L’adolescenza è l’età delle prime esperienze sessuali e dei primi rapporti. Ma anche dei rischi e delle decisioni importanti. Una fra queste è la scelta di prendere precauzioni per mettersi al riparo da gravidanze indesiderate e possibili malattie. Di metodi ce ne sono diversi e la pillola è uno dei più diffusi. Ne parliamo con Salvatore Garsia, ginecologo presso il Centro Diagnostico Italiano di Milano.
Adolescenza e pillola: età per iniziare a prendere la pillola?
Bisogna capire cosa si intende per adolescenti. Se si parla di quindicenni o sedicenni, la pillola non è molto adatta, perché un’assunzione precoce può interferire sulla maturazione dei gonadi( organi riproduttivi), che ancora non è completa.
Per le diciottenni il discorso cambia, in quanto a quell’età, la maturazione dei gonadi è quasi sempre avvenuta. E’ vero che da un’indagine fatta in occasione della vaccinazione per il Papilloma Virus, risulta che il 17% delle ragazze a 15 anni in Italia ha avuto già il primo rapporto. Ovviamente una adolescente che ha dei rapporti, è meglio che si cauteli.
Il consiglio è che a meno che non sia a scopo terapeutico, per curare disfunzioni come l’ovaio policistico ad esempio, meglio prendere la pillola verso i 16-17 anni.
il metodo contraccettivo più sicuro ed adatto a questa età
Il metodo più valido in età adolescenziale è il profilattico. Oltretutto cautela la ragazza e il partner da malattie sessualmente trasmissibili come la
- clamidia
- trichomonas
- papilloma virus e altre.
Che esami fare prima di assumere la pillola
Alcuni sostengono che sia giusto sottoporsi ad esami relativi alla funzionalità epatica e all’attività coagulativa e che sia importante ripeterli periodicamente.
Altri invece dicono che queste indagini possono anche non essere esaustive, perché, pur risultando negative, si possono in ogni caso verificare trombosi o altre patologie. È bene in ogni caso tutelarsi.
Spiegare alle ragazze gli effetti della pillola sul corpo
- La pillola dà ritenzione idrica molto modesta. Attualmente sono in commercio delle nuove pillole anticoncezionali che utilizzano, oltre all’estrogeno, dei progestinici che posseggono un discreto effetto diuretico.
- Per quanto riguarda il peso, è in parte dovuto all’aumento dell’appetito indotto dalla pillola. Ma se si segue una dieta sana, non si dovrebbe prendere più di mezzo chilo o un chilo al massimo.
- La cellulite, invece, è legata più ad un fattore genetico che non all’assunzione della pillola.
- La dieta migliore rimane la dieta mediterranea, equilibrata perché contiene la giusta quantità di proteine, di lipidi e di idrati di carbonio.
- Il fumo non fa bene in generale, ed assumendo la pillola si peggiora la situazione, perché può aumentarne l’effetto trombotico.
Bisogna avere il consenso di un genitore per avere la pillola?
No, anche perché adesso sia in ospedale sia in consultorio si cerca di dare una buona assistenza alle adolescenti, fornendo informazioni non solo sessuali, ma anche relative alla loro salute nel complesso.
Fonti esterne:
Salvatore Garsia, ginecologo presso il Centro Diagnostico Italiano di Milano.