Sommario
La soglia aerobica รจ un termine usato quando si parla di fisiologia dell’esercizio fisico e dello sport.
Sta a indicare il punto dell’intensitร dello sforzo fisico in cui avviene un aumento delle concentrazioni di lattato o acido lattico (2 mmol/l) nel sangue, superiore ai livelli basali.
Di cosa parliamo? Il lattato รจย un prodotto del metabolismo degli zuccheri. Le cellule lo producono quando non ricevono un apporto adeguato di ossigeno che consenta di metabolizzare il glucosio. In questo caso, sale il livello di acido lattico nel sangue, per un aumento della sua produzione e per la difficoltร del fegato a smaltirlo prontamente.ย
In condizioni normali aumenta dopo un esercizio fisico intenso, poichรฉ avviene uno sbilanciamento tra le richieste energetiche dei muscoli e l’apporto di ossigeno attraverso il flusso sanguigno. Lโunitร di misura รจ millimoli per litro di sangue.
La soglia aerobica si differenzia dalla piรน conosciuta soglia anaerobica che prevede, invece, un lavoro muscolare piรน intenso, in cui le concentrazioni di lattato piรน o meno raddoppiano (4 mmol/l).ย
Vediamo allora di cosa si tratta, a cosa serve, come si misura e le principali differenze con la soglia anaerobica.
Cosโรจ la soglia aerobica
L’esercizio e l’allenamento di resistenza comprendono un’ampia gamma di intensitร e durata: da diverse ore a bassa intensitร , a brevi periodi ad alta intensitร (alcuni secondi).
Si tratta di sforzi fisici delineati appunto da zone di intensitร , cioรจ le soglie fisiologiche.
In particolare, si definisce soglia aerobica quellโandatura di movimento (corsa, nuoto, ciclismo, pattinaggio, sci, ecc.) al di sotto della quale la trasformazione dellโenergia avviene soprattutto attraverso il metabolismo aerobico lipidico (sono cioรจ i grassi la principale fonte di energia in presenza di ossigeno).
In questo caso il livello di lattato, o acido lattico muscolare ed ematico, รจ basale.
La soglia aerobica รจ dunque un termine usato in ambito sportivo: indica il cambiamento di intensitร dei movimenti di locomozione a cui corrisponde un aumento delle concentrazioni di lattato.
ร anche il momento in cui entrano in azione le fibre muscolari a contrazione rapida (tipo 2) a sostegno delle fibre a contrazione lenta (tipo 1), per sostenere lo sforzo e aumentare la velocitร .
Metabolismo aerobico e anaerobico: cosa sono
La produzione di energia nel nostro corpo puรฒ avvenire sia in presenza di ossigeno (sistema aerobico), sia in assenza (sistema anaerobico).
Il primo รจ la modalitร con cui, grazie allโossigeno, le cellule trasformano soprattutto grassi e carboidrati in energia. Nel secondo, invece, lโenergia si produce in mancanza di ossigeno.
Cโรจ da dire perรฒ che i due meccanismi funzionano in parallelo e, in base al tipo di sforzo richiesto ai muscoli, prevale o lโuno o lโaltro. Ciรฒ che cambia รจ in quale percentuale lโorganismo li utilizza.
La differenza la fanno soprattutto i prodotti finali dei due metabolismi. In quello aerobico si producono anidride carbonica e acqua, mentre nellโanaerobico acido lattico (che deve essere smaltito poi dallโorganismo).
Il concetto di soglia indica quindi il passaggio da una condizione metabolica a unโaltra (metabolismo aerobico o anaerobico).
Differenze con la soglia anaerobica
Come abbiamo visto, la soglia aerobica indica un livello di intensitร dello sforzo fisico contraddistinto da una respirazione leggera e dalla possibilitร di mantenere tale sforzo per qualche ora.
In questo caso, la concentrazione di lattato nel sangue รจ pari a circa 2 mmol/l.
La soglia anaerobica, invece, รจ un indice usato per valutare il livello di massimo di sforzo fisico che l’organismo puรฒ sostenere senza accumulare acido lattico nei muscoli.
Puรฒ anche indicare il grado di intensitร dell’attivitร fisica oltre il quale il metabolismo energetico passa dal sistema aerobico a quello anaerobico, cioรจ il confine fra esercizio moderato e intenso. Oltre questo punto, la produzione di anidride carbonica, la respirazione e il livello di acido lattico prodotto aumentano velocemente.
Per esercizio fisico intenso si intende unโandatura che porta a una presenza costante di 4 mmol/l di lattato nel circolo ematico.
Secondo le evidenze scientifiche, infatti, questo รจ statisticamente il valore tipico del lattato nelle esercitazioni per la soglia anaerobica. Quindi, piรน un atleta รจ allenato, piรน tardi supererร tale soglia.
Soglia aerobica e anaerobica: un esempio
Per capire meglio le differenze facciamo un esempio.
Quando iniziamo a correre da fermi, tenendo unโandatura poco sostenuta, il sistema aerobico si mette in moto ma ha bisogno di un poโ di tempo. Quindi, il meccanismo anaerobico lo sostituisce temporaneamente, aumentando la concentrazione di lattato nel sangue.
Ma appena si attiva il sistema aerobico, cioรจ diventa in grado di fornire ai muscoli lโenergia necessaria, quello anaerobico si disattiva e scendono i livelli ematici di acido lattico. In questo caso ci troviamo al di sotto della soglia aerobica.
Quando invece aumentiamo un poโ la velocitร e raggiungiamo la soglia aerobica, il sistema anaerobico interviene e la concentrazione di lattato si assesta ai 2 mmol/l.
Correndo ancora piรน velocemente, aumenta lโattivitร muscolare e la frequenza cardiaca e il lattato arriva a 3-4 mmol/l, rimanendo costante.
Se si aumenta ancora la velocitร , il livello di lattato supera la capacitร di smaltimento dellโorganismo e si รจ costretti a rallentare o a fermarsi.
La massima andatura in cui la quota di lattato nel sangue si mantiene costante sui 4 mmol/l รจ detta soglia anaerobica.
A cosa serve la soglia aerobica
La soglia aerobica รจ un importante indicatore dell’intensitร dell’esercizio. Ha dei punti in comune con il cosiddetto crossover point (punto di confine). Si tratta cioรจ di un punto in cui il metabolismo aerobico si sposta da un consumo prevalentemente lipidico a uno progressivamente piรน glucidico.
In altre parole, l’energia ricavata dai carboidrati gradualmente prevale su quella ottenuta dai grassi.
Il passaggio dalla soglia aerobica a quella anaerobica prevede un aumento dellโintensitร dello sforzo fisico che comporta:
- Accrescimento della quota di lattato rispetto ai livelli basali.
- Crescente utilizzo energetico dei glucidi.
- Intervento delle fibre muscolari di tipo 2.
- Aumento delle catecolammine (sostanze rilasciate nel sangue in risposta a stress fisici o emotivi).
Calcolare la soglia aerobica quindi รจ un parametro molto utile soprattutto per gli sport di resistenza. Consente, cioรจ, di pianificare allenamenti che evitino un eccesso di produzione di lattato.
Calcolo della soglia aerobica
Come abbiamo visto, la soglia aerobica รจ un parametro molto importante per chi deve gestire al meglio le energie in una prestazione sportiva.
Infatti, calcolare la soglia aerobica รจ particolarmente utile negli sport di resistenza di lunga durata, come la maratona o il ciclismo.
Si puรฒ misurare anche in base alla frequenza cardiaca massima. In linea generale, si calcola il valore della FC massima, che รจ dato da 220 meno lโetร :
FCMax= 220-etร .
Poi, ottenuto il FCMax, รจ possibile ricavare il valore di soglia aerobica personale calcolando il 60% del numero ottenuto. Si tratta di un metodo molto pratico e veloce ma anche piuttosto approssimativo.
Per un calcolo piรน preciso, tuttavia, si puรฒ ricorrere ad alcuni metodi. Vediamo i principali.
Test incrementale
Sono due i protocolli piรน utilizzati: il test Conconi e il test di Cooper. Sono prove che, eseguite periodicamente (circa 1 o 2 volte l’anno), permettono di acquisire un prospetto completo dell’andamento del lavoro cardiaco durante lo sforzo incrementale e massimale (indicatori dellโattivitร cardiocircolatoria, di respirazione e muscolare).
Si tratta di informazioni molto utili per determinare la soglia aerobica e la pianificazione dell’allenamento.
Test Conconi
In questo test non sarร misurato direttamente il lattato ma i parametri di riferimento saranno la velocitร , il tempo e la frequenza cardiaca (FC).
Grazie a questo test รจ possibile studiare il rapporto tra frequenza cardiaca e intensitร dello sforzo.
ร stato proprio il medico Francesco Conconi a notare che tale relazione era lineare fino a un certo punto, oltre il quale l’aumento dellโintensitร dellโattivitร fisica superava l’incremento della frequenza cardiaca.
In questo spazio Conconi identificรฒ la soglia anaerobica, il momento in cui il meccanismo anaerobico si attiva in maniera significativa.
Il punto chiave di questo test รจ la stesura di un grafico i cui dati saranno frequenza cardiaca e velocitร /watt. La curva seguirร un andamento lineare fino a un punto definito di โdeflessioneโ, ovvero il punto di rottura della progressione lineare della frequenza cardiaca.
ร un test approssimativo, che perรฒ offre unโidea di quella che potrebbe essere la frequenza cardiaca della soglia anaerobica allโatleta.
Test di Cooper
Ideato nel 1968 dal medico della NASA Kenneth H. Cooper, il test si esegue allโaperto. Dopo un breve riscaldamento si prevede che si corra per 12 minuti, cercando di coprire la massima distanza possibile. Per misurare la resistenza dell’atleta, questโultimo dovrebbe correre con ritmo costante, senza sprint.
I risultati del test, in rapporto all’etร e al sesso del soggetto, indicano una stima approssimativa delle sue condizioni fisiche. Il risultato รจ anche correlato al massimo consumo di ossigeno dell’atleta (V02Max).
Osservazione attraverso spirometria
Si tratta di un metodo sempre meno utilizzato poichรฉ piuttosto costoso. Nasce come metodo di calcolo del VO2Max sotto sforzo massimale.
Il VO2Max รจ un valore che indica la quantitร di ossigeno che siamo in grado di consumare in un minuto. La misurazione richiede pertanto lโosservazione del consumo di ossigeno durante un esercizio sotto massimo sforzo.
Si esegue in laboratorio, attraverso macchinari sofisticati, che analizzano la quantitร di ossigeno impiegato durante un test sotto sforzo.
Monitoraggio dei livelli di acido latte nel sangue
Con la rilevazione dei livelli di lattato ematico sotto sforzo รจ possibile stabilire, a ogni variazione di intensitร dello sforzo fisico, l’impegno del metabolismo anaerobico e la capacitร di smaltimento del lattato stesso.
La soglia aerobica si verifica con un leggero aumento dei livelli di lattato nel sangue, mentre la soglia anaerobica con un aumento tangibile di tali livelli.
Conclusioni
La soglia aerobica รจ il livello di intensitร dell’esercizio fisico al di sotto del quale l’attivitร muscolare รจ sostenuta principalmente dal metabolismo aerobico, ossia attraverso l’uso di ossigeno. Segna il limite massimo di intensitร con cui un individuo puรฒ esercitarsi senza accumulare significativi livelli di acido lattico nel sangue, mantenendo un equilibrio tra la produzione e l’eliminazione di questo sottoprodotto.
Allenarsi a o poco sopra la soglia aerobica migliora l’efficienza cardiovascolare e la capacitร dei muscoli di utilizzare l’ossigeno, fondamentale per incrementare la resistenza e migliorare le attivitร prolungate, come la corsa di lunga distanza o il ciclismo.
Fonti
- G. Visintin, Teoria e metodologia dellโallenamento. Il sistema delle capacitร motorie: la resistenza.
- Brooks G.A., Mercier J., J. Appl. Physiol., Balance of carbohydrate and lipid utilization during exercise: the “crossover” concept.
- Frontiers in Physiology, A New Detection Method Defining the Aerobic Threshold for Endurance Exercise and Training Prescription Based on Fractal Correlation Properties of Heart Rate Variability