Hai voglia di rimetterti in forma ma gli sport acquatici ti annoiano? Prova il Fit Paddling, una nuova disciplina che si basa sui principi della propriocettività: l’idea è quella di rieducare i riflessi propriocettivi per migliorare la postura e avere un maggiore controllo sulle articolazioni. Gli esercizi proposti vengono eseguiti su una tavola galleggiante: la Fitness Board. Sono al 100% «low impact » evitando sovraccarichi muscolari e articolari – spiegano gli esperti -.
Cosa è il Fit Paddling
Nasce nel 2016 dall’idea di Fulvio Fina, atleta di canoa e kayak, e di sua moglie, Ilaria Samarelli, istruttrice di fitness e insegnante di danza. Dall’unione delle loro due passioni è nato il Fit Paddling. Una disciplina che si svolge in piscina su delle tavole galleggianti e che sfrutta i principi della propriocettività. Questa è la capacità istintiva del nostro corpo di reagire a movimenti imprevisti per mantenersi in equilibrio. Movimenti che puntano a sviluppare la muscolatura attraverso la percezione della posizione del corpo nello spazio. Si ispira anche allo Stand Up Paddle, sport in cui si rema con una pagaia stando in piedi sua una tavola da surf. Ma nel caso del Fit Paddling si sta fermi in piscina e si svolgono una serie di esercizi cercando di rimanere sempre in equilibrio, in genere addominali, squat o flessioni.
I benefici del Fit Paddling
E’ una disciplina completa, utile anche per un’attività di riabilitazione, perchè migliora la forza, la resistenza, l’equilibrio, la coordinazione e la postura.
Alcuni esercizi si fanno con la pagaia per sfruttare al meglio la resistenza dell’acqua: questo permette di evitare sovraccarichi muscolari e problemi alle articolazioni.
Il Fit Paddling è consigliato a tutti, bambini, adulti ma anche alle persone anziane e a chi è in forte sovrappeso.
Un’attività, dunque, perfetta per tornare in forma senza rischi e soprattuto divertendoti.
Guarda il video con alcuni esercizi che si possono svolgere durante il Fit Paddling