Sommario
L’aglio nero è un ingrediente sempre più apprezzato in cucina e in ambito nutraceutico per il suo sapore delicato e i numerosi benefici per la salute. Ha un sapore totalmente diverso dall’aglio comune, ha un sapore dolciastro, con note che ricordano liquirizia, aceto balsamico e salsa di soia.
E’ un cibo fermentato che si ottiene attraverso un particolare processo di fermentazione che lo rende più digeribile e ne potenzia le proprietà benefiche. Il consiglio è di preferire aglio nero biologico senza conservanti artificiali.
E’ utilizzato in tutto il mondo sia in gastronomia che come integratore naturale ricco di composti antiossidanti ma anche di probiotici utili per la flora batterica intestinale.
Si trova anche in forma di integratore in capsule, associato ad altri micronutrienti come cromo o selenio.
Cos’è l’aglio nero e come si ottiene?
Non è una varietà specifica di aglio, ma il risultato di un processo di maturazione controllato. Non esiste quindi in natura, ma è nato in Corea nel 2004.
Si ottiene attraverso un processo di fermentazione e ossidazione, che conferisce agli spicchi il caratteristico colore nero, un gusto meno pungente, più dolciastro e un particolare retrogusto di liquirizia.
Le teste d’aglio sono conservate in ambienti a temperatura e umidità controllate per circa un mese, per poi subire un’ossidazione per più di 40 giorni. Durante questo periodo, la buccia esterna si secca mentre gli spicchi diventano scuri e morbidi. È un processo che accade in modo naturale, senza l’aggiunta di additivi o conservanti.
Inoltre, diventa più digeribile e meno irritante per l’apparato gastrointestinale.
Negli ultimi anni, l’aglio nero fermentato ha conquistato le cucine europee. Infatti, anche in Italia la sua produzione si è diffusa partendo anche da varietà pregiate come l’Aglio di Voghiera DOP.
Dal punto di vista gastronomico, la diversa concentrazione di allicina ne attenua l’intensità, rendendolo più versatile. La consistenza cremosa permette persino di spalmarlo su bruschette, simile a un paté di olive.
L’uso in cucina è ampio: può essere consumato crudo o cotto, schiacciato e rosolato per insaporire sughi e zuppe, oppure aggiunto a pesce, carne, cereali e verdure. In Asia è perfino utilizzato per preparare bevande o abbinato al cioccolato fondente per combinazioni inaspettate.
Nonostante la fermentazione, mantiene un sapore intenso ma equilibrato, ed è preferibile abbinarlo a ingredienti semplici, evitando condimenti troppo saporiti che ne coprirebbero le sfumature aromatiche.
Benefici e proprietà dell’aglio nero
Rispetto all’aglio tradizionale, ha un contenuto maggiore di antiossidanti, in particolare composti polifenolici che svolgono un’azione protettiva contro lo stress ossidativo.
È ricco di vitamine, sali minerali e fibre, oltre a contenere amminoacidi essenziali e prebiotici benefici per il microbiota intestinale.
Ha anche numerose proprietà benefiche. Grazie alla presenza di S-allylcysteine (SAC), un composto solforoso, aiuta a ridurre i livelli di colesterolo inibendone la sintesi.
Sebbene il suo effetto protettivo sul sistema cardiovascolare sia leggermente inferiore rispetto all’aglio bianco, che contiene una maggiore quantità di allicina, contribuisce comunque alla salute del cuore.
Il suo potere immunostimolante poi lo rende un valido alleato nel rafforzare le difese naturali dell’organismo e combattere virus e batteri. È anche un ottimo energizzante, utile per contrastare la stanchezza cronica e particolarmente indicato per chi pratica sport.
Grazie alle sue proprietà antiossidanti, aiuta a neutralizzare i radicali liberi, agendo come un efficace anti-age naturale e contribuendo a contrastare l’invecchiamento precoce delle cellule. Inoltre, migliora il metabolismo del glucosio, risultando particolarmente utile per chi soffre di resistenza insulinica o diabete.
Infine, alcuni studi indicano che possa avere effetti positivi anche sulla pelle, alleviando disturbi dermatologici come dermatite, acne, psoriasi o rosacea.
Aglio nero in cucina
È un ingrediente davvero sorprendente in grado di regalare una nota di gusto originale a diverse preparazioni, dagli antipasti ai secondi piatti, donando un sapore delicato e un retrogusto unico.
Negli antipasti, il modo più semplice per gustarlo è spalmarlo sulle bruschette, magari con un filo di olio extravergine di oliva e qualche pomodorino.
La sua consistenza cremosa lo rende perfetto anche per preparare un hummus di fagioli o ceci, arricchito con spezie come cumino o paprica. Si presta inoltre alla realizzazione di vellutate di patate o condimenti per formaggi, dove il suo sapore dolce si amalgama con le note sapide dei latticini.
Nei primi piatti, può sostituire l’aglio bianco per dare un tocco più raffinato a ricette tradizionali come spaghetti aglio, olio e peperoncino. È ottimo anche nelle paste con fagioli e peperoncino o nella pasta con pesce e frutti di mare o alici dove la sua dolcezza esalta il contrasto con gli altri ingredienti.
Nei secondi di pesce, si può usare per preparare salse di accompagnamento come la salsa aioli o per cucinare un goloso pesce spada in umido o per arricchire zuppe di pesce e calamari in umido, dove dona note aromatiche senza coprire il sapore del pesce. Ottimo anche per la cicoria ripassata.
Grazie alla sua versatilità, quindi, si adatta a molte ricette, regalando un tocco gourmet a piatti semplici e tradizionali.
Si conserva a temperatura ambiente, in un luogo asciutto, o in frigorifero per mantenerne la freschezza più a lungo.
Integratori
Gli integratori sono un’ottima soluzione per chi desidera beneficiare delle sue proprietà senza consumarlo direttamente in cucina.
Grazie al processo di fermentazione, mantiene tutti i suoi principi attivi, riducendo l’odore pungente e migliorandone la digeribilità. Ricco di antiossidanti, allicina e composti solforati, contribuisce a rafforzare il sistema immunitario, regolare la pressione sanguigna e migliorare la salute cardiovascolare.
Disponibile in capsule o compresse, è un alleato naturale per il benessere quotidiano.
Possibili controindicazioni e precauzioni
E’ per lo più ben tollerato, ma va consumato con moderazione in caso di ipotensione, poiché potrebbe abbassare ulteriormente la pressione arteriosa.
Inoltre, chi assume farmaci specifici dovrebbe consultare il proprio medico prima di consumarlo regolarmente, poiché potrebbe interferire con i principi attivi del medicinale.
FAQ ( domande comuni)
1 – Che differenza c’è tra aglio nero e aglio bianco?
Quello nero è ottenuto dalla fermentazione dell’aglio bianco, risultando più dolce, meno pungente e più digeribile, con un retrogusto che ricorda la liquirizia.
2 – Dove comprarlo?
È disponibile in supermercati ben forniti, negozi biologici, erboristerie e online.
3 – Quanto costa?
Il prezzo varia tra 5 e 15 euro per 100 g, a seconda della qualità e della provenienza.
Quando assumere?
Può essere consumato in qualsiasi momento della giornata, preferibilmente durante i pasti per favorire la digestione.
Conclusioni
L’aglio nero è un alimento ricco di proprietà benefiche per la salute e un ingrediente versatile in cucina. Il suo contenuto di antiossidanti, il supporto alla salute cardiovascolare e le proprietà immunostimolanti lo rendono un’ottima scelta per chi cerca un alimento funzionale dal gusto unico.
Facile da inserire nella dieta quotidiana, rappresenta una valida alternativa all’aglio tradizionale per chi desidera sfruttarne i benefici senza gli effetti collaterali del suo sapore intenso.
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Fonti