La cattiva digestione, o “dispepsia”, è un disturbo molto diffuso, che si manifesta con senso di pesantezza, talvolta accompagnato da bruciore di stomaco e nausea, dopo i pasti, anche se non sono stati particolarmente abbondanti.
Una problematica che può avere diverse cause – dalle cattive abitudini alimentari alle patologie a carico dello stomaco – e che in estate può acuirsi a causa del caldo, che rallenta la digestione.
Scopri di più sulla dispepsia nel nostro approfondimento “Digestione lenta e difficile: cosa fare contro la dispepsia”.
Le regole per digerire bene, anche quando fa caldo
Una dieta sana è la prima alleata per far sì che l’organismo, e in particolare l’apparato digerente, lavorino in piena efficienza nonostante le alte temperature. E’ importante mangiare leggero, limitando il consumo di cibi ricchi di grassi saturi e ad alto contenuto calorico, ma anche di alcolici e superalcolici. E’ bene anche evitare le cotture troppo elaborate o che prevedano l’uso di condimenti come panna o burro e preferire la cottura al vapore o alla griglia alla frittura.
Fondamentale anche mangiare in abbondanza – almeno 5 porzioni al giorno – frutta e verdura fresche e di stagione, che aiutano anche a reintegrare i sali minerali persi col sudore. E, naturalmente, bere 1,5/2 litri al giorno di acqua per mantenersi ben idratati.
Ci sono poi alcuni cibi ricchi di nutrienti con specifiche proprietà digestive. Eccone 5 da portare in tavola per digerire meglio.
5 alimenti che favoriscono la digestione
Mango
Il mango è particolarmente utile a chi soffre di pesantezza di stomaco perché contiene alcuni enzimi che favoriscono la digestione, soprattutto delle proteine. Questo frutto è anche un ottimo regolatore del pH perché, quando giunge nello stomaco, ha la capacità di creare un ambiente alcalino che riduce l’eccesso di acido: è quindi utile per alleviare i problemi dell’apparato digerente e dare sollievo dalla stitichezza e dalla sindrome del colon irritabile.
La ricetta da provare: smoothie di mango e zafferano.
Ananas
Grazie alla bromelina, un enzima di cui è ricco, l’ananas attenua i dolori allo stomaco, soprattutto i crampi addominali e la sensazione di pesantezza che si prova dopo un pasto pesante, e aiuta a digerire i cibi molto proteici. Questo suo effetto digestivo lo rende particolarmente indicato a fine pasto, per favorire la digestione e contrastare gonfiore e pesantezza.
La ricetta da provare: ananas grigliato.
Rucola
La rucola favorisce la produzione di succhi gastrici, migliorando la digestione. Il betacarotene, composto antiossidante di cui è ricca, aiuta anche a prevenire la gastrite e gli stati ulcerosi. Questa verdura, inoltre, ha proprietà carminative che contrastano la formazione di gas nell’intestino, mentre i polifenoli, altri antiossidanti che contiene, favoriscono la crescita di alcuni lactobacilli benefici per la flora intestinale, come l’acidophilus. Si tratta quindi di un’insalata estremamente salutare per tutto l’apparato digerente.
La ricetta da provare: fusilli con pesto di rucola e yogurt.
Finocchio
Il finocchio ha un’azione digestiva molto efficace. E’ quindi molto utile contro la dispepsia, sia aggiunto come ingrediente a ricette varie, sia assunto sotto forma di infuso o oli essenziali: in questi casi è anche indicato nel trattamento di disturbi gastrointestinali come alcune forme di colite cronica o dolore addominale associato all’uso di lassativi.
La ricetta da provare: insalata di finocchi, noci e mais.
Carciofi
I carciofi sono ricchi di cinarina, un polifenolo che stimola la produzione di bile, facilitando così la digestione dei grassi, e aiuta reni e fegato nello smaltimento delle tossine. Per beneficiare al massimo di questi effetti benefici per l’apparato digerente, è consigliabile consumare questi ortaggi crudi oppure cotti al vapore, perché i polifenoli tendono a disperdersi con la cottura.
La ricetta da provare: carpaccio di bresaola con carciofi.
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