Yoga: tra i tanti motivi per praticarlo, magari approfittando della Giornata Internazionale dello Yoga che si celebra il 21 giugno, c’è anche la sua capacità di aiutare a combattere l’emicrania. Il disturbo più diffuso al mondo, secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, e uno tra i più invalidanti. Numerosi studi epidemiologici dimostrano che l’emicrania colpisce circa il 15-18% delle donne e il 6% degli uomini nel corso della vita.
Scopri di più nel nostro articolo “Emicrania: cos’è, epidemiologia, cause, tipi, sintomi, cura e prevenzione“.
Per chi soffre di questo disturbo, lo yoga può essere di aiuto, sia per alleviare i sintomi, sia per ridurre la frequenza degli episodi. Lo dimostra uno studio del Dipartimento di Neurologia dell’All India Institute of Medical Sciences, pubblicato sulla rivista Neurology.
Emicrania: la pratica regolare dello yoga aiuta chi ne soffre a tenerla a bada
Un dolore pulsante o lancinante, di solito da un lato della testa ma anche da entrambi i lati. E’ questo il sintomo più caratteristico dell’emicrania, spesso acuito da attività fisica, rumori forti e luce intensa. Lo studio indiano ha dimostrato l’efficacia dello yoga nell’attenuarlo e anche nel prevenirlo.
La ricerca ha esaminato 114 persone di età compresa tra 18 e 50 anni che vivevano a Nuova Delhi, in India, e avevano una storia di mal di testa e emicrania. I partecipanti sono stati divisi in due gruppi: un gruppo ha usato solo farmaci contro l’emicrania, l’altro ha integrato i farmaci con una pratica regolare dello yoga, tre giorni alla settimana, per un mese. Per i due mesi successivi, ai membri del secondo gruppo è stato chiesto di continuare a praticare yoga da soli a casa per cinque giorni alla settimana.
Entrambi i gruppi hanno anche ricevuto consigli su come modificare il loro stile di vita per contrastare l’emicrania o contenerne i sintomi, per esempio con una dieta sana, una migliore qualità del sonno e più movimento.
Durante il periodo di studio, il mal di testa in entrambi i gruppi è migliorato. Tuttavia, i membri del gruppo yoga hanno riportato una minore intensità del dolore, un minore uso di farmaci, una minore frequenza degli episodi di mal di testa e un minore impatto sulla vita quotidiana degli effetti dell’emicrania.
Le persone del gruppo yoga avevano circa 9 episodi di mal di testa al mese. Dopo la pratica dello yoga, gli episodi sono scesi a 4 al mese, con un calo di circa il 50%. In chi ha assunto solo farmaci, invece, gli episodi si sono ridotti del 12%.
Emicrania: perché lo yoga riduce il dolore
Ma perché lo yoga produce questi benefici? Una risposta è stata fornita da un altro studio, del 2014, su yoga e emicrania: la pratica ha migliorato il tono vagale (attività correlata al nervo vago, una parte del sistema nervoso responsabile della regolazione della frequenza cardiaca e della riduzione dello stress, tra le altre attività) e ha suscitato una risposta di rilassamento, determinando così un impatto benefico sulla riduzione del dolore.
Vuoi saperne di più sugli effetti positivi dello yoga, contro l’emicrania e non solo? Leggi il nostro articolo “Tutti i benefici dello yoga per la tua salute fisica, mentale e spirituale”.
Fonte: Runner’s World.
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