Sommario
I benefici del tennis sono tantissimi: è uno sport efficace a livello fisico, perchè tonifica e fa bruciare calorie, ma anche dal punto di vista mentale, perchè stimola la produzione di endorfine, la concentrazione e l’autocontrollo. Leggi l’articolo e scopri i tanti effetti positivi di questo sport.
Il tennis: potenza e competizione
Gli sport sono divisi in due macrogruppi, quelli finalizzati principalmente al raggiungimento di risultati estetici e di benessere psicofisico (palestra, cyclette, yoga, pilates, ecc.) e quelli invece che fanno lavorare molto il fisico ma sono soprattutto giochi e competizione. Tra questi ultimi c’è il tennis.
Non è uno sport adatto a tutti, infatti per imparare a giocarlo ad un livello che ti permetta di divertirti è necessario molto tempo e impegno. Ore e ore di lezioni, non economiche, non sempre in condizioni di comfort (pioggia, freddo e vento in inverno, e gran caldo in estate, visto che in Italia il 90% dei campi è all’aperto).
Ma se scopri di avere una buona coordinazione e vedi i miglioramenti, se ti accorgi di poter essere anche competitiva, allora può diventare una grande passione e le ore e ore sui campi non ti peseranno più, anzi farai di tutto per trovare il tempo per starci.
E’ uno sport che si può imparare anche dopo i 30, e all’inizio conviene trovare un buon maestro (ce ne sono in tutti i circoli) e fare con lui una serie di lezioni private, una o, meglio, due volte a settimana.
I benefici del tennis
I benefici del tennis sono tantissimi, sul corpo ma anche sulla mente. Praticato con costanza ha un eccezionale effetto tonificante soprattutto sui glutei, perché costringe a correre e colpire la palla sempre piegati sulle gambe. E’ uno sport aerobico, quindi comporta un dispendio calorico considerevole, soprattutto perché essendo un gioco divertente il tempo passa velocemente e puoi giocare anche per due o tre ore, a differenza di altri sport, come la corsa, che, essendo un’attività più monotona, a molti capita di praticare con gli occhi incollati alla lancetta dell’orologio. Ma il tennis non fa bene solo al corpo, è anche un ottimo esercizio per la mente, perché allena concentrazione e autocontrollo.
Dei benefici del tennis abbiamo parlato con Fabrizio Lucherini, consigliere del Tennis Club Parioli di Roma.
L’attrezzatura giusta
La racchetta è la compagna da scegliere con attenzione se decidi di iniziare a praticare questo sport. Fatti consigliare dal tuo maestro quale racchetta è più adatta. Generalmente, per esempio, ad una donna non agonista consiglierei un peso non superiore ai 300 grammi, un manico 2, un modello semplice della Babolat o della Yonex con corde monofilamento tese a 22 kg.
Le scarpe devono essere quelle specifiche da tennis, per evitare di scivolare ma soprattutto di farti odiare dai padroni dei campi, perché scarpe non da tennis rovinano la superficie. Ti consigliamo anche, per appassionarti, di guardare qualche partita di Rafael Nadal: difficile non essere catturati dal suo modo di muoversi, dalla sua energia, dal suo spirito combattivo… guardi lui, e ti convinci che volere è potere. Arrivare ad un livello competitivo per fare tornei e campionati si può, occorrono anni, ma non è impossibile, anche da adulti…
Per quanto riguarda l’abbigliamento, sono consigliabili i nuovi materiali tecnici che accelerano l’evaporazione del sudore soprattutto con il clima caldo, per il resto scegli pure secondo il tuo gusto estetico: anche su Internet, esistono siti specializzati con tante proposte dei migliori marchi.
Controindicazioni
Il tennis a livello amatoriale può essere un piacevolissimo modo di mantenersi in forma, pur avendo qualche controindicazione soprattutto perché è uno sport asimmetrico. Può essere controindicato per chi soffre di mal di schiena e, in generale, se scegli di praticarlo è importante che tu tenga sotto controllo la postura: se hai qualche fastidio puoi farti visitare da un buon osteopata. Spesso infatti i muscoli lavorano male e si infiammano perché i continui movimenti asimmetrici mettono il nostro fisico “fuori asse”: un buon osteopata risolverà il problema in tempi rapidi e aiuterà il tuo fisico a ritrovare il giusto assetto anche da solo, man mano che sei più allenato.
L’ideale sarebbe riuscire a giocare a tennis tre volte a settimana e fare anche un po’ di preparazione atletica.
Esempio di allenamento per i tennisti
- Mezz’ora di esercizi per gli addominali e per le braccia (con pesi leggeri) da fare anche a casa davanti alla TV. Se hai tempo, anche tutti i giorni.
- Cyclette una volta a settimana (mai prima di entrare in campo perché appesantisce le gambe) per 40 minuti, di cui 10 minuti lenti e senza resistenza e 30 minuti con resistenza (non troppa) e a ritmo alternato (1 minuto con pedalata alla massima velocità e 2 minuti di recupero pedalando senza velocità).
- Corsa due volte a settimana per 40 minuti, di cui 10 minuti di riscaldamento e poi 30 minuti di ripetute (un minuto alla massima velocità e due minuti in scioltezza per recuperare).
Riscaldamento e occhio al sole
- Applica sempre una crema solare con alta protezione, anche in inverno: forse non te ne accorgi, ma se passi tante ore sul campo da tennis senza protezione solare la pelle è sottoposta a tutti i danni dei raggi solari per un tempo molto prolungato.
- Fai sempre 15 minuti di riscaldamento prima di entrare in campo, soprattutto in inverno: basta una semplice corsetta, qualche circonduzione delle braccia e qualche esercizio per sciogliere e riscaldare la schiena. Questo ti aiuterà a ridurre il rischio di contratture, stiramenti e strappi.