Sommario
La pressoterapia è un trattamento medico-estetico che da sempre riscuote un grande successo soprattutto contro gli inestetismi della cellulite, perché va a ristabilire il corretto flusso di sangue e linfa.
Viene utilizzata per alleviare problemi come gambe gonfie e doloranti, vene varicose, ulcere, arti pesanti causati dall‘insufficienza venosa. Ma anche per far recuperare elasticità alla pelle, aumentando il flusso di ossigeno nei tessuti e aiutando il corpo a rigenerarsi.
Funziona attraverso un dispositivo che, collegato ad una macchina, grazie a getti d’aria regolabili, si gonfia e sgonfia, riproducendo così un massaggio drenante sull’intero corpo.
Può essere svolta sia in un centro estetico che a casa in quanto non è richiesta nessuna preparazione specifica, se non il digiuno. I suoi benefici possono aumentare se abbinati ad uno stile di vita sano.
Scopri quando si usa e come agisce, ma anche chi sono i candidati ideali a questo trattamento, i benefici e gli effetti collaterali, e cosa ci si può aspettare davvero, anche in termini di costi.
Pressoterapia: che cos’è
La pressoterapia, nota anche come drenaggio linfatico, e più tecnicamente, come terapia fisica pneumocompressiva, è un trattamento non invasivo che prevede l’utilizzo della pressione dell’aria sul corpo.
In particolare, attraverso un macchinario alterna compressione e decompressione simulando un massaggio linfodrenante manuale che va ad agire sul sistema linfatico.
Questo, come dice la parola stessa, favorisce il drenaggio delle tossine e dei liquidi che ristagnano nei vari tessuti, tramite i vasi linfatici, e migliora di conseguenza anche la circolazione sanguigna.
La sua duplice azione sul sistema circolatorio e sul sistema linfatico, fa sì che possa essere adottata sia nel campo estetico che medico come una vera e propria terapia.
Negli anni ’90, quando nacque, principalmente in America, era destinata prevalentemente ad un target di persone specifico, come i Vip, per scopi estetici. Oggi, invece, fa parte di quei trattamenti anche curativi a cui ricorrono tutti, comprese le persone comuni, sia uomini che donne.
E’ diventata popolare grazie al fatto che offre risultati immediati generando un’evidente sensazione di sollievo nelle zone trattate.
Pressoterapia: a cosa serve
Edema
L’edema o ritenzione idrica è causato da un accumulo di liquido nello spazio interstiziale dei tessuti, l’edema produce segni e sintomi clinici evidenti, come gonfiore degli arti, dolore al tatto. Spesso si manifesta dopo una lunga giornata in piedi oppure troppo tempo seduti. O ancora, per fattori ereditari o stile di vita sbagliato.
L’edema può essere localizzato o diffuso, dipende da quanti tessuti interessa. Nello specifico si divide in:
- linfedema, cioè il ristagno di linfa in diverse sedi corporee.
- lipedema, ossia accumulo di grasso localizzato nel sottocute.
- edema venoso, in pratica quando le valvole delle vene non funzionano correttamente e il sangue e la linfa, poveri di ossigeno, accumulano rifiuti che non riescono a scartare.
Tutti questi casi giustificano l’uso della pressoterapia. Esercitando una pressione graduale sui tessuti edematosi, si ha un incremento del drenaggio emolinfatico centripeto (dalla periferia al cuore), riducendo il volume degli arti colpiti.
Cellulite
La cellulite è una patologia che interessa il tessuto adiposo sottocutaneo, donando alla pelle il classico effetto a buccia d’arancia. Alla base della sua origine ci sono fattori ormonali, vascolari ed ereditari, ma anche:
- Sovrappeso o obesità.
- Alimentazione scorretta.
- Disidratazione.
- Sedentarietà.
- Stress.
Così come per gli edemi, la pressoterapia è indicata per combattere la cellulite.
Le guaine del dispositivo che si gonfiano e sgonfiano provocano un rientro facilitato del liquido interstiziale nei vasi linfatici e ne facilitano l’accumulo verso i reni, con conseguente eliminazione.
Infiammazioni croniche
Oltre a questo, la pressoterapia serve anche per trattare stati infiammatori cronici, dovuti per esempio a malattie tipiche dell’invecchiamento o a tumori; traumi articolari, molto comuni negli sportivi; casi di stress e ansia.
Nel caso di stati d’infiammazione cronica, la pressoterapia agisce al posto, o in aggiunta, di una terapia motoria. È in grado dunque di riattivare il sistema linfatico e circolatorio e tardare così gli effetti di invecchiamento e malattie tumorali.
Per quanto riguarda i traumi articolari, il trattamento migliora la circolazione e sgonfia l’arto, aiutando così l’articolazione a muoversi meglio e riprendere più velocemente la sua funzione.
In caso di stress, invece, la pressoterapia, essendo un input sensoriale tattile che stimola i punti nervosi motori, ha un effetto calmante sul corpo umano.
Inoltre, aumenta i livelli di endorfine e la produzione di serotonina e dopamina che mettono di buon umore.
Come funziona la pressoterapia
Per le sue funzioni, la pressoterapia è considerata una valida alternativa al drenaggio linfatico effettuato da un terapista con il massaggio fisico.
Il sistema linfatico fa parte del sistema circolatorio ed è necessario per le nostre difese immunitarie . È costituito da una rete di vasi di dimensioni simili che trasporta il fluido linfatico. Quest’ultimo è costituito da globuli bianchi, lipidi e batteri che si accumulano in tutto il corpo.
A differenza del sistema sanguigno che funziona grazie all’azione del cuore, il sistema linfatico fa affidamento sui nostri muscoli e movimenti per drenare il suo fluido.
Una cattiva circolazione, un edema, abitudini e stili di vita sbagliati, ad esempio, possono interrompere questo processo fondamentale. Ed ecco che la pressoterapia può essere un alleato per ripristinare il corretto funzionamento dell’intero sistema.
La sua azione esercita una pressione graduale sui tessuti interessati, parte dalla periferia del corpo e va verso il centro, chiamata azione centripeta, alternando fasi di decompressione.
Questo produce:
- aumento della velocità dei flussi venoso e linfatico, grazie alla riduzione del calibro dei vasi, nella zona trattata.
- Distensione dei vasi a valle, che generano il rilascio di sostanze antitrombotiche.
- Riduzione dell’edema, in quanto aumenta la pressione interstiziale.
- Riassorbimento dei fluidi all’interno dei vasi.
Zone del corpo da trattare
La pressoterapia viene eseguita da un macchinario ad aria, collegato ad un dispositivo specializzato dotato di gambali, manicotti per le braccia e cinture addominali/glutei.
Queste guaine contengono camere di pneumocompressione che si gonfiano generando una compressione controllata sulle parti del corpo strategiche.
I vari parametri vengono impostati e attivati dal dispositivo che fornisce il flusso d’aria alla giusta pressione, gonfiando e sgonfiando le varie camere in modo intermittente e sequenziale.
Di solito è usata per trattare:
- gambe.
- Glutei.
- Pancia.
- Braccia.
Ma può essere impiegata anche sulla schiena e sul basso ventre.
I gambali alle gambe sono i più richiesti, in particolare per diminuire gonfiore e pesantezza. I gambali simulano un’onda peristaltica che parte dalla pianta del piede, dove i liquidi si accumulano, fino alla radice delle cosce.
Efficace anche sulle braccia, purché si stia molto attenti alle pressioni esercitate sul cuore. Ecco che bisogna agire sotto l’osservazione di uno specialista.
Per quanto riguarda la pancia, viene usata prevalentemente per migliorare la motilità intestinale. Infatti, la fascia aiuta a riattivare il tratto intestinale.
Si tratta dunque di una terapia a 360° e di facile applicazione, che necessita di pochi strumenti purché siano quelli giusti. A sceglierli è sempre l’esperto che deve valutare anche il quadro clinico del paziente, il quale deve aver già consultato il proprio medico.
Trattamento: come eseguire al meglio la pressoterapia
Scopri le varie fasi del trattamento che iniziano con la preparazione e seguono con la seduta vera e propria e il post-trattamento.
Come prepararsi
La preparazione, così come gli altri due momenti, sono molto semplici.
Non sono richiesti trattamenti ulteriori prima di iniziare, quindi niente creme o sieri, né assunzione di liquidi come tisane, ma solo il digiuno. Questo perché durante il massaggio viene esercitata una pressione anche a livello addominale che potrebbe creare problemi digestivi alla persona.
Generalmente, nei centri professionali, il paziente viene accompagnato in tutte le fasi. Il terapista si dedica completamente alla persona mettendola a proprio agio.
Prima di farlo stendere sul lettino, l’esperto prende le misure dei punti critici, quindi interno coscia, fianchi, addome e glutei. E infine, lo fa accomodare.
Procedura
Per prima cosa, il terapista manipola le parti che intende trattare, poi, posiziona i vari cuscinetti collegati al dispositivo attorno alle gambe, alla parte centrale del corpo, alle braccia o a tutte e tre contemporaneamente.
Infine, grazie al computer presente sul macchinario, imposta il trattamento tenendo conto dei seguenti parametri:
- tipo di apparecchiatura che sta usando.
- Sequenza di compressioni.
- Tipologia di pressione che vuole applicare.
- Tempo in cui applicarla.
- Stadio clinico della patologia.
- Tollerabilità del paziente.
Per evitare il rischio di ischemia muscolare, dovuto ad un’eccessiva mancanza di ossigeno nei tessuti, è importante che la pressione del dispositivo non superi quella arteriosa minima della persona.
Finito d’impostare il macchinario, la seduta ha inizio e il paziente avverte una sensazione di spremitura che dovrebbe somigliare ad una pressione e non ad un dolore. La durata tipica della sessione varia dai 30 ai 45 minuti.
Post-trattamento
Alla fine del trattamento, la persona svestita degli elementi gonfiabili, dovrebbe sentire il corpo immediatamente più leggero. Qualcuno sente il bisogno di urinare, il che è normale visto il movimento che l’acqua ha fatto nel corpo.
Prima di andare via, di solito il paziente programma la prossima seduta. L’ideale sarebbe effettuare almeno 8 sessioni, con un ritmo di 2/3 volte a settimana.
Quanto costa le pressoterapia
Il prezzo di ogni singola seduta di pressoterapia non è eccessivo e si aggira intorno ai 50/60 euro. Costo che può variare in base al tipo di macchinario usato e al tipo di trattamento.
Chiaramente il numero di sedute necessario per ottenere dei buoni risultati e il loro mantenimento richiede uno sforzo economico non indifferente. Per questo motivo molti centri offrono la possibilità di accedere a pacchetti con sconti vantaggiosi.
Pressoterapia a casa
Parlando di strumenti, va detto che, anche per quelle donne o uomini che vorrebbero sottoporsi con costanza alla pressoterapia ma che non possono per motivi di tempo o economici, esiste la possibilità di farla a casa. Come? Acquistando questi macchinari su internet o presso centri specializzati a prezzi competitivi.
Esistono, infatti, numerosi brand che producono attrezzature professionali comprensive di kit per le zone da trattare. I vantaggi sono numerosi, ma quelli più evidenti sono la possibilità di fare più sedute senza costi aggiuntivi e senza prenotazione. Sarà come avere un piccolo centro benessere in casa propria.
I contro riguardano prevalentemente la mancanza di controllo da parte di un professionista, con il rischio di non ottenere i risultati sperati se non addirittura di peggiorare la situazione.
I migliori macchinari per la pressoterapia a casa
La pressoterapia è un trattamento che funziona e che si può praticare facilmente anche a casa. I risultati, ovviamente, variano a seconda del macchinario utilizzato e delle condizioni generali e specifiche della paziente o del paziente.
Tante sono le opinioni diverse su quali siano gli strumenti giusti per un uso “at home”. Innanzitutto: la pressoterapia a casa funziona? Assolutamente sì. L’importante è valutare bene la salute personale, il benessere del proprio corpo e, di conseguenza, qual è l’obiettivo da puntare.
La scelta successiva sarà scegliere la macchina per la pressoterapia più idonea; se prenderla usata, a noleggio oppure nuova; e infine decidere quante volte a settimana eseguire il trattamento.
Il primo step è sempre informarsi bene. Proprio per questo motivo abbiamo stilato i migliori macchinari per la pressoterapia a casa da comprare semplicemente con un click. Ovviamente senza spendere una fortuna – quelli professionali arrivano anche a 600-700 euro – ma sempre privilegiando sicurezza, affidabilità e resa. Con un occhio alle recensioni degli utenti.
Renpho: il macchinario per pressoterapia a casa migliore
- Massaggiatore per gambe per massaggiare piedi, polpacci e cosce: Questo massaggiatore per gambe a...
- 6 Modalità e 4 Intensità di Massaggio: Utilizza il controller portatile per cambiare facilmente...
- Stivali Massaggianti Regolabili per Adattarsi a Qualsiasi Taglia: Cambia facilmente le dimensioni...
La migliore macchina specifica per la pressoterapia a casa è il gioiello della Renpho, uno dei marchi più importanti del settore. Non a caso risulta essere il prodotto più venduto (su Amazon) tra i massaggiatori specifici di primo livello.
Il migliore per rapporto qualità/prezzo, 4,5 stelle su 5 tra le recensioni degli utenti e un totale di quasi 8 mila voti. Cosa volere di più?
Tante sono le caratteristiche per le quali vale la pena sceglierla.
- Massaggio completo per piedi, polpacci e cosce, con sistema airbag 3×2 a compressione d’aria e tessuto tubolare avvolgente e di alta qualità.
- Telecomando con 6 modalità e 4 intensità diverse, per regolare il lavoro al meglio per aiutare ad alleviare gonfiori, fastidi e dolori da edema.
- Modalità studiata per rilassare al massimo i muscoli e migliorare la circolazione sanguigna, portando un ottimo ausilio anche per disturbi come RLS e vene varicose.
- Le dimensioni del dispositivo sono adattabili per ogni misura: fino a 63 cm per i polpacci e fino a 85 cm per le cosce. Le fasce sono utilizzabili anche per le braccia.
- Timer di spegnimento automatico di 20 minuti, per una sicurezza elevata anche in caso di dimenticanza. Ed evitare surriscaldamenti e lavori prolungati.
Il tutto a un prezzo incredibile, considerato che ci troviamo di fronte a un prodotto quasi professionale: 110 euro di listino (anche qualcosa meno). Un vero affare!
Trebol Advance: il più economico
- Nuovo modello di apparecchiature di pressoterapia portatili da utilizzare a casa Include 3 set di...
- Ha uno standard amichevole per scegliere il programma che meglio soddisfa le tue esigenze. Le sue...
- Questo dispositivo favorisce la circolazione del sangue ed esegue un massaggio profondo a pressione...
Ci spostiamo di prezzo ma non di qualità. Il macchinario portatile per la pressoterapia firmato Trebol Advance è un’occasione neonata nel mercato online.
Il modello in questione, infatti, rappresenta una delle ultime uscite del settore, contraddistinguendosi per completezza endogena di funzioni e costo irrisorio, rispetto a tanti competitor.
Segnalata per essere una macchina che assolve alla grande la sua funzione primaria, spicca per la qualità di “sgonfiare le gambe”, aumentando la diuresi e migliorando la salute generale degli arti. Persino con soli 30 minuti al giorno di utilizzo i benefici si possono avvertire dopo neanche una settimana.
Ma tanti sono i pregi della Trebol Advance, che passano anche dai dati tecnici.
- Inclusi 3 set di tubi con connessione, per poterli usare su aree diverse. Il massaggio profondo è garantito proprio da tale conformazione.
- Il materiale principale è il silicone di prima qualità, che si adatta benissimo sia agli impulsi elettrici e sia alla pelle del corpo, risultando sempre avvolgente e mai oppressivo.
- Centralina e telecomando di facile utilizzo, così come la calzatura. Le dimensioni sono compatte, in modo da poter traportare la macchina ovunque.
- Il timer preimpostato è di 15 minuti. Le fasce possono essere usate per ogni zona delle gambe, per le braccia e per tutta l’area della vita.
Il prezzo, come accennato, è uno dei pezzi forti del repertorio: poco più di 80 euro, senza contare sconti e saldi. Consigliato per tutti coloro che cercano un prodotto economico senza compromessi in dotazione e affidabilità.
Mesis: la pressoterapia a casa ma professionale
- A COSA SERVE: il dispositivo consente di beneficiare di un piacevole massaggio utile ad attenuare la...
- DOTAZIONE: 2 gambali a 4 CAMERE + 2 connettori singoli per i gambali + 1 sdopiatore per i gambali +...
- DISPOSITIVO MEDICO conforme alla direttiva europea 93/42/CEE (CE 0598) DETRAIBILE FISCALMENTE (-19%)
La classifica dei migliori macchinari per la pressoterapia a casa, firmata Melarossa, si arricchisce del modello di punta della Mesis, figlio degli strumenti professionali e altamente tecnologici.
Chi ricerca una macchina dalle prestazioni elevate, dalla garanzia di risultato terapeutica – come in un centro riabilitazione – e dalle funzionalità complete, trova nella Mesis PressoMassaggio Plus+ l’anello mancante. Questo strumento è dotato di 2 gambali, del kit slim body (per l’area addominale) e della possibilità di aggiungere (a prezzo maggiorato) anche il tubolare per le braccia.
Come detto, è davvero una macchina per la pressoterapia completa, in grado di sollecitare tutto il corpo con un solo dispositivo.
- Si tratta del macchinario più indicato in assoluto per un massaggio univoco ed equilibrato ad ogni fascia muscolare interessata, con risultati assicurati anti-stress e anti-stanchezza.
- La dotazione di serie permette di scegliere quale area massaggiare e in quale modo, senza sovraccaricare altre zone del corpo. 5 combinazioni possibili, con regolazione elettronica dell’intensità della pressione e della durata del massaggio.
- I gambali sono dotati della tecnologia Sovrex, caratterizzata da 4 camere d’aria indipendenti in grado di creare un unico movimento di gonfiaggio/sgonfiaggio delle fasce, per un massaggio senza interruzioni. Ottimizzazione massima del tempo del trattamento.
Stiamo ovviamente parlando di un macchinario di stretta derivazione professionale, non troppo distante dai canoni previsti per i centri specializzati. E con ciò, ci alziamo anche per quello che riguarda il prezzo: circa 330 euro per la dotazione di serie, con un’aggiunta di 60 euro se si sceglie anche di portare a casa il bracciale.
In ogni caso, per le situazioni più critiche di dolore e fastidio, questo è il macchinario più indicato per la pressoterapia a casa.
Benefici della pressoterapia
Senza entrare troppo nel tecnico, è bene sapere che un corretto utilizzo delle attrezzature per effettuare la pressoterapia porta a benefici scientificamente approvati.
Negli anni, attraverso diversi studi e la sperimentazione, il trattamento linfodrenante meccanico ha ottenuto grandi risultati.
Tra questi, come abbiamo più volte sottolineato, il più noto è il miglioramento della circolazione sanguigna e linfatica. Ricordiamo di conseguenza anche:
- riduzione degli stati infiammatori.
- riduzione di gonfiore ed edema di origine traumatica e non.
- miglioramento del processo di ossigenazione dei tessut.i
- diminuzione di dolore articolare dovuto a traumi.
- attenuazione degli inestetismi della cellulite.
- miglioramento del tono muscolare.
- eliminazione delle tossine presenti nel corpo.
- riduzione di stress e ansia.
Per quanto riguarda i tempi utili a vedere i primi risultati, non è possibile fare una stima esatta, in quanto si tratta di variabili collegate alla tipologia di macchinario e al tipo di patologia, così come alla reazione soggettiva del paziente.
In generale, si può dire che i risultati si vedono a partire da metà sedute in avanti.
Consigli per mantenere più a lungo gli effetti
Ovviamente, come ogni terapia, da sola non basta. Come accennato all’inizio, per prolungare gli effetti benefici della pressoterapia è necessario intraprendere uno stile di vita sano.
Il che vuol dire, dal punto di vista alimentare, evitare cibi ricchi di grassi e sale, che causano ritenzione idrica, e consumare molta acqua per eliminare le tossine.
Mentre dal punto di vista dell’attività fisica, evitare la sedentarietà che causa tutti i problemi elencati finora e praticare regolare esercizio. Oltre a evitare alcol e sigarette.
In molti centri, insieme alla pressoterapia viene offerta la possibilità di fare bendaggi a freddo e fanghi che ne potenziano l’effetto drenante.
Controindicazioni della pressoterapia
La pressoterapia è generalmente considerata sicura. Ci sono però alcuni effetti collaterali di cui bisogna essere a conoscenza, tra cui dolore muscolare se la pressione della macchina è troppo alta, arrossamento o lieve irritazione delle zone trattate.
La pressoterapia è fattibile quasi sempre, tranne che per le seguenti condizioni o malattie, per le quali è meglio evitarla o chiedere un parere medico.
- Trombosi venosa profonda, in quanto si ha a che fare con coaguli di sangue all’interno di una o più vene. Toccandoli si potrebbero avere effetti dannosi se non addirittura letali.
- Vene varicose.
- Flebiti.
- Lesioni della cute.
- Dolore o intorpidimento del corpo di entità sconosciuta.
- Alcune tipologie di cancro.
- Cirrosi epatica.
- Insufficienza renale, epatica o cardiaca.
- Problemi di pressione sanguigna.
- Diabete mellito, in quanto può provocare danni ai capillari che risultano già essere indeboliti dalla malattia.
- Particolari tipologie di asma.
Gravidanza
Anche se non esistono evidenze scientifiche, la pressoterapia potrebbe comportare dei rischi per le donne in gravidanza e il feto.
Visto però che spesso sono proprio le donne in gravidanza a soffrire di arti edematosi e dolore articolare, è sempre meglio chiedere un parere medico in grado di valutare la possibilità di usare comunque la pressoterapia, impostando parametri specifici.
Molto utile invece il trattamento dopo il parto e durante il recupero postpartum.
Fonti
- Medicina Estetica e correttiva
- Pagine mediche
- Sinferweb
- Dermatofuncional.