L’hamburger è veloce e semplice da preparare e d’estate è perfetto da mangiare al piatto accompagnato da una bella insalatona. Ricorda di limitare il consumo di carne rossa a non più di due volte la settimana e leggi subito le nostre dritte per scegliere un hamburger di buona qualità.
Quando si ha a che fare con la carne macinata, infatti, non si ha modo di sapere quale pezzo di carne, cioè quale parte dell’animale, sia stata utilizzata, perché sull’etichetta del prodotto in vaschetta questa specifica informazione non è riportata.
L’ideale, quindi, è recarti al banco macelleria e scegliere autonomamente il pezzo di carne da far macinare (o i pezzi di carne, per fare un hamburger misto, tipo bovino/suino, o suino/pollo). Non solo: assicurati sempre che il tritacarne sia ben in vista, in modo da vedere che venga macinato solo il pezzo che hai chiesto e che non ci siano quantità eccessive di “residui” di lavorazioni precedenti.
Se vai di fretta e decidi di acquistare gli hamburger in vaschetta al banco frigo del supermercato, fai attenzione al colore del prodotto: un hamburger che contiene troppo grasso si riconosce a vista, perché il colore risulta più roseo, a differenza di un hamburger magro che appare di colore rosso vivo; inoltre si deve vedere il trito di carne. Insomma, un vero hamburger, fatto di sola carne, non deve essere stato rimpastato come una polpetta.
Controlla anche il fondo della vaschetta in cui non deve esserci del liquido, segno che probabilmente il prodotto non è freschissimo. Altro segno che indica che l’hamburger è in esposizione già da un po’ è il colore tendente al grigio (di tutto il prodotto, o anche solo di una parte): in questi casi, meglio non acquistarlo.
Una volta a casa, conservalo in frigo, ma non più di 24 ore, perché la carne macinata sviluppa batteri molto più in fretta di una fettina e quindi si rovina più rapidamente, avendo una maggiore superficie a contatto con l’aria.
Infine, cuoci l’hamburger come si deve: ricorda sempre che per preservare i suoi saporiti “succhi” la padella in cui cuoci deve essere caldissima e la carne deve venire immediatamente “fissata” prima di proseguire la normale cottura, cioè l’hamburger va scottato rapidamente su tutti i lati e i bordi.
Claudia Manari