Sommario
Il pane carasau รจ una vera e propria tradizione della Sardegna ma รจ ormai noto in tutta Italia; un particolarissimo pane da gustare in tanti modi diversi. Ma come si mangia questa sottile sfoglia croccante? Il pane carasau รจ perfetto per preparare tante ricette veloci come sfiziosi antipasti, oppure primi piatti gustosissimi come il pasticcio con pane carasau o le lasagne di pane carasau.
Ideale anche come snack: un pezzo tira lโaltro per la sua consistenza leggera e croccante. Non รจ un caso se รจ conosciuto anche come โcarta da musicaโ, per il suo spessore ma anche per la forma a disco che ricorda un vinile.
La particolaritร del pane carasau รจ quella di essere una sfoglia sottile e croccante senza mollica, dalla forma discoidale con un diametro tra i 15 e i 40 centimetri.
Come cucinare il pane carasau
Questa ricetta si prepara con semola di grano duro, lievito, acqua e sale: un impasto fatto lievitare due volte, e cucinato due volte! Prima della cottura si uniscono due sfoglie che si gonfieranno con il calore. Questi due strati vengono poi separati e ripassati al forno.
La seconda cottura tosta i dischi di pane sino a renderli croccanti e molto duraturi, poichรฉ viene eliminata gran parte dellโacqua contenuta. Questo procedimento permette di non creare la mollica rendendolo conservabile per un lungo periodo di tempo, sino a 180 giorni. Non รจ un caso se il nome โcarasauโ deriva dal verbo sardo โcarasareโ, ovvero tostare.
Porta un poโdi Sardegna a casa tua preparando questo pane sottilissimo e croccante. Come si fa questa sfoglia croccante? La tradizione vorrebbe la cottura a legna ma puoi sperimentarlo nella tua cucina anche con un normale forno.
Ricorda che la ricetta originale per lโimpasto prevede una farina di grano duro oppure una farina di orzo, un poโ di lievito di birra e tanta pazienza.
Ricetta del pane carasau
Pane carasau
Ingredienti
- 250 g di farina di grano duro (in alternativa usa la farina di orzo)
- 3 g di lievito di birra
- 140 ml di acqua
- sale q.b.
Istruzioni
- Per prima cosa fai sciogliere il lievito di birra nell’acqua.
- Allarga la farina su un piano di lavoro creando una fontana. Al centro aggiungi il lievito sciolto e comincia a impastare. Continua per almeno 10 minuti, aggiungendo il sale.
- Poi l’impasto dividilo in 10 pezzi, formando delle palline il piรน possibile della medesima forma. Lasciale riposare e lievitare per circa 3 ore su una spianatoia infarinata o su una teglia da forno. Copri con un canevaccio.
- Quando il loro volume sarร raddoppiato (dopo circa 3 ore, appunto), stendi e lavora una ad una ogni pallina con il mattarello. Ora sovrapponine due alla volta, stendendo di nuovo con il mattarello il piรน possibile.
- Porta il forno statico a 220ยฐ di temperatura – con teglia da forno all’interno – e, raggiunta la temperatura, inforna ogni coppia di dischi di pasta per non piรน di 20-25 secondi. La teglia da forno deve essere caldissima per consentire alla pasta di gonfiarsi.
- Passati 20-25 secondi, togli la pasta dal forno e dividi subito un disco dall’altro – altrimenti non sarร piรน possibile farlo.
- Completata l’operazione, disponi nuovamente i dischi di pasta singolarmente sulle teglie e inforna a 170ยฐ per circa 8 minuti.
- Raschietto/Tagliaimpasto multiuso per la lavorazione dell’impasto, la triturazione e la misurazione
- Lama ampia, rettangolare, in acciaio inox, con bordo smussato
- Con indicatori di misura da 6,35 mm lungo il bordo della lama per creare porzioni perfettamente…
Il pane carasau fa ingrassare? Ecco come inserirlo in una dieta giusta!
Il pane carasau, cosรฌ leggero e sottile, fa ingrassare? Sottile sรฌ, ma non cosรฌ leggero per la dieta. Lโapparenza inganna e nonostante la sfoglia quasi trasparente di questo sfizio croccante, il pane carasau, molto secco e asciutto, รจ un prodotto molto nutriente e lโapporto energetico รจ elevato per via dellโalta concentrazione di carboidrati. Mangiarne sรฌ ma con la dovuta moderazione!
Il pane carasau รจ perfetto per degli antipasti e per tantissime altre preparazioni, dai primi, fino ai dolci. Una delle ricette piรน sfiziose รจ quella della pasta al forno con zucchine o delle lasagne di pane al forno, dove la classica pasta allโuovo viene sostituita con le sfoglie di pane carasau. Prova le lasagne di pane carasau con verdure e robiola, unโautentica delizia light!
In alternativa, vale la pena sperimentare il millefoglie di pane carasau con zucchine, pomodori e mozzarella e, per gli amanti dei dolci, la variante millefoglie dolce con crema pasticcera e frutti di bosco. Per questa golosa delizia ricordate di spolverizzare le sfoglie con lo zucchero a velo e lasciarle caramellare per qualche minuto prima di aggiungere gli ingredienti.
Il pane carasau รจ un ingrediente versatile come versatili sono le sue preparazioni: รจ possibile farlo senza lievito o senza glutine per gli intolleranti. Qualsiasi sia la variante, ricorda che questa tipologia di pane apporta circa il 20% di kcal in piรน rispetto al pane bianco con mollica, e che 100 grammi diย pane carasauย sviluppano mediamente 370ย calorie. Per queste ragioni, รจ sconsigliato alle persone che soffrono di diabete e a coloro che sono in sovrappeso.
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Proprietร e valori nutrizionali del pane sardo
La peculiaritร del pane carasau รจ la semola di farina di grano duro. Ma cosa la differenzia dalle altre? La prima cosa che salta allโocchio รจ il colore. Quella di grano tenero si distingue per il colore bianco mentre la semola ha una tonalitร giallastra. Anche la consistenza granulosa รจ molto diversa.
Poco note sono le proprietร della farina di grano duro: questo alimento รจ considerato โcompletoโ rispetto alla farina raffinata perchรฉ รจ ricchissimo di fibre, di vitamine e di sali minerali.
Ciรฒ che la rende cosรฌ nutriente รจ il suo contenuto di proteine. Per questa caratteristica questa tipologia di farina รจ particolarmente indicata a chi segue una dieta vegetariana e non assume proteine di origine animale. In commercio รจ possibile trovarla anche nella varietร integrale. Questa รจ ancora piรน preziosa per il nostro organismo perchรฉ mantiene intatte tutte le caratteristiche del chicco da cui viene ricavata.
Unโaltra peculiaritร della farina di semola di grano duro รจ quella di avere un indice glicemico piรน basso rispetto alle altre, poichรฉ contiene carboidrati complessi che permettono il rilascio graduale di energia rendendola un ingrediente per piatti โad energia a lunga durataโ. Un prodotto della salute capace di riequilibrare lโintestino, tenere sotto controllo il colesterolo cattivo nel sangue e, secondo gli ultimi studi permette di ridurre il rischio di patologie oncologiche.
La farina di grano duro รจ una scelta anche per la bellezza perchรฉ รจ ricca di antiossidanti. Il suo colore tendente al giallo lo dimostra: al suo interno troviamo la luteina e il beta-carotene, sostanze carotenoidi che contrastano lโazione dei radicali liberi responsabili dellโinvecchiamento dellโorganismo.
Da dove nasce l’antica ricetta originale sarda
Il pane carasau รจ una tradizione antichissima della Sardegna e secondo alcuni reperti archeologici, sembra risalga addirittura allโepoca nuragica, durante lโetร del bronzo.
Oltre a queste ipotesi preistoriche, abbiamo la certezza che questa sfoglia risale alla tradizione pastorale ormai da secoli; precisamente della zona della Barbagia per poi essersi diffusa in tutta lโisola. La preparazione del pane carasau era considerata un vero e proprio rituale per le famiglie. Lโintera lavorazione veniva chiamata โSa Cottaโ, e durava tantissime ore: poteva iniziare la sera per finire solo al mattino successivo.
Le fasi della preparazione erano ben distinte: si iniziava con la sโinthurta, la prima fase, ossia quella della stesura della sfoglia; seguivano poi il cariare, la lavorazione dellโimpasto sopra il tavolo; il pesare, ovvero la sovrapposizione delle sfoglie e il loro riposo; lโilladare, unโulteriore lavorazione dopo la lievitazione della pasta; il cochere, il momento della prima cottura e lโinfornare; infine il carasare quando i dischi venivano rimessi in forno per una seconda volta per farli seccare ed abbrustolire.
Una lunga procedura doveva essere supervisionata da tre donne che si aiutavano a vicenda tra nuvole di farina e chiacchiere. Il pane non era solo un rituale e una tradizione, era anche unโimportante fonte di sussistenza e utilitร per i pastori: lo usavano come vero e proprio piatto commestibile, e lo mangiavano con agli altri ingredienti, soprattutto i formaggi. Il pane carasau inoltre era una bontร capace di mantenersi a lungo, perfetta per essere consumato durante i lunghi periodi di transumanza.
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