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Hai voglia di fare sport ma non ti va di lasciare il tuo cane a casa? Nessun problema, portalo con te.
Divertirsi con il nostro amico a 4 zampe e mantenersi in forma è il fenomeno del momento. Si chiama dog sport e sta furoreggiando a livello internazionale. Non è un caso, infatti, che gli hashtag #dogsport e #agilitydog dominano migliaia di post.
Un trend in crescita
L’associazione American Kennel Club ogni anno, infatti, registra oltre un milione d’iscrizioni ai programmi di agility dog, un’attività sportiva da eseguire in coppia con il nostro cane.
Si affronta insieme un percorso a ostacoli fatto di salti, slalom, tunnel, passerelle e pedane basculanti. In questo modo si rafforzano il legame di fiducia e la comunicazione con il nostro amico peloso. È un trend in crescita anche in Italia. Infatti, nel 2019, secondo la Federazione Italiana degli Sport Cinofili (FISC), sono stati più di 800 i partecipanti ai campionati di agility.
Che cos’è l’agility dog?
Nata in Inghilterra verso la fine degli anni Settanta, è un’attività sportiva per cani che prevede il completamento di un percorso ad ostacoli (da minimo di 15 a un massimo di 22). Va completato, secondo l’ordine previsto, nel minor tempo possibile, evitando penalità.
In Italia l’agility dog è arrivata nel 1988, suscitando fin da subito un notevole interesse.
I livelli sono 4: debuttanti, agility 1, agility 2 e agility 3. Si parte ovviamente da debuttante e, in base ai risultati, si progredisce fino al livello 3, quello più difficile e che permette l’accesso ai campionati nazionali.
In questo percorso il cane è accompagnato da un conduttore (che il più delle volte coincide con il suo padrone) che lo guida attraverso comandi vocali o gestuali.
Ma l’agility è soprattutto un gioco da fare con il proprio amico peloso e che lo aiuta nel suo sviluppo psico-fisico.
Se vuoi saperne di più sulla sugli sport all’aria aperta, ti consigliamo di leggere il nostro approfondimento: 4 sport da fare all’aria aperta per divertirti e bruciare calorie.
Anche i VIP lo fanno
Il dog sport è in auge anche tra i VIP e le star del cinema, sempre più spesso fotografati in tuta e cane al guinzaglio: l’attrice Jessica Biel con i suoi boxer e pitbull, l’attore Matthew McConaughey sulle spiagge di Malibu insieme al suo cane, le top model e influencer Kendall Jenner e Bella Hadid con i loro dobermann e infine l’attrice Amanda Seyfried che si allena con il suo pastore australiano.
Le 6 regole da seguire
Le regole da seguire secondo Francesca Bussi, veterinario della Nazionale Italiana Agility Dog della FISC sono:
- alimentazione sana e calibrata per l’attività fisica
- riscaldamento muscolare e un allenamento che non affatichi eccessivamente il cane e garantisca periodi di riposo per evitare i rischi di infortuni. Un buon riscaldamento può migliorare la prestazione fisica dei cani dal 2 al 7% in agility, lo sport più praticato
- prevenire gli infortuni come la rottura del crociato e lo sviluppo di patologie tendinee e muscolari a spalla e ai muscoli posteriori.
- periodi di riposo durante il programma di allenamento, evitando il sovraccarico fra le varie attività sportive, un calo di entusiasmo e motivazione
- evitare di alternare lunghi periodi di sedentarietà con un eccessivo sforzo fisico concentrato
- prevedere una preparazione atletica propedeutica all’attività sportiva.
Sport per cani
Sono davvero tanti gli sport per cani. Eccone alcuni:
- Agility dog: il cane, accompagnato dal padrone, dovrà superare una serie di ostacoli (come ad esempio il tunnel, lo slalom o la passerella) nel minor tempo possibile, evitando di compiere errori.
- Fly ball: qui si sfidano due squadre di cani, le quali dovranno percorrere una specie di staffetta e prendere una palla da una macchinetta spara-palline per cani, per poi portarla al padrone. Ogni volta che un cane avrà riportato la pallina, partirà l’altro e dovrà seguire lo stesso percorso sia all’andata, sia al ritorno. La prima squadra che avrà portato le quattro palline vince.
- Disc dog: il cane dovrà recuperare un frisbee al volo senza che tocchi terra. Oltre a questa versione c’è quella di “di recupero”, in cui il cane dovrà recuperare il maggior numero di frisbee, lanciati a diversa distanza, entro un tempo massimo.
- Obedience e rally obedience: il cane dovrà eseguire una serie di comandi del padrone. Lo scopo è valutare l’obbedienza nell’eseguire specifici comandi. Nel rally obedience, invece, il cane dovrà seguire un percorso preciso e poi eseguire gli ordini a ogni stazione.
- Dog dance: si tratta di ballare con il proprio cane, eseguendo coreografie al ritmo di musica. Anche in questo caso ci sono regole e passi che il cane dovrà eseguire senza errori.
Altri tipi di sport cinofili
Tra questi c’è lo sleddog (ovvero la corsa dei cani da slitta), il mondioring, sport per attacco/difesa/obbedienza, lo sheepdog trial, per i cani che devono gestire un gregge di pecore, il dog diving, ovvero i tuffi dei cani; oppure il canicross, in cui il padrone dovrà correre con il proprio cane, legato alla cintura tramite il guinzaglio dell’animale e il dog trekking, sport da fare immersi nella natura attraverso sentieri di varia difficoltà e lunghezza.
Fonti
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