In caso di creatinina alta, cosa mangiare? Tra le diverse cause che comportano un’alterazione dei valori di creatinina nel sangue, che siano alti o bassi, un ruolo importante è occupato dall’alimentazione.
La creatinina è una sostanza chimica prodotta durante il metabolismo della creatina, un amminoacido presente nei muscoli. Nello specifico si tratta di un prodotto di scarto del metabolismo muscolare, che viene costantemente prodotto e rilasciato nel flusso sanguigno.
Dopo essere stata rilasciata nel sangue, la creatinina è filtrata dai reni e escreta attraverso l’urina. La sua principale utilità è dunque legata alla sua misurazione per valutare la funzione renale.
Ma in caso di creatinina alta, cosa mangiare?
Cos’è la creatinina e quali sono i valori ottimali
La creatinina è una sostanza di scarto che deriva dal metabolismo della creatina, un aminoacido contenuto in molti alimenti e che l’organismo assume attraverso l’alimentazione e invia ai muscoli, che hanno così l’energia e la scorta da usare durante uno sforzo.
Ma una volta “sfruttata”, ciò che resta è una molecola di scarto (catabolita) che è appunto la creatinina. Questa è immessa nel flusso ematico e filtrata dai reni, per essere eliminata con le urine.
Per questo motivo conoscere i livelli di creatinina, nonché la capacità dei reni di filtrarla, consente di valutare la funzionalità renale.
Ci sono alcune malattie che possono alterare la creatininemia (cioè la concentrazione di creatinina nel sangue) ma anche l’alimentazione gioca un ruolo rilevante per mantenere questi valori nei range di normalità (indicativamente tra 0,51 e 1,17mg/dL).
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sulla creatinina.
Cosa mangiare se si ha la creatinina alta
Come abbiamo detto, la creatinina è un prodotto di scarto del metabolismo proteico. Quindi ridurre l’assunzione di proteine può favorire un abbassamento dei livelli di creatinina. Questo non vuol dire eliminare completamente le proteine dalla dieta, poiché sono nutrienti essenziali per il funzionamento dell’organismo.
Per riportare alla normalità i valori della creatinina alta, è bene adottare una corretta alimentazione, riducendo il consumo di caffè, zuccheri, proteine, carne rossa, sale, latticini, formaggi, alcool e frutti di mare.
È consigliato anche bere molta acqua, fare attività fisica regolare, anche moderata, e ricorrere a tisane a base di fiori di camomilla, foglie di ortica e tarassaco che aiutano i reni a eliminare la creatinina.
Anche mangiare più frutta e verdura aiuta ad abbassare l’assunzione di proteine. In più apportano fibre che favoriscono la salute intestinale e sostengono l’abbassamento del livello della creatinina.
Ecco alcune indicazioni di base:
- Mantieni una buona idratazione: bere molta acqua durante il giorno (1,5/2 litri) può aiutare i reni a eliminare i prodotti di scarto, inclusa la creatinina, attraverso l’urina.
- Modera la quantità di proteine nella dieta. Le ricerche indicano che il consumo di grandi quantità di proteine può aumentare i livelli di creatinina, almeno temporaneamente. In particolare, è bene limitare la carne rossa e i latticini. Può essere quindi utile sostituire in parte questi alimenti con cibi vegetali come i legumi.
Aumenta il consumo di fibre: anche se occorrono ulteriori ricerche per determinare gli effetti delle fibre alimentari sui livelli di creatinina, uno studio pubblicato su European Journal of Clinical Nutrition ha mostrato una riduzione significativa dei livelli di creatinina nelle persone con malattia renale cronica che hanno aumentato l’assunzione di fibre. - Limita il consumo di cibi ricchi di purine: le purine sono un gruppo di sostanze organiche azotate presenti in tutte le cellule. Le più conosciute sono l’adenina, la guanina, la caffeina, la teobromina e l’acido urico. Possono contribuire alla produzione di creatinina, quindi è bene moderare il consumo di alimenti che ne contengono in buone quantità, come carni rosse, frattaglie e frutti di mare.
- Riduci il sodio: una dieta ricca di sodio può aumentare la pressione sanguigna e “stressare” i reni. Pertanto è bene limitare i cibi ad alto contenuto di sodio, come quelli industriali e molto processati, cibi pronti e in scatola.
- Limita l’alcol e la caffeina: l’alcol e la caffeina possono influenzare la pressione sanguigna e la funzione renale.
- Evita l’uso di integratori di creatinina, molto in voga nel mondo del bodybuilding.
È comunque utile sottolineare che la dieta da sola potrebbe non risolvere completamente il problema della creatinina elevata. Sarà il medico a valutare la presenza di eventuali cause sottostanti i livelli elevati di creatinina e stabilire un trattamento che potrebbe includere anche farmaci o altre terapie oppure una dieta specifica.
Creatinina bassa: cosa mangiare
La creatinina bassa è una condizione poco preoccupante. Solitamente non presenta sintomi tranne nei casi di rapida perdita di massa muscolare. In questi casi, cambiare lo stile di vita e fare attenzione alla dieta sono aspetti da curare.
Lo sport può aiutare a ripristinare i corretti valori di questa molecola nel sangue e nelle urine. Quindi, non è necessario ricorrere ad integratori bensì praticare attività fisica regolarmente.
Ma nel caso in cui la creatinina si dovesse mantenere bassa potrebbe essere utile ricorrere ad un integratore a base di creatina. In questo caso, la creatina monoidrato andrebbe più che bene.
Un’altra condizione che può portare a valori ematici di creatinina bassa è la gravidanza. In questo caso, si possono registrare bassi valori di creatinina dovuti al fenomeno di emodiluizione. Si tratta di un’evenienza tipica della gestazione in cui il volume plasmatico aumenta progressivamente per sopperire alle esigenze metaboliche della madre e del feto. Quindi, si assiste a un aumento della componente plasmatica del sangue in cui la presenza dei globuli rossi risulta “diluita” e presenta, quindi, valori leggermente più bassi.
Quindi cosa mangiare in caso di creatinina bassa? È utile aumentare l’apporto di creatina e quindi di proteine ad alto valore biologico con la dieta, che può essere molto importante. Allora, spazio a uova, carne magra, pesce, latte e derivati. Inoltre, ciò che va davvero bandito sono gli alcolici.
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