Lo sapevi che il 22,1% dei bambini italiani è in sovrappeso? Lo rivela un’indagine condotta nel 2012 dal Sistema di Sorveglianza Okkio alla Salute promosso dal Ministero della Salute e dal Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie. Le cause? Cattiva alimentazione, sedentarietà, pigrizia, isolamento sociale e depressione. Ma anche, come risulta da un’inchiesta realizzata in Francia da DRESS (Direction de la recherche, des études de l’évaluation et des statistiques), l’estrazione sociale.
Sembra infatti che le famiglie meno abbienti rinuncino alle cure mediche ma anche a comportamenti alimentari sani. Le conseguenze per la salute dei bimbi possono essere piuttosto gravi.
La responsabilità dei genitori nel monitorare e curare la salute psico-fisica dei bambini resta dunque fondamentale, a patto di non diventare troppo ansiosi e scadere in facili allarmismi.
IMC e misurazione della circonferenza addominale: le differenze
Fino ad oggi il metodo più usato per valutare se una persona è in sovrappeso è stato quello del calcolo dell’IMC, l’indice di massa corporea. Ma, secondo quanto è stato detto al Congresso Mondiale di Endocrinologia Pediatrica svoltosi a Milano nel 2013, non sembra essere efficace, soprattutto in età pediatrica. Questo perché non dà indicazioni della massa grassa intra-addominale, quindi non considera la relazione diretta che esiste fra il grasso addominale e le reazioni infiammatorie attivate dalle cellule nel caso in cui l’obesità si cronicizzi.
Uno strumento utile per capire se nostro figlio è in sovrappeso, o meglio obeso, può essere invece la misurazione della circonferenza addominale. I pediatri sottolineano che misurare la pancetta del bambino risulterebbe un metodo molto più affidabile nel rilevare la presenza di obesità viscerale (il grasso addominale è anche chiamato viscerale, perché circonda gli organi interni). Questo sistema sarebbe anche utile per registrare una possibile sensibilità all’insulina, strettamente connessa con il rischio di diabete, la morte delle cellule adipose dovuta ad un sovraccarico di lavoro e la conseguente infiammazione cronica dei tessuti. Tutti risultati di un eccesso di peso persistente, causa di problemi sempre più gravi in età adulta.
Come si misura la circonferenza addominale?
La misurazione della circonferenza addominale avviene in modo molto semplice, basta dividere la circonferenza del girovita, misurata in cm, per l’altezza, sempre in cm. Se il risultato è 0,5 o maggiore, è presente una obesità viscerale che è necessario approfondire con controlli ulteriori, perché può essere un campanello di allarme.
Sovrappeso = pre-obesità
Secondo i medici pediatri, che hanno partecipato al Congresso Mondiale di Endocrinologia Pediatrica, il concetto di sovrappeso è troppo sottovalutato. Per questo motivo hanno voluto introdurre il concetto di pre-obesità, per tenere sempre alta l’attenzione su uno dei principali problemi sanitari dell’infanzia.
Alimentazione sana e sport
Come prevenire l’obesità? Basta seguire poche e sane regole per uno stile di vita corretto. Un’alimentazione varia basata sulla dieta mediterranea, limitare il consumo di junk food, ridurre le ore passate davanti alla televisione, ma soprattutto spronare i nostri figli a praticare sport sono fattori chiave. Qual è lo sport giusto? Leggi i nostri consigli.