Sara ha perso 10 chili con Melarossa ed ha ritrovato sorriso ed entusiasmo. Le è bastato guardarsi allo specchio, un giorno, per decidere che così non poteva più andare avanti. È la storia di Sara, mamma, moglie e studentessa universitaria, che a fine dicembre dello scorso anno ha deciso di mettersi a dieta:
“Mi sentivo male, non mi piacevo”, ha confessato. Il primo passo è stato cercare di fare da sola, cambiando il suo stile alimentare, poi, però, una ragazza iscritta ad un gruppo su Facebook di cui faceva parte anche lei le ha suggerito Melarossa.
Incuriosita, si è iscritta per capire come doveva cambiare la sua alimentazione. Da qui la presa di coscienza: “Mangiavo per noia, per stress, qualsiasi cosa trovassi nel frigo”, ricorda Sara, “non avevo il senso delle quantità e se aprivo una scatola o un sacchetto dovevo sempre finirne il contenuto…e il mio umore era sempre pessimo. Mi facevo prendere dall’ansia e il solo guardare nell’armadio e non trovare un pantalone da indossare mi metteva di malumore.” Il motto di Sara era “Non ce la posso fare”, si sentiva appesantita, scoraggiata.
Così ha iniziato a seguire la dieta Melarossa, partendo da un peso di 85 chili ed arrivando in circa sei mesi a perdere 10 chili.
Il mio obiettivo è 63 chili, quindi me ne mancano ancora dieci da perdere, ma sono molto felice.
Nonostante un inizio difficile con attacchi di fame continui, Sara ce l’ha fatta: “Mangiavo verdure per spezzare la fame”. Piano piano Sara ha scoperto l’importanza di saper abbinare gli alimenti, dosarli, oltre ad imparare a mangiare frutta e verdura, prima quasi assenti dalla sua alimentazione.
Sa gestire con cura le sue voglie, utilizzando il servizio sostituzioni, e non facendosi mancare nulla: “Non mi manca nessun cibo e in più ho scoperto gli hamburger di soia. Prima mangiavo carne tutti i giorni, adesso non più e poi ho aggiunto la frutta secca”.
Adesso Sara ha riscoperto la sua femminilità: si trucca, ha smesso di vestirsi esclusivamente con abiti sportivi e cura di più i suoi capelli.
Il commento che più le ha fatto piacere è stato un semplice “Wow!” esclamato da suo marito un giorno che l’ha vista arrivare vestita con una canotta, che prima lei non usava mai, truccata e con i capelli appena fatti. “Dopo 8 anni passati insieme è stato bello!”. Ma il successo di Sara è anche con suo figlio, a cui sta trasmettendo l’importanza del mangiare sano: “Sono felice che il mio bambino mi chieda la frutta per merenda, piuttosto che merendine o cioccolata, una bella conquista.”
Come festeggiare allora questi traguardi raggiunti? Con un viaggio a Parigi regalato da suo marito per i suoi 30 anni: “Non vedo l’ora di partire! Prima mi chiudevo in me stessa, non mi godevo nulla, era come se non ci fossi. Adesso, invece, sono diventata più attiva e oltre all’Università faccio volontariato ed ho iniziato anche a fare sport.”
Luisa Carretti