Sommario
Una guida su come cucinare il pesce spada che si rispetti non può che iniziare con la presentazione di questo versatile e pregiato alimento della cucina mediterranea: lo spada vanta una carne soda e un sapore delicato ma deciso, che lo rendono la base ideale per tante e gustose ricette e tecniche di cottura.
Grazie alla sua consistenza, che si mantiene soda anche ad alte temperature, e al suo gusto, ricco ma allo stesso tempo equilibrato, si abbina bene ad una vasta gamma di sapori, dalle erbe aromatiche al limone, dai capperi alle olive.
Oltre a essere delizioso, il pesce spada è un alimento salutare. È ricco di proteine di alta qualità , vitamine del gruppo B (specie la B12, ma anche la A), e acidi grassi omega-3, che favoriscono la salute del cuore e del cervello. Tutto questo lo rende un’ottima soluzione per chi vuole concedersi un pasto gustoso ma anche nutriente.
Dalla griglia alla padella, dal forno al vapore, approfondiamo di seguito le diverse tecniche di cottura del pesce spada accompagnate da ricette facili da replicare in casa per valorizzare al meglio questo interessante ingrediente.
Come cucinare il pesce spada: preparazione
Prima di passare alle ricette con pesce spada, ti illustriamo tutti i passaggi che precedono la cottura e che possono contribuire a rendere il pesce spada molto più succulento.
Come sceglierlo
Ancora prima di cucinarlo, bisogna sceglierlo. E farlo con molta attenzione. Utile, a questo proposito, ti può tornare la guida alla scelta del pesce fresco.
Al momento dell’acquisto, osservane l’aspetto: il pesce spada deve apparire lucido, avere una carne compatta e soda al tatto. L’odore dovrebbe essere delicato e sapere di mare, non dovrebbe risultare sgradevole. Osserva anche i tranci: dovrebbero avere un colore bianco-rosato uniforme, senza macchie scure.
Preparazione del pesce
Prima di cuocerlo, dovrai pulirlo. Rimuovi le eventuali lische. Per quanto riguarda la pelle, invece, toglierla è a tua discrezione. Valuta anche in base alla ricetta che stai seguendo.
Se vuoi cuocerlo in tranci, taglialo a fette spesse circa 2-3 cm. Non di più, altrimenti la cottura potrebbe non avvenire in maniera uniforme.
Marinatura
Quello relativo alla marinatura è un passaggio facoltativo ma, se hai tempo, ti suggeriamo di non saltarlo. Una buona marinatura esalta maggiormente il sapore del pesce e fa in modo che si mantenga morbido e non si secchi durante la cottura.
Puoi anche solo utilizzare la più classica delle marinate, quella con olio d’oliva, succo di limone, aglio e erbe aromatiche. Dopo averlo condito, lascialo riposare per almeno 30 minuti. Se vuoi variare, prepara una di queste alternative:
- Al limone e rosmarino.
- Alla mediterranea, mescolando olio d’oliva, succo d’arancia, capperi, prezzemolo, aglio, origano, sale, pepe.
- Piccante, con olio, succo di lime, peperoncino tritato, zenzero grattugiato, coriandolo, aglio e sale.
Come cucinare il pesce spada: tecniche di cottura
Passiamo alle diverse tecniche di cottura che puoi utilizzare per cuocere il pesce spada: ti forniamo consigli utili sui condimenti, sulle tempistiche, sulla presentazione e sui vari accompagnamenti che puoi scegliere.
Pesce spada alla griglia
Per preparare il pesce spada alla griglia, condiscilo con olio d’oliva, succo di limone, aglio tritato, prezzemolo fresco, sale e pepe. Lascialo marinare per 30 minuti in frigorifero, quindi scolalo e procedi con la cottura. (Puoi anche saltare la marinatura ma, se non vai di fretta, ti consigliamo di non farlo).
Per non fare attaccare il pesce alla griglia, ungila leggermente con un po’ d’olio e posiziona il pesce solo dopo che la griglia sarà diventata ben calda.
Servi il pesce spada con una salsa verde a base di prezzemolo, aglio, olio d’oliva e succo di limone. Oppure, con una maionese light.
Accompagnalo con un contorno di verdure grigliate o un’insalata mista. Puoi anche aggiungere delle patate al forno per completare il piatto dal punto di vista nutrizionale aggiungendo una quota di carboidrati.
Come cucinare il pesce spada in padella
Per cucinare il pesce spada in padella ti consigliamo di utilizzarne una antiaderente o in ghisa in modo da favorire una distribuzione uniforme del calore e una doratura perfetta. Condisci le fette di pesce a tuo piacere (puoi anche farlo dopo la cottura), scalda la padella a fuoco medio-alto con un filo d’olio e adagia il pesce al suo interno.
Fallo cuocere per 2-3 minuti per lato, senza muoverlo o spostarlo per ottenere una crosticina dorata uniforme. Evita di farlo cuocere troppo a lungo in modo che rimanga succoso e non si secchi.
Per arricchire il piatto, puoi aggiungere pomodorini tagliati a metà , olive nere e capperi: otterrai un sughetto saporito che, se vuoi, potrai usare anche per condire la pasta.
Oppure, puoi fare sciogliere una noce di burro in padella e unire uno spicchio di aglio facendolo insaporire bene. Versa questo miscuglio sul pesce appena prima di servirlo. Ancora, puoi cuocere il pesce spada in padella con patate: otterrai un secondo ricco da completare solo con un contorno leggero di verdure.
Pesce spada al forno
Il pesce spada al forno si presta a tante varianti più o meno elaborate. Per prepararlo alla cottura puoi semplicemente tagliarlo a fette eliminando le lische. Puoi lasciare la pelle, se ti piace.
Puoi cuocerlo da solo o aggiungendo verdure di stagione tagliate a cubetti e adeguatamente condite prima di trasferirle nella teglia. Naturalmente puoi anche accompagnarlo con delle verdure che avrai cotto a parte: si prestano in maniera particolare zucchine alla scapece, patate e pomodorini confit.
Per una cottura perfetta, fallo cuocere a 180°C gradi per circa 20-25 minuti. Puoi anche girarlo a metà cottura e, se preferisci una superficie dorata, passarlo sotto il grill gli ultimi 2-3 minuti.
Puoi anche preparare il pesce spada al forno in una di queste varianti:
- Al cartoccio: per preparare il pesce spada al cartoccio non devi fare altro che avvolgere le fette di pesce in un foglio di carta forno o alluminio insieme a condimenti e ingredienti a tuo piacere. Provalo, ad esempio, con aglio, prezzemolo e un filo d’olio, e cuocilo per 20 minuti a 180°C.
- Con pomodorini e olive: puoi aggiungere sia nel cartoccio che nella teglia, se lo prepari semplicemente al forno, pomodorini, olive, capperi e origano.
- Gratinato: se ami il pesce spada gratinato, prima di infornarlo ricoprilo con una miscela di pangrattato, erbe aromatiche e un filo d’olio, e fai gratinare per gli ultimi 5 minuti di cottura sotto il grill. Otterrai una copertura irresistibilmente dorata e croccante.
- Impanato. Per portare in tavola il pesce spada al forno impanato, infine, passa le fette di pesce nel pangrattato misto a prezzemolo tritato, aglio e scorza di limone grattugiata. Adagialo in una teglia unta d’olio e cuoci in forno preriscaldato a 180°C per 20-25 minuti, fino a doratura.
Pesce spada al vapore
La cottura a vapore preserva le sostanze nutritive, mantiene intatti i sapori naturali degli alimenti, non richiede l’aggiunta di grassi ed è ideale per una dieta sana. Non solo: riduce anche il rischio di stracuocere i cibi.
Per preparare il pesce spada al vapore e godere al massimo dei benefici di questa tecnica, utilizza dei condimenti leggeri che esaltino il sapore del pesce. Spennella le fette con olio d’oliva, aggiungi una leggera spolverata di sale, pepe e un po’ di succo di limone. Completa con qualche rametto di timo o rosmarino.
Porta l’acqua a bollore in una pentola, poi riduci la fiamma e posiziona il pesce nel cestello apposito. Cuoci per 8-10 minuti, a seconda dello spessore delle fette, fino a quando la carne appare opaca e facilmente sfaldabile con una forchetta.
Puoi abbinare il pesce spada cotto al vapore con dei contorni di verdure. Si prestano zucchine in umido, carote al forno o asparagi al burro e Parmigiano. Puoi comunque sceglierle in base alla stagionalità .
Completa il piatto con una salsa leggera a base di yogurt e cetriolo o una semplice emulsione di olio e limone.
Come cucinare il pesce spada crudo (carpaccio o tartare)
Il pesce spada è ottimo anche se consumato crudo: puoi usarlo per preparare un carpaccio, una tartare o il sushi. In questo caso, però, non solo deve essere freschissimo, ma dovrà anche essere stato precedentemente abbattuto per scongiurare il pericolo di eventuali parassiti e di conseguenti rischi per la salute.
- Per il carpaccio, utilizza un coltello affilato per tagliare fette sottilissime.
- Per la tartare, invece, taglia il pesce a piccoli cubetti uniformi.
In entrambi i casi, opta per un condimento semplice che non vada a sovrastare quello del pesce, che deve essere il vero protagonista.
Puoi spennellare le fette di carpaccio con olio d’oliva extravergine e qualche goccia di succo di limone fresco o di agrumi in generale. Varianti piuttosto apprezzate sono il carpaccio con salsa di capperi o con salsa di soia, dal sapore più deciso.
Per completarlo, aggiungi una spolverata di pepe nero macinato sul momento e, se gradisci, erbe fresche come prezzemolo, menta o timo. Per la tartare, dopo avere riunito i cubetti in una ciotola, mescolali con olio d’oliva, succo di limone, sale, pepe ed erbe tritate finemente.
Servi il carpaccio disponendo le fette su un piatto piano in maniera ordinata guarnendo il tutto con scorza di limone grattugiata e qualche foglia di rucola, del pepe verde e rosa o, ancora, dei chicchi di melagrana (se lo prepari in inverno). Se vuoi renderlo sofisticato, decoralo con dei fiori eduli.
La tartare può essere servita su crostini di pane tostato o su un piatto da portata, dopo averla inserita all’interno di un piccolo anello per darle una forma definita. Puoi decorarla con fettine di avocado e una spolverata di semi di sesamo.
Abbina entrambi con un’insalata fresca o un contorno di verdure al vapore o glassate in padella (per un tocco raffinato).
Ricette di pesce spada
Ora che abbiamo approfondito le principali tecniche di cottura, ti suggeriamo alcune ricette da provare, pronte ad accontentare i gusti tuoi e dei tuoi commensali, che si adattano sia a pranzi in solitaria che a cene in compagnia.
- Pesce Spada alla Siciliana: cotto in padella con pomodorini, capperi, olive nere e origano. All’insegna dei principi della dieta mediterranea.
- Pesce spada in umido: cotto in una salsa di pomodoro e cipolla, che puoi anche usare per condire la pasta o per fare succulente scarpette con il pane.
- Pesce spada impanato e fritto: variante croccante per chi ama i sapori decisi e i piatti ricchi.
- Pesce spada al forno: un secondo piatto saporito ma leggero, indicato per chi ama seguire un’alimentazione sana (anche a dieta) ma non vuole rinunciare al gusto.
- Spiedini di pesce spada: alternativa leggera e divertente perfetta da proporre nell’ambito delle grigliate estive.
- Involtini di pesce spada: direttamente dalla cucina sicula, un secondo piatto che non passa mai di moda.
Come cucinare il pesce spada: consigli utili
Tempi di cottura ideali
Il pesce spada è delicato, e necessita di attenzioni durante la cottura per evitare che si secchi diventando stopposo e rovinando un alimento che ha parecchio potenziale.
I tempi ideali variano in base allo spessore delle fette: un trancio di circa 2 cm impiega circa 3-4 minuti per lato alla griglia o in padella. In forno necessita di 15-18 minuti a 180°C. Di contro, però, una cottura troppo breve può lasciarlo crudo al centro. Mai come in questo caso la pratica ti aiuterà a individuare le giuste tempistiche.
Aromi e spezie
Nei paragrafi precedenti ti abbiamo svelato come esaltare il sapore del pesce spada abbinandolo a spezie e ingredienti in grado di enfatizzarne la resa. Tra le erbe aromatiche ti consigliamo rosmarino, timo, prezzemolo, origano e aglio. Ma anche gli agrumi si prestano egregiamente allo stesso scopo.
Come mantenerlo succoso
Per fare in modo che risulti succoso, non sottovalutare la marinatura, che aiuta a mantenerlo umido durante la cottura. Inoltre, cuocilo a fuoco medio per controllare meglio la temperatura e prevenire il fatto che il pesce si secchi.
Conservazione
Il pesce spada crudo deve essere conservato in frigorifero e consumato entro 24 ore. Il pesce cotto si conserva bene per 1-2 giorni, posto all’interno di un contenitore ermetico. Gli avanzi possono essere riutilizzati in insalate, paste fredde o calde o come ripieno per panini e torte salate.
Conclusioni
Versatile e nutriente, ricco di proteine e povero di grassi, ideale per una dieta equilibrata: il pesce spada si presta a numerose preparazioni, può essere gustato crudo (in tartare e carpacci) o cotto, dalle cotture più semplici a quelle più elaborate, il che ti permette di variarne non solo il gusto ma anche la consistenza.
Sperimenta tecniche e ricette diverse e scopri nuovi sapori fino a trovare la preparazione che più si addice ai tuoi gusti.
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