Finalmente è estate! Discoteca, falò con gli amici, concerti: l’agenda di tuo figlio sembra piena di appuntamenti che lo impegnano dalle nove di sera in poi, e tu sei indecisa se lasciargli totale libertà o imporgli delle regole, orari e divieti, trasformando la vostra estate in una guerra. Come sopravvivere al bisogno degli adolescenti delle continue uscite estive? Segui i nostri consigli.
Non esprimere giudizi
Più tu esprimi giudizi su locali e persone che tuo figlio frequenta, più lui rafforzerà il desiderio di frequentarli. L’adolescenza è il periodo in cui il desiderio di autonomia dalla famiglia diventa sempre più forte e non devi stupirti se lui sceglierà proprio i divertimenti che tu non sopporti.
No ai divieti, sì alla mediazione
Puoi andare in discoteca una volta alla settimana; puoi bere una birra ma non tre superalcolici; puoi tornare un’ora più tardi del solito, ma non stare tutta la notte fuori. La strategia è trovare un compromesso accettabile per entrambi per gestire le uscite estive, con qualche concessione in più per serate speciali come la notte di San Lorenzo e Ferragosto.
Fidati
È vero, soprattutto in discoteca gira tanta droga, ma non è vietandogli di frequentarla che lo proteggerai, anche perché potrebbe trovarla e provarla ovunque. Il consiglio è mantenere lo stesso atteggiamento che si ha d’inverno, evitando di trasmettere ansia e paure. Questo non vuol dire che tuo figlio può fumare uno spinello oppure ubriacarsi liberamente, ma piuttosto deve imparare a misurarsi con ambienti pieni di tentazioni. Parlare con lui, spiegando rischi e conseguenze, può fornirgli gli strumenti giusti per non superare i limiti.
I suoi amici sono importanti
Qualcuno di loro non ti piace, ma evita di sparare a zero su di loro. Per lui la sua comitiva è lo specchio in cui si riconosce e costruisce la sua identità. Se disprezzi uno dei suoi amici è come se tu disprezzassi lui. Cerca invece di conoscere le persone che frequenta, senza pregiudizi e rispettando le sue scelte.