Sommario
Il grano, o frumento, รจ un cereale della famiglia delle graminacee e del genere botanico Triticum. Del frumento interessano le cariossidi che, macinate, forniscono la farina. Delle due tipologie piรน coltivate, il grano tenero รจ piรน adatto per la panificazione, essendo ricco di proteine, o glutine. Invece il frumento duro, contenente piรน amidi, si presta meglio per la trasformazione in pasta.
Con 320 calorie per etto, il frumento รจ fonte di carboidrati energetici, proteine, vitamine e oligoelementi. I derivati, specialmente integrali, devono far parte della dieta che richiede il 45-60% di carboidrati complessi.
In cucina, le farine in Italia devono provenire unicamente dal grano tenero. La farina raffinata, 00, andrebbe usata per dolci e paste fini. Invece, I tipi 1 e 2, con una piccola percentuale di fibra, e lโintegrale sono idonei per composti rustici.
Frumento: che cos’รจ e differenza tra frumento e grano
Il frumento รจ un cereale della famiglia delle Graminacee che appartiene al genere botanico Triticum, da cui il nome โtriticoโ o tritato.
Ma grano e frumento sono la stessa cosa? In realtร , i due termini sono spesso usati come sinonimi, poichรฉ il grano รจ una coltura cerealicola e il โfrumentoโ si riferisce a una delle specie di grano piรน comuni. Tuttavia, c’รจ una sottile differenza tra i due.
La parola โgranoโ si riferisce a un gruppo di colture cerealicole che appartiene al genere Triticum che include diverse specie, tra cui il frumento comune (Triticum aestivum), il frumento duro (Triticum durum), il farro (Triticum dicoccum) e altre.
Il frumento, invece, รจ una varietร specifica di grano, il piรน coltivato per la produzione di farina per fare il pane. Il frumento comune (Triticum aestivum) รจ il tipo piรน diffuso, ma ci sono anche altre specie come il frumento duro (Triticum durum), che รจ spesso utilizzato per la produzione della pasta.
Insomma, il grano comprende diverse varietร , mentre il frumento si riferisce specificamente a una delle specie di grano ed รจ la coltura piรน importante a livello mondiale per la produzione di alimenti come pane e pasta.
Caratterizzato dalla spiga a lungo stelo, il frumento spunta fitto nei campi, formando le messi dorate, raccolte poi in covoni. La spiga incorpora le cariossidi, ovvero i chicchi, che hanno una struttura complessa composta da diverse parti:
- Germoglio (o embrione): รจ la parte del chicco da cui si sviluppa la nuova pianta, cioรจ il germe di grano, posto dentro il chicco.
- Endosperma: รจ la porzione piรน grande del chicco ed รจ ricca di amido. Fornisce la principale fonte di energia per la pianta in via di sviluppo.
- Tegumento esterno: il chicco รจ avvolto da strati esterni che contengono fibre, vitamine e minerali.
- Crusca: รจ la parte piรน esterna del chicco ed รจ ricca di fibre e nutrienti.
- Colletto: รจ la zona di unione tra il chicco di grano e la pianta madre.
Quando il chicco รจ macinato per produrre farina, di solito si utilizza principalmente la parte interna (endosperma), ma alcuni tipi di farina integrale includono anche parti del tegumento per una maggiore quantitร di fibre e nutrienti.
Tipologie di grani
Grani antichi
I grani antichi sono una varietร di cereali coltivate da secoli e che mantengono le loro caratteristiche genetiche associate spesso a dei benefici nutrizionali.
Rispetto alle moderne varietร di grano, quelli antichi tendono ad avere una composizione nutrizionale piรน ricca, con proteine, fibre, vitamine e minerali ad alto valore biologico.
La resistenza di queste piante alle malattie e la capacitร di adattarsi a diverse condizioni climatiche contribuiscono poi alla loro crescente popolaritร .
Inoltre, l’utilizzo dei grani antichi promuove la biodiversitร agricola e sostiene pratiche agricole tradizionali.
Grano duro e tenero
Le due tipologie, le uniche che per legge in Italia rappresentano il frumento, sono specie distinte, per struttura e destinazione alimentare. Le difformitร tra i due tipi di grano sono dovute a una composizione diversa del seme, piรน o meno proteico.
La piรน importante differenza risiede nella quantitร e qualitร del glutine che รจ piรน abbondante e tenace nel grano duro. Il frumento duro, coltivato piรน al Sud, รจ formato da una spiga tozza, con chicchi grossi e pesanti, di colore dorato.
Alla frantumazione, il grano duro diventa vitreo, non farinoso, e dร origine a semola e semolati, con granuli grossi e spigolosi. Questi derivati vengono utilizzati per la produzione di paste alimentari, ma anche del pane di grano duro, come il pane di Altamura.
Invece, il frumento tenero, concentrato nelle pianure del Settentrione, ha una spiga sottile, con chicchi piccoli e leggeri, di color giallo-arancione.
Con la molitura, il grano tenero assume una consistenza fragile e farinosa da cui deriva la farina, con granuli sottili e tondi. Le farine, di diversi tipi, sono adatte per la panificazione e i prodotti da forno, tra cui grissini e biscotti.
Frumento integrale
Nel prodotto integrale, la fibra รจ ben rappresentata e molto utile allโintestino. La crusca del grano, infatti, che passa non digerita nel colon, stimola i movimenti di peristalsi, ovvero le contrazioni della muscolatura intestinale. Le fibre alimentari hanno anche un effetto prebiotico, perchรฉ favoriscono lo sviluppo e la crescita della flora batterica.
Quindi i grani e le farine integrali sono utili in caso di problemi come:
Sempre le fibre del grano rallentano lโassorbimento del glucosio a livello dellโintestino, controllando la glicemia. Inoltre, la crusca รจ in grado di ridurre il colesterolo โcattivoโ e aumentare quello il colesterolo “buonoโ.
Farina di frumento: differenze tra la farina 0 e la 00
La differenza tra le farine 0 e 00 รจ data principalmente dalla finezza della macinatura e dal contenuto di glutine. E’ una classificazione adottata in Italia e in altri Paesi europei. Ecco in cosa si distinguono:
- Farina 0: รจ piรน grossolana rispetto alla “00” e contiene piรน fibre. Ha una maggiore quantitร di crusca e germi di grano, quindi piรน ricca dal punto di vista nutrizionale. ร poi adatta per la preparazione di pane rustico e prodotti da forno che richiedono una maggiore consistenza.
- Farina 00: รจ quella macinata piรน finemente e privata della maggior parte della crusca e del germe di grano. ร caratterizzata da una consistenza molto fine ed รจ utilizzata per prodotti da forno come pasta, pizza, focaccia e dolci. La farina 00 fornisce una consistenza piรน morbida allโimpasto rispetto alla 0.
Se ti interessa l’argomento, scopri le nostre ricette di pasta fatta in casa.
Farina di frumento di tipo 1 e 2
La farina di frumento tipo 1 รจ una varietร di farina che contiene una maggiore quantitร di crusca ma รจ meno raffinata rispetto alla 0 . E’ nota per conservare una maggiore quantitร di nutrienti, fibre e minerali rispetto alle farine piรน raffinate.
Invece, la farina di frumento di tipo 2, chiamata anche semi-integrale ha una quantitร moderata di crusca rispetto alle farine piรน raffinate e questo conferisce alla farina una leggera colorazione e un sapore piรน ricco.
Se ti interessa l’argomento, scopri il nostro approfondimento sulla farina di frumento.
Frumento tenero crudo: valori nutrizionali
Il chicco รจ stato paragonato allโuovo per la forma e perchรฉ รจ la riserva energetica della pianta. Al suo interno si trovano lโalbumeโ, ovvero lโamido, e il โtuorloโ, o germe, ricco di proteine, vitamina E, grassi insaturi e sali minerali.
Calorie e composizione chimica del frumento tenero crudo per 100 grammi
Acqua (g) | 12 |
Energia (kcal) | 336 |
Proteine (g) | 12.3 |
Lipidi (g) | 2.6 |
Colesterolo (mg) | 0 |
Carboidrati disponibili (g) | 65.2 |
Fibra totale | 9.7 |
Fonte: Banca Dati di Composizione degli Alimenti per Studi Epidemiologici in Italia e CREA Centro di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione.
Indice glicemico
Lโindice glicemico, cioรจ lโaumento della glicemia in seguito allโassunzione di un alimento, nei prodotti raffinati รจ tra valori medi e alti (su 50 g, farina 85, pasta 91 e pane bianco 100).
Altri derivati, soprattutto integrali, invece si attestano su valori inferiori:
- tagliatelle di grano tenero 70.
- Farina semi-integrale e pane nero: 65.
- Farina integrale: 60.
- Maccheroni di grano duro e biscotti: 50.
- Pane di kamut: 45.
Purtroppo gran parte dei micronutrienti e della fibra, sono eliminati con la raffinazione. Infatti, lโoperazione rimuove gli strati piรน esterni del chicco. Per ovviare al depauperamento nutrizionale, invece della farina 00 molti nutrizionisti consigliano quella integrale.
Aminoacidi essenziali
Per quanto riguarda l’apporto proteico, nel grano mancano alcuni aminoacidi essenziali, utilizzati per la costruzione e il mantenimento dellโorganismo, come la treonina e l’isoleucina.
Ma la saggezza popolare, inconsapevolmente, ha posto riparo a tale carenza creando piatti come pasta e fagioli. Con questo abbinamento, infatti, le proteine di legumi e cereali si integrano a vicenda, diventando simili a quelle della carne, cioรจ contengono tutti gli aminoacidi essenziali.
Vitamine e sali minerali
MINERALI | |
Sodio (mg) | 2 |
Fosforo (mg) | 304 |
Ferro (mg) | 3.3 |
Potassio (mg) | 435 |
Calcio (mg) | 35 |
Zinco (mg) | 3.10 |
Magnesio (mg) | 90 |
Selenio (ยตg) | 3.8 |
Manganese (mg) | 3.41 |
Iodio (ยตg) | 2 |
VITAMINE | |
Tiamina โ B1 (mg) | 0.42 |
Riboflavina โ B2 (mg) | 0.14 |
Vitamina B6 | 0.38 |
Niacina (mg) | 5.40 |
Folati (ยตg) | 39 |
Vitamina E | 1 |
Vitamina K (mg) | 1.90 |
Fonte: Banca Dati di Composizione degli Alimenti per Studi Epidemiologici in Italia e CREA Centro di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione
Proprietร e benefici per la salute
In tempi recenti, il grano e derivati sono stati considerati, a torto, un cibo povero e accusati di essere solo ingrassanti.
Al contrario, al cereale va data un’importanza nutrizionale anche contro le โmalattie del benessereโ, come sovrappeso, tumori ed infarto. Il mondo scientifico approva infatti la dieta mediterranea, che vede protagonista il frumento insieme a frutta e verdura.
Importanza del frumento nellโalimentazione
Il grano รจ importante perchรฉ apporta amido, fibra, proteine ma anche vitamine, minerali e sostanze bioattive, salutari.
Il CREA riferisce che 1/3 (29%) delle proteine della dieta quotidiana degli italiani deriva dai cereali. Infatti, frumento e derivati sono la fonte principale di carboidrati nellโalimentazione nazionale. Secondo lโEFSA-Autoritร Europea per la Sicurezza Alimentare, il 45-60% delle calorie quotidiane deve provenire dai carboidrati, in prevalenza amido.
Questi nutrienti vengono digeriti, assorbiti e utilizzati dallโorganismo facilmente e assicurano alle cellule il rifornimento di glucosio. Quindi il grano รจ unโottima fonte di carboidrati complessi, che forniscono energia a lungo termine. Il consumo di prodotti a base di frumento รจ raccomandato soprattutto in gravidanza, in chi pratica sport e nei casi di dispendio energetico.
Uno studio italiano ha valutato negli alimenti mediterranei, e quindi anche nel grano, la presenza di molecole antiossidanti. Questi composti, come le vitamine A, la vitamina E e diversi minerali, sono in grado di neutralizzare i radicali liberi. Le sostanze dannose si formano nei normali processi ossidativi dellโorganismo ma se sono in eccesso non vengono smaltite.
In particolare, i derivati integrali potrebbero stimolare le difese immunitarie. Da alcune ricerche sulla dieta mediterranea, emerge che il cereale fornisce lโ8% di calcio, indispensabile per le ossa.
Ma il frumento offre anche il 30% del magnesio giornaliero, importante per regolare lโeccitabilitร nervosa in rapporto ai muscoli.
Frumento a dieta
Il ridotto assorbimento di grassi nocivi grazie ai prodotti integrali abbassa il rischio di insorgenza di malattie cardiovascolari e ipertensione.
Anche in caso di sovrappeso, il consumo di derivati dal frumento non raffinato comporta unโazione dimagrante. Infatti, questi alimenti offrono un aumento del senso di sazietร e una diminuzione dellโassorbimento di sostanze nutritive tra cui i grassi. Le fibre modulano anche gli ormoni che regolano la fame e ostacolano i picchi glicemici dopo il pasto, implicati nella formazione di massa grassa.
Nelle nuove Linee-Guida per una sana alimentazione, il CREA consiglia di limitare il consumo di cereali raffinati a favore di quelli integrali, proprio perchรฉ piรน ricchi di nutrienti.
Frumento: usi in cucina
Il frumento รจ un ingrediente primario in cucina, utilizzato per preparare moltissime ricette. La sua versatilitร si deve alla sua farina, base per molti prodotti da forno. Il frumento comune (Triticum aestivum) รจ ampiamente impiegato per la produzione di pane, biscotti e dolci grazie alla sua alta quantitร di glutine, che conferisce elasticitร e consistenza. Il frumento duro (Triticum durum) รจ, invece, la scelta per la pasta.
La farina di frumento รจ anche fondamentale nella preparazione di pizza, focacce e altre specialitร culinarie. Inoltre, i cereali a base di frumento, come il bulgur, sono utilizzati nelle cucine mediterranee e medio-orientali.
Da secoli i chicchi vengono impiegati in cucina per piatti della tradizione. In particolare nel Sud sopravvive lโusanza di inserire il grano cotto in pasticceria, come nella pastiera napoletana alla ricotta. La โcuccรฌa sicilianaโ รจ un dolce tipico che risale al 1600 quando, per Santa Lucia, una nave carica di grano approdรฒ a Palermo. La popolazione affamata consumรฒ subito il cereale, condito con sale e olio, ma poi lo arricchรฌ con altri ingredienti.
Anche i germi di grano sono consigliabili per un consumo particolare, perchรฉ nutrienti e ricchi di proprietร benefiche. Infatti, ricca di lipidi e proteine, il germe di grano รจ impiegato per realizzare lโolio di germe di grano. Lโembrione del frumento รจ usato anche per arricchire la farina.
Frumento: controindicazioni e precauzioni
Nellโorganismo, gli amidi digeribili del frumento in eccesso vengono utilizzati per la sintesi dei lipidi di deposito. Di conseguenza, i derivati del grano devono essere assunti secondo il fabbisogno, in dosi corrette, altrimenti fanno ingrassare.
Una dieta troppo ricca di alimenti ad alto I.G. (Indice Glicemico) รจ stata messa in relazione con vari problemi di salute.
Infatti, con i prodotti raffinati la glicemia sale rapidamente, determinando una forte risposta insulinica, e si abbassa dopo poco, incrementando la fame. In questo modo, รจ possibile incorrere in sovrappeso ed invecchiamento precoce, a causa dello stress ossidativo innescato.
Inoltre, a lungo termine, lโeccesso di cereali ad alto I.G. potrebbe favorire la carie dei denti. Inoltre, alcune persone non sono geneticamente predisposte a tollerare la proteina del glutine contenuta nel grano. Da uno studio del CREA, si stima che circa lโ1% della popolazione italiana sia affetto da celiachia.
La patologia puรฒ colpire a qualunque etร , anche nellโinfanzia e in vecchiaia, in prevalenza donne.
Botanica
Lโalimento รจ un rappresentante delle 5.000 specie della famiglia delle Graminacee, gruppo di piante erbacee coltivate. Fra tutte queste, il frumento si รจ distinto per la sua particolare struttura.
Per il profilo biologico, il frumento รจ una graminacea antica, con una struttura semplice rispetto ad altre piante apparse piรน di recente.
Infatti, la costituzione del prodotto non comprende veri e propri fiori, frutti e semi e non prevede la comune impollinazione per il ciclo biologico. La conformazione del frumento comporta uno stelo al cui apice, detta rachide, si forma la spiga negli ultimi mesi di maturazione.
La spiga non รจ altro che un raggruppamento di chicchi dove avviene il processo di autofecondazione. In seguito, nel grappolo si sviluppano gli embrioni mentre le cariossidi si ingrossano.
La superficie piรน esterna del grano รจ costituita dalla crusca, o parte corticale, che ammonta al 14% del chicco.
Allโinterno dei grani si trova lโendosperma, o albume, che rappresenta lโ83% della cariosside. Questa parte รจ un tessuto di riserva, che contiene amido e proteine, da cui si ottengono la semola e la farina. Nella parte inferiore della cariosside รจ ospitato lโembrione, o germe, che costituisce il 3% del chicco. Eโ da questo elemento del grano che inizia la crescita della nuova pianta, quando viene seminato nel terreno.
La riproduzione del grano puรฒ essere osservata mettendo i chicchi in acqua per breve tempo, finchรฉ non germogliano.
Il grano germinato rappresenta lโembrione del chicco in cui sono concentrati molti nutrienti.
Storia
Il frumento รจ un dono universale, fondamentale per lโalimentazione dellโuomo, conosciuto giร nella preistoria.
Se vuoi rintracciare lโorigine dei chicchi, il tempo non va calcolato in secoli, ma in millenni. Nel corso degli anni, storici e geografi hanno tentato di dare allโalimento una patria e unโetร , con scarsi risultati. Probabilmente il cereale ha accompagnato la storia dellโumanitร , ancora prima della scoperta del fuoco.
Sembra che molti popoli conoscessero il frumento in epoche primordiali, antecedenti la formazione delle grandi civiltร .
Oggi si รจ propensi a credere che le due varietร di frumento esistenti abbiano avuto natali distinti.
- โTriticum vulgaris aestivumโ (tenero) sarebbe nato in Asia
- โTriticum durumโ in Africa Centro-Orientale (Etiopia).
Allโinizio, forse i semi del grano furono semplicemente oggetto di raccolta. A Jarmo, in Iraq, in un deposito neolitico risalente a 6700 anni fa, sono stati ritrovati grani di frumento selvatico. Ma lโuomo primitivo si accorse che i chicchi erano piรน vantaggiosi di altri vegetali, perchรฉ nutrienti e conservabili.
Quindi i primi agricoltori si dedicarono presto alla produzione del grano, organizzandosi in comunitร .
Nelle regioni bagnate dal fiume Tigri e affluenti, furono costruiti appositi villaggi agricoli in cui iniziรฒ una rudimentale produzione di grano.
Ma la coltivazione del frumento รจ poi passata, ed รจ stata messa a punto, in Egitto, nelle terre rese fertili dal Nilo. Nel 3000 a.C. gli egiziani selezionavano giร le tipologie di grano e mille anni dopo conoscevano il cereale come รจ oggi. A questo popolo va il merito di aver inventato le tecniche dโimpiego della farina e della panificazione, intorno al I millennio a.C.
Coltivazione
La coltivazione del frumento รจ semplice e di resa elevata e il chicco si conserva a lungo ed รจ facilmente trasportabile. La coltura del cereale ormai occupa piรน della metร dei terreni arabili nel mondo.
In un anno, la produzione di frumento sul Pianeta arriva a quasi 700 milioni di tonnellate.
I 5 produttori principali del cereale sono:
- Stati Uniti
- Russia
- Cina
- India
- Francia.
Tuttavia anche lโItalia, per il suo clima favorevole, รจ un Paese produttore importante, con 1/3 della superficie agricola dedicata.
Il grano รจ una pianta annuale che di solito viene seminata nel tardo autunno. Nel terreno arato e concimato, a ottobre-novembre si getta il seme, che ha bisogno di umiditร . I chicchi vengono distribuiti in file parallele, alla profonditร di 3 cm.
In seguito, a febbraio, si procede con la concimazione a base di azoto e il diserbo chimico. A primavera, la pianta cresce velocemente fino ad unโaltezza di circa 70 cm.
A giugno-luglio avviene la mietitura, o raccolta delle spighe che sono mature quando i chicchi risultano duri e ruvidi sotto i denti.
Alcune varietร di frumento, dette marzuole, vengono invece seminate in primavera e hanno un ciclo vegetativo piรน corto.
In Italia, la coltivazione di grano tenero รจ piรน praticata in Val Padana, che perรฒ copre solo il 55% del bisogno nazionale.
Il grano duro, che ha una resa inferiore al tenero, cresce meglio al Centro-Sud, in particolare in Puglia, dove il clima รจ asciutto e assolato.
Con la consulenza di Rosanna Ercole Mellone, divulgatrice della nutrizione.
Fonti
- EFSA-Autoritร Europea per la Sicurezza Alimentare.
- Banca Dati di Composizione degli Alimenti per Studi Epidemiologici in Italia e CREA Centro di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione.