, zenzero e menta | Pasta (60 g) con broccoli, pomodorini e acciughe | Kefir (200 ml) con zenzero e arancia | Vellutata di zucca, curcuma e pepe nero, con crostini |
Depurare il fegato: consigli
Bere acqua e limone
Inizia la giornata con un bicchiere di acqua tiepida e succo di limone! Per il suo potere antiossidante, questo agrume:
- Previene lo stress ossidativo degli epatociti (le cellule del fegato).
- Stimola la diuresi (aiuta il tuo organismo a depurarsi).
- Rinforza il tuo sistema immunitario (il limone è ricco di vitamina C).
Idratazione
Non dimenticare di bere almeno 2 litri d’acqua al giorno. L’idratazione è fondamentale perché ti aiuta a depurare il tuo organismo! Potrai bere tè e tisane in qualsiasi momento della giornata, ma ricorda di non aggiungere lo zucchero!
Esercizio fisico
E non dimenticare l’esercizio fisico! Per depurare il tuo organismo e migliorare la salute del fegato è importante mantenere uno stile di vita attivo. Aggiungi una passeggiata veloce alla tua routine: sono sufficienti 30 minuti di camminata al giorno per uscire dalla sedentarietà!
Perché è importante depurare il fegato
1 – Depurare il fegato per essere in piena forma
Se il fegato funziona male, non è in grado di far fronte all’enorme mole di lavoro che abitualmente svolge e neanche di gestire adeguatamente il metabolismo dei nutrienti.
In poche parole, se il tuo fegato è stanco, non è più in grado di eliminare le tossine che si accumulano. Per questo motivo, sentirai il tuo corpo appesantito e stanco.
2 – Depurare il tuo fegato per avere un buon transito intestinale
Lo sapevi che fegato, cistifellea e intestino sono collegati? Infatti, chi ha problemi di fegato, ha anche problemi intestinali! Una corretta alimentazione, una buona idratazione e un‘adeguata attività fisica sono i cardini di una buona funzione intestinale.
La corretta alimentazione permette anche di preservare una sana flora batterica intestinale (microbiota), necessaria per un buono stato di salute.
In questo modo consenti al tuo fegato di lavorare in modo ottimale senza sottoporlo a stress metabolici o a eccessive azioni di eliminazione di sostanze tossiche.
3 – Coccola il tuo fegato per mantenerti nel tuo peso forma
Il fegato, in alcune circostanze di malfunzionamento, può non essere in grado di gestire in modo adeguato il metabolismo dei nutrienti assunti con gli alimenti e del grasso di deposito.
La regolazione della glicemia è uno dei lavori importanti che svolge il fegato. Gestisce gli stock di zucchero e li distribuisce nell’arco della giornata in funzione dei tuoi bisogni.
Se è stanco e non svolge il suo lavoro… ecco che arrivano le terribili maniglie dell’amore.
4 – Per tenere sotto controllo il tuo livello di colesterolo
Il fegato sintetizza una parte del colesterolo circolante e, in seguito a un’alimentazione troppo ricca in grassi o in presenza di un pattern genetico particolare, può aumentarne la produzione.
In pratica, più mangi grassi cattivi chiamati grassi saturi, come i fritti, troppi formaggi o cibi grassi, più il tuo fegato fabbrica del colesterolo. Ma il problema è che, a un certo punto, non riesce più a eliminarlo.
Scegliere cibi sani che aiutano a depurare il fegato è essenziale per il suo corretto funzionamento.
5 – Depurare il tuo fegato per ammalarti di meno
Il fegato, come i polmoni, la pelle e i reni, è uno degli organi che servono a eliminare le tossine. Sono delle porte dalle quali le tossine fuoriescono e, se una di queste porte non si apre più, le tossine vanno a bussare a un’altra.
Il problema è che questi organi hanno già tanto lavoro e quindi questo provoca uno stress che si traduce in raffreddore o altre manifestazioni virali.
Quindi una buona funzione epatica garantisce un corretto funzionamento anche del sistema immunitario.
Attenzione alle malattie del fegato
Ma depurare il fegato non basta: per vivere a lungo e in salute devi proteggerlo da alcune malattie che possono colpirlo. Innanzitutto, il fegato grasso o steatosi epatica, che consiste in un eccessivo accumulo di grasso nelle cellule epatiche.
Poi c’è la cirrosi epatica, una malattia cronica e degenerativa del fegato che gli fa perdere, a poco a poco, architettura e funzioni, con ripercussioni negative sull’intero organismo.
Infine, ci sono le epatiti virali (A, B e C). Per ridurre i rischi di contrarre queste malattie, non basta far attenzione solo a ciò che mangi e bevi.
Anche l’uso eccessivo di farmaci può far ammalare il fegato.
Il consiglio è fare attenzione quando mangi pesce e carni crudi e poco cotti perché, in caso di contaminazione, corri il rischio di contrarre virus epatici.
Nel caso dell’epatite C, anche la condivisione di aghi o siringhe rappresenta un fattore di rischio, così come procedure ospedaliere e ambulatoriali (per esempio trasfusioni), tatuaggi e body piercing eseguiti in ambienti non igienicamente protetti o con strumenti non sterilizzati.
Fegato: quando andare dal dottore
Ci sono alcuni campanelli d’allarme che ti devono far capire che è il caso di sottoporre il fegato a un controllo.
I sintomi della malattia acuta sono più evidenti e chiari da riconoscere.
- Inappetenza.
- Stanchezza.
- Comparsa di cute e sclere gialle.
- Urine scure e feci molto chiare.
Nel caso delle malattie croniche, invece, i sintomi sono molto più sfumati: anzi, la malattia può essere del tutto asintomatica per molti anni. Per controllare lo stato di salute del fegato, fai delle analisi del sangue e delle urine.
Altro esame diagnostico è l’ecografia, che oltre a essere non invasiva e a basso costo, ha un’elevata accuratezza nel rilevare le malattie epatiche.
Con l’ecografia, si può anche valutare la regolarità dei profili del fegato, l’irrorazione sanguigna e la presenza di lesioni di vario tipo (dalle cisti, agli angiomi, alle neoplasie).
Insomma, fai un check up del fegato e la tua salute ti ringrazierà.
Fonti
- National Institute of Diabetes and Digestive and Kidney Diseases: Eating, Diet, & Nutrition for NAFLD & NASH.