C’è una nuova star nel campo della moda.
No, non è una super modella a fare tendenza, ma Tika the Iggy: un cagnolino fashion victim che spopola sui social.
Il levriero italiano vive a Montreal e ha un milione di followers su Instagram, quota già superata su TikTok.
Tika the Iggy: chi è
Tika the Iggy è un levriero italiano di quasi 10 anni, dolce e socievole, che vive a Montreal, in Canada.
I suoi due papà gli hanno dedicato un profilo Instagram che sta letteralmente spopolando, tanto da aver raggiunto il milione di followers. Tika the Iggy non ha nulla da invidiare agli influencer famosi, e umani, quando si parla di stile.
Così è diventato un fenomeno virale. È sui social da 5 anni ormai, ma ha raggiunto il successo solo adesso.
“Ho iniziato perché pensavo di avere un cane molto carino e volevo condividere i suoi abiti online. È una vera diva nella vita reale e cerco di trasmetterlo anche online”, dice Thomas, uno dei due papà di Tika a FashionMagazine.
I levrieri italiani sono cani che dovrebbero vivere al caldo, quindi il clima canadese non è adatto a loro.
Per questo motivo i sui padroni hanno cominciato a vestirla, perché praticamente da ottobre fino all’inizio di maggio fa troppo freddo per stare fuori nudi.
Così ha cominciato a sfoggiare qualsiasi cosa: dalla pelliccia sintetica alle paillettes, collane di perle, completi di lana rainbow, sciarpette con le piume, giacche di jeans, cappellini con i pon-pon, abiti colorati e luminosi ma anche comodi, pratici e caldi.
Tika: il segreto del suo successo
Qual è il segreto del suo successo? Tika the Iggy posa con naturalezza e sfoggia outfit sempre glamour sul suo profilo Instagram.
Quello che vuole comunicare è che, anche in un momento così cupo dominato dalla pandemia, la moda è gioia, festa e divertimento. In questo periodo non ci sono tante occasioni per sfoggiare i look super cool di Tika, ma lei sembra felice di mostrarsi ai suoi fan e regalare anche a loro un po’ di gioia.
Le sue icone di stile sono Judy Garland, Lady Gaga e Celine Dion.
Tika è un’icona gay autoproclamata perché ha due papà e perché è sempre vestita in modo favoloso, colorato ed eccentrico.
Da quando è diventata famosa, i suoi padroni hanno cominciato a collaborare con alcuni enti di beneficenza, per mettere a frutto il suo successo. Tra questi, Rainbow Railroad, un’associazione che sostiene le persone in cerca di asilo provenienti da paesi in cui sono perseguitate in quanto gay.
Tika the Iggy: i dubbi sull’influencer canino
Nonostante il successo, Tika the Iggy ha sollevato qualche perplessità, soprattutto tra gli animalisti.
“Per dirci cosa provano, i cani usano le orecchie, la coda, i movimenti del corpo, gli occhi. Se iniziamo a imbacuccarli diventa molto difficile per loro comunicare con noi e tra di loro. La raccomandazione della RSPCA è di non coprire gli animali”, ha spiegato la veterinaria Samantha Gaines al quotidiano britannico The Telegraph.
Anche il settimanale MadameFigaro ha polemizzato sulla mania di vestire i cagnolini.
Tika non è il primo, la moda è stata lanciata da Paris Hilton coni suoi chihuahua circa 10 anni fa.
Nonostante le perplessità, la popolarità di Tika cresce ogni giorno di più tanto da far impallidire più di un influencer umano.