Tra i meravigliosi regali che la natura ci ha fatto, le acque termali occupano un posto d’eccezione: i benefici delle terme per la tua salute sono quasi miracolosi e la cosa più bella è che puoi prenderteli tutti stando in una situazione di meraviglioso relax!
Pensa che praticamente non esiste nessuna patologia cronica o infiammatoria che non possa essere migliorata o curata da un’acqua termale: ovviamente non tutte le acque termali sono uguali e per godere al massimo dei benefici delle terme devi trovare il tipo giusto per lo specifico disturbo che vuoi trattare.
I modi per godere dei benefici delle terme
Cominciamo con il definire in che modo puoi beneficiare delle proprietà salutistiche delle acque termali. I trattamenti termali, detti anche cronoterapici, possono avvenire sia per via interna, cioè bevendo le acque, sia per via esterna nelle seguenti modalità:
- bagni
- peloidoterapia, cioè una serie di trattamenti che fanno uso di peloidi (fanghi, limi, torbe, ecc.)
- irrigazioni nasali, vaginali, orofaringee e intestinali
- inalazioni
- docce nasali
- antroterapia, cioè la permanenza in un ambiente caratterizzato da un particolare microclima ad azione terapeutica.
Le diverse acque termali
Le acque termali vengono caratterizzate sulla base dei loro elementi costituenti, tra i quali zolfo, iodio, ferro, anidride carbonica o microelementi di altre sostanze.
Ognuno di questi elementi, combinato con la temperatura naturale e le caratteristiche chimiche e fisiche dell’acqua, danno luogo a diverse proprietà terapeutiche.
Esistono acque termali sulfuree, carboniche, arsenicali, ferruginose, arsenicali-ferruginose, salse, salso-bromo-iodiche e radioattive (ricche di radon).
Vediamone alcune nel dettaglio.
Acque ferruginose
Spesso chiamate anche arsenicali ferruginose, perché contengono ferro in grande abbondanza e arsenico in tracce. Tra i maggiori benefici:
- compensano le anemie per carenza di ferro;
- portano benefici sul midollo osseo;
- stimolano le terminazioni nervose che coinvolgono il sistema nervoso centrale.
Tali acque si trovano soprattutto in Trentino (Levico, Pejo, Vetriolo, Rabbi).
Acque carboniche
Sono acque bicarbonato o bicarbonato calciche che possiedono almeno 300 cc di CO2 libera per litro. Diversi i benefici per la tua salute:
- stimolano il microcircolo;
- favoriscono lo smaltimento delle tossine;
- contrastano problemi circolatori e ipertensione.
I centri italiani più noti sono Casciana terme in Toscana e Sillene (Chianciano).
Acque salso-bromo-iodiche
Sono acque di origine marina, costituite soprattutto da cloruro di sodio, iodio e bromo, questi ultimi sotto forma di ioduri (I-) e bromuri (Br-). Queste acque sono note soprattutto per l’azione antinfiammatoria e stimolante e nel particolare:
- stimolano il sistema immunitario;
- hanno un potere antisettico;
- incrementano l’attività tiroidea.
Le acque salso-bromo-iodiche più note sono quelle campane di Ischia, Castellammare di Stabia e quelle di Salsomaggiore, Porretta, Acqui e Monticelli.
Acque sulfuree
Vengono definite acque sulfuree quelle che contengono una quantità pari o superiore ad 1 mg di acido solfidrico per litro. Hanno un caratteristico odore di “uovo marcio” non proprio gradevole, ma ti offrono moltissimi benefici, tra cui:
- antidolorifiche per reumatismi e patologie legate all’artrite;
- antidolorifiche per bruciore, dolore e prurito causato da emorroidi;
- alleviano il reflusso acido, i dolori mestruali, i sintomi della menopausa, il colesterolo e la pressione alta.
Tra i diversi centri termali con acque sulfuree presenti nel Lazio, in Toscana, in Piemonte e in Abruzzo, abbiamo visitato quello delle Terme di Caramanico nelle Terre Pescaresi, chiedendo alla Dr.ssa Vittoria Carluccio – Direttore Sanitario delle Terme di Caramanico e dell’Hotel La Réserve – di raccontarci nel dettaglio tutti i benefici delle terme per la tua salute.
Le Terme di Caramanico
Caramanico Terme è un piccolo e suggestivo borgo medievale a 650 metri di altitudine nel cuore del Parco Nazionale della Majella in Abruzzo, benedetto dalla presenza di preziose sorgenti sulfuree ed oligominerali, che lo hanno reso sin dal 1600 uno dei luoghi preferiti per le cure termali.
Le Terme di Caramanico, grazie alla loro collocazione nella meravigliosa natura del Parco della Majella e al clima favorevole dovuto alla vicinanza al mare, sono l’ideale per trascorrere una vacanza comunque all’insegna del benessere, della salute e del pieno relax.
Anche per questo motivo dal 27 maggio al 4 giugno a Caramanico si svolgerà il Festival del Wellness, con tantissimi eventi e iniziative dedicate al benessere.
L’Hotel La Réserve è un Centro Benessere, Resort Termale e Medical SPA, situato a pochi passi dal borgo medievale di Caramanico Terme: al suo interno c’è un centro termale esclusivo per gli ospiti dell’albero, la scelta ideale per rilassarsi, ritrovare la forma, rigenerarsi e prendersi cura della salute senza sforzo.
I benefici terapeutici delle Terme di Caramanico
La dr.ssa Vittoria Carluccio segue come responsabile tutti i reparti dedicati allo svolgimento delle cure all’interno del centro termale di Caramanico e dell’Hotel La Réserve: con un Master in Medicina Termale e Idrologia Medica e tanti anni di esperienza, è la persona ideale per scoprire nel dettaglio le proprietà terapeutiche delle acque sulfuree della sorgente di Caramanico.
Leggi l’intervista e le terme per te non avranno più alcun segreto!
Che tipo di acqua termale è quella della sorgente di Caramanico?
Le acque delle Terme di Caramanico sono sulfuree, dove con questo intendiamo delle acque ricche di idrogeno solforato, cioè il principio attivo che caratterizza questo tipo di acque e che deve essere presente nella quantità minima di 1 mg per litro.
La sorgente di Caramanico ne è particolarmente ricca, circa 1,37mg per litro, qualità che rende le sue acque particolarmente rinomate ed efficaci.
Ci può dire qualcosa in più su queste acque?
Le acque di Caramanico sono di due tipi diversi: una sulfurea, chiamata “La salute” che viene utilizzata per trattare diverse patologie e una oligominerale, chiamata “Pisciarello“, che viene utilizzata per effettuare cure idropiniche, ovvero bevendo.
Quali sono i benefici dell’acqua “Pisciarello” di Caramanico?
Trattandosi di un’acqua oligominerale, a basso contenuto di sali e residuo fisso, è ideale per la prevenzione e la terapia di calcoli renali e gotta, oltre che diuretica.
E invece l’acqua sulfurea “La salute”?
Proprio grazie all’idrogeno, è un’acqua ottima per svolgere azione antifiammatoria e mucoregolatrice.
Come viene utilizzata quest’acqua a livello terapeutico?
Per prevenire e curare patologie dell’apparato respiratorio in forma cronica, come sinusite cronica, faringite cronica e rinite cronica.
Dopo un’accurata visita e in base alle differenti patologie riscontrate, le cure si possono fare in forma diversa: terapie inalatorie in forma umida, come l’aerosol, o in forma cosiddetta secca, come l’Humage, in cui si estrapola dall’acqua l’idrogeno solforato, si prende la forma gassosa e si fa respirare al paziente per tempi brevissimi. O anche la nebulizzazione, che avviene in una stanza dove si respirano particelle di acqua termale nebulizzata a temperatura ambiente. Poi esiste la doccia nasale, utilizzata prevalentemente per la sinusite, cioè un’irrigazione dei seni nasali.
Molto utile per problemi all’orecchio, come otiti catarrali croniche, è anche la tecnica dell’insufflazione, con cui si spinge il gas termale all’interno del naso.
In genere, per ottenere i migliori risultati, si suggerisce sempre una combinazione di più terapie diverse.
Come avviene la fango-balneoterapia?
Intanto dobbiamo specificare che questa terapia è molto utile per il trattamento di patologie che riguardano l’apparato osteomioarticolare, quindi ossa, muscoli e articolazioni, con particolare efficacia in caso di artrosi e osteoporosi.
I fanghi utilizzati sono delle argille che vengono maturate con acque termali per lunghi periodi, anche 6 mesi, così si arricchiscono di tutti i sali contenuti nell’acqua e diventano come una crema, con una texture leggerissima.
Il fango viene messo sul corpo molto caldo (solitamente a una temperatura di 48 gradi) per circa 15 minuti, così da attivare una doppia azione benefica dal calore: quella curativa che avviene grazie agli elementi che vengono veicolati dalla cute e messi in circolo nel sistema venoso e quella termica, per cui il calore e gli elementi passano ai muscoli, rilassandoli.
Dopo una doccia, si finisce la terapia con un bagno nella vasca termale con acqua a 37°/38°, dove si rimane per circa 15/20 minuti a seconda delle indicazioni mediche. Una volta usciti e avvolti in un telo, avviene un’ulteriore “reazione”, cioè il calore del bagno stimola la sudorazione con un effetto detossinante. Si chiude il trattamento con un massaggio “riattivante” di 15 minuti.
La sola balneoterapia senza fanghi è curativa per problematiche dermatologiche quali atopie, dermatiti seborroiche e psoriasi. Oltre ad avere un’azione sui muscoli, quindi su tutte le problematiche extra-articolari, reumatismi e tendiniti.
Volendo effettuare una terapia termale, è possibile farla in convenzione e quanto dura?
A seguito di prescrizione medica si può seguire un ciclo termale in convenzione una volta l’anno: si effettuano le cure pagando il ticket se così previsto dal medico e il ciclo dura 12 giorni.
Al di fuori della convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, è possibile effettuare il ciclo termale 2 volte l’anno a distanza di 3/6 mesi a seconda delle esigenze ed è anche possibile allungarlo fino a 15 giorni.
Quali altri metodi ci sono per utilizzare le acque termali a livello terapeutico?
L’hotel La Réserve offre la possibilità di effettuare moltissimi trattamenti termali, tra cui ricordo anche la grotta termale, che ha un’azione detossinante e sull’apparato respiratorio e i percorsi vascolari Kneipp .
Oltre ovviamente a tutti i trattamenti del Centro Benessere, a quelli del Centro Estetico e a tutti i servizi relativi a riabilitazione e dieta ed alimentazione, studiati per i clienti dai nostri nutrizionisti sulla base delle esigenze individuali.
Tantissimi benefici, ma ci sono anche delle controindicazioni?
I trattamenti termali sono sconsigliati a tutti coloro che hanno delle problematiche in fase acuta: con influenze, processi infiammatori, sinusite e qualsiasi patologia in fase acuta è meglio evitare qualsiasi trattamento termale.
Ai bambini non è consigliato il bagno nella piscina termale, a meno che non ci siano chiare indicazioni di patologie dermatologiche e comunque mai al di sotto dei 10/12 anni.