Cala il sipario sui primi 12 mesi di attività del progetto cofinanziato dall’Unione Europea e da Unaprol ai sensi del Reg. UE 1144/2014. Ed ecco il primo bilancio.
La campagna di comunicazione integrata ha raggiunto milioni di consumatori sui 4 Paesi target per illustrare la qualità delle produzioni oleicole e olivicole biologiche europee.
E sono già in cantiere le attività programmate per la seconda annualità.
L’Italia ha un ruolo di tutto rispetto nella produzione mondiale di olio extravergine d’oliva ed è anche uno dei maggiori consumatori. Le olive e i prodotti derivati rappresentano uno dei pilastri della dieta mediterranea. Tuttavia, ciò non implica necessariamente che i consumatori e gli operatori del settore siano davvero consapevoli del valore aggiunto di questa catena di produzione, in particolare delle realtà con certificazione biologica.
Promuovere la loro conoscenza e la loro valorizzazione è uno degli obiettivi del progetto EcceBio, un programma educativo e culturale.
Progetto EcceBio: mission e operatività
EcceBio, il programma triennale cofinanziato dall’Unione Europea e da Unaprol, ai sensi del Reg. UE 1144/2014, porta a casa un bilancio più che positivo.
È riuscito a raggiungere milioni di consumatori e operatori del settore non solo in Italia ma anche in Francia, Germania e Belgio, grazie ad una capillare campagna di comunicazione integrata con attività promo informative dedicate alle produzioni biologiche e momenti degustativi e assaggi dedicati ai consumatori.
Un’operazione formativa ma anche culturale in cui, oltre alla qualità del biologico, si vogliono definire le caratteristiche organolettiche dell’olio extravergine di oliva e delle olive da tavola bio in termini di biodiversità, di gusto e di proprietà nutrizionali. Senza dimenticare le politiche europee sulla sostenibilità e la tradizione enogastronomica italiana e mediterranea.
EcceBio si inserisce quindi in un contesto europeo che promuove attivamente la valorizzazione delle pratiche agroalimentari sostenibili per sfruttare al meglio le opportunità legislative e dirigersi verso la transizione ecologica in modo proattivo.
Attività, partner e formazione
In Italia, la catena di supermercati Conad è stata in prima linea nel promuovere le migliori produzioni di olio d’oliva e olivicole europee. L’obiettivo del progetto EcceBio era rivolgersi a un vasto pubblico, consumatori e operatori del settore. Sono state, quindi, organizzate giornate di assaggio e degustazione presso alcuni punti vendita del gruppo Conad a Roma, oltre a più di 100 giornate promozionali rivolte agli operatori del settore in alcuni ristoranti della capitale.
In Germania, invece, si è scelta una rete di “delicatessen” gastronomiche disseminate in tutto il Paese per far conoscere le prelibatezze dell’olio d’oliva.
Ma non è tutto. Anche nel settore Horeca,si è diversificata la pianificazione: in Italia, l’attività si è concentrata a Roma, mentre in Francia sono state interessate diverse regioni oltre alla città di Parigi, come la Nuova Aquitania, l’Île-de-France, la Provenza, la Costa Azzurra e la Normandia.
Si sono messe in campo strategie di pubbliche relazioni e digital marketing e le campagne pubblicitarie sui social media hanno raggiunto oltre 10 milioni di consumatori nelle nazioni di riferimento. Si è raggiunta una copertura televisiva sulla RAI e il sostegno di FL Regie, il principale gruppo editoriale francese nel settore della ristorazione.
Sono stati poi coinvolti food influencer e blogger con migliaia di follower che hanno abbracciato il nostro progetto EcceBio.
Ma non è tutto! EcceBio guarda al futuro, sviluppando percorsi formativi e programmi di sensibilizzazione all’interno degli istituti alberghieri nei quattro Paesi target. Ciò consentirà, ai consumatori di oggi e di domani, di riconoscere e apprezzare la qualità e le caratteristiche dell’olio extravergine d’oliva biologico.
L’impegno è rivolto a diffondere la conoscenza e l’amore per questo prodotto straordinario.
Il primo evento coinvolgerà istituti prestigiosi come l‘IPSEOA Vincenzo Gioberti di Roma, la rete EHTP (Ecoles Hôtelières de Paris), l’Ecole Hôtelière della Provincia di Namur e la Italienische mediterrane Kochschule di Monaco.
Per maggiori info sul progetto visita il sito EcceBio o seguici su facebook e instagram.