Sempre più spesso le persone non riescono a permettersi visite specialistiche: in primis i pensionati, ma a chi devi rivolgerti se non vuoi che il low cost infici sulla qualità?
Cosa sono le cure low cost?
In Italia non sono ancora molti i centri che erogano servizi sanitari a basso costo e nemmeno tutte le prestazioni mediche godono dell’opzione “risparmio”.
Il settore in cui è più elevata la richiesta è quello odontoiatrico. Altri servizi erogati a costi inferiori sono le analisi del sangue e le visite specialistiche .Spesso si tratta di cure non coperte dal Servizio Sanitario Nazionale, per le quali il cittadino dovrebbe rivolgersi a strutture private pagando quasi il doppio.
Altre volte, invece, si tratta di visite convenzionate che, però, hanno tempi di attesa troppo lunghi. Con le cure low cost si può arrivare a risparmiare dal 30 al 60% rispetto alle prestazioni erogate da strutture private.
Perché costano di meno?
Ma come è possibile erogare cure mediche garantendo alti standard qualitativi e, allo stesso tempo, applicando prezzi più bassi? È presto detto. A determinare il prezzo finale di una prestazione medica, non è soltanto la competenza dello specialista. Ma anche i costi di struttura, quelli amministrativi e dei macchinari. Accorpando più professionalità in una grande struttura, questi costi vengono abbattuti, perché suddivisi tra i medici che vi lavorano.
Alcune persone sono prevenute nei confronti di questi medici, pensando che nelle suddette strutture ci siano soltanto dottori “meno bravi” di altri. Senza pensare che invece possono essere dei professionisti che credono in un progetto “a costi più contenuti” e che vogliono sentirsi più sicuri.
Da uno studio de Censis, infatti, è emerso che molte persone rinunciano alle cure mediche per mancanza di soldi. Così anche i medici professionisti vedono calare il loro fatturato. Lavorare in una struttura più grande offre loro maggior sicurezza: non è detto che in una struttura privata e più costosa, ci sia necessariamente un medico più bravo. Per fare un paragone con la spesa, non è detto che un prodotto da supermercato sia automaticamente migliore di uno da discount.
Sei tu utente/consumatore a dover essere informato, consapevole e attento, per essere in grado di valutare al meglio un prodotto o un servizio.