Medici e dermatologi sono tutti concordi nel sostenere che fare la doccia tutti i giorni non crei nessun tipo di problema, anche se consigliano comunque di non esagerare. L’ideale sarebbe farla un giorno sì e uno no, ma di lavarsi quotidianamente in punti cruciali del corpo come il viso, le ascelle, i genitali, il sedere e i piedi.
Questo ti permette di non eliminare i batteri “buoni” che proteggono l’epidermide e il corpo dalle infezioni e anche di avere un occhio di riguardo per l’ambiente.
Doccia tutti i giorni: i danni per l’ambiente
Pensa che una doccia media, della durata di 10 minuti, utilizza circa 60 litri di acqua. Una potente ne consuma tre volte di più, mentre se fai il bagno, ti servono circa 80 litri.
Moltiplica queste quantità ogni giorno per i componenti di una famiglia di quattro persone e comprenderai come, fare la doccia tutti i giorni, abbia un impatto importante sui consumi di gas o elettricità e rappresenti un danno consistente per l’ambiente.
Doccia tutti i giorni: errori da evitare
Che tu sia per la doccia quotidiana o per un’alternanza nei lavaggi, ci sono comunque alcune attenzioni che puoi prestare per non compromettere inavvertitamente il benessere della tua pelle. E anche per rispettare l’ambiente!
Scopri i 7 errori da evitare quando ti fai la doccia tutti i giorni!
1 – Lavaggi troppo prolungati
Quando la tua pelle è a contatto con l’acqua si verifica una perdita di acqua del corpo verso l’esterno. Per questo motivo, docce troppo lunghe possono creare secchezza alla pelle.
Riduci il tempo di contatto a 5/10 minuti per evitare di seccare la tua pelle, una regola ancora più importante, se si ha un’epidermide predisposta alla dermatite atopica o alla psoriasi. In questo caso, le docce possono anche essere quotidiane, ma devono essere obbligatoriamente veloci.
2 – Temperature troppo alte
Una doccia o un bel bagno bollente, ti rilassano e ti rigenerano, ma non sono ideali per la tua pelle. Infatti, l’acqua molto calda – superiore ai 49° – riduce fortemente l’umidità della pelle, privandola dei suoi lubrificanti naturali. Oltre a provocare il rischio di ustioni di terzo grado.
Molto meglio optare per una doccia, calda sì, ma dove la temperatura dell’acqua resti al di sotto dei 43°. Un’attenzione che protegge anche chi ha la pelle sensibile, da aumenti di irritazioni e prurito, causati dall’acqua bollente.
3 – Lavarsi i capelli alla fine
Se scegli di farti lo shampoo come ultima cosa, rischi che alcuni residui di shampoo e balsamo restino sul viso o sulla pelle, anche dopo il risciacquo.
Meglio lavarsi i capelli come prima cosa e poi passare al resto. Dopo il lavaggio, ancora meglio se scegli un detergente delicato per il corpo, che contribuirà a garantire la perfetta pulizia della pelle senza seccarla.
4 – Avere un doccino troppo vecchio
Per evitare un consumo eccessivo di acqua, dovresti controllare il modello del tuo doccino: quelli fabbricati prima degli anni ’90 potrebbero avere una portata eccessiva di acqua, circa 20 litri al minuto.
Questo livello di portata, è stato oggi molto ridotto dalle normative in essere. Negli Stati Uniti ad esempio, le normative federali impongono per i doccini una portata di soli 9 litri al minuto, mentre in Europa la regola è di 8 litri al massimo.
5 – Strofinarsi con l’asciugamano
Anche come ti asciughi può avere un impatto sulla bellezza della tua pelle. Infatti, i dermatologi raccomandano di asciugare il corpo delicatamente, soprattutto se ci si fa la doccia tutti i giorni.
Il modo ideale per asciugarsi è di tamponare come si fa per i capelli, evitando strofinamenti che possono causare irritazioni, prurito e ruvidezza della pelle.
6 – Aspettare a idratarsi
Non aspettare a idratare la tua pelle dopo la doccia: la crema idratante andrebbe messa sulla pelle ancora umida, entro pochi minuti dalla fine del lavaggio.
Per chi soffre di eczema, si consiglia di mettere la crema entro cinque minuti dal termine della doccia, così da aiutare la pelle a trattenere l’umidità.
7 – Usare detergenti troppo aggressivi
Usare dei saponi o bagnoschiuma troppo aggressivi può mettere a rischio lo strato protettivo dell’epidermide. A lungo andare si finisce con l’alterare la pellicola idrolipica della pelle, che funge da barriera protettiva.
Soprattuto se fai la doccia tutti i giorni, evita di utilizzare bagnoschiuma e saponi troppo schiumogeni. Una grande quantità di schiuma è segnale che il detergente è troppo forte e potrebbe irritare l’epidermide. Scegli saponi delicati, ancora di più se hai la pelle particolarmente sensibile o se soffri di orticaria e dermatiti.
Lo stesso tipo di consiglio vale anche per i capelli: lavarli ogni giorno con detergenti troppo aggressivi significa indebolirli, renderli secchi e opachi, con il cuoio capelluto più soggetto a infiammazioni.