Il primo mese dell’anno è alle porte. E’ un momento ottimale per programmare buoni propositi ed eventuali cambiamenti di ciò che nella nostra vita non ci piace. Come le abitudini alimentari sbagliate.
Apportare alcune modifiche al nostro stile di vita a tavola non significa necessariamente seguire una dieta. Prenderti cura della tua alimentazione ha un valore fondamentale in un’ottica generale di benessere e salute. Perché, quanto e come mangi e anche come cucini, può fare una grande differenza nella tua qualità di vita.
Mangiare in maniera più sana ed equilibrata è il primo passo per acquistare una buona condizione fisica che ti permetterà di arrivare poi anche al tuo peso forma. Quali sono le abitudini alimentari che potresti decidere di seguire nel 2018 per iniziare a camminare sulla strada verso il benessere?
Te ne suggeriamo 5. Guarda la nostra gallery e capirai che prenderti cura di te non è poi così difficile!
Le 5 abitudini alimentari da seguire nel 2018
1 – Mangiare più frutta e verdura
Mangiare ogni giorno frutta e verdura – almeno 5 porzioni ogni giorno come consiglia l’Organizzazione Mondiale della Sanità – è una della abitudini alimentari più importanti: ti aiuta a mantenere alto il livello di benessere del tuo organismo, a proteggerti dai malanni stagionali e anche ad aumentare il tuo livello di serenità e felicità.
Sono ormai tanti gli studi che dimostrano come, un alto consumo di frutta e verdura fresca, può contrastare l’insorgere di patologie vascolari e di alcuni tipi di tumore, grazie agli effetti delle sostanze nutritive contenute in questi alimenti, quali antiossidanti, vitamine, minerali e fibre.
E poi, seguire un’alimentazione ricca di frutta e verdura, è il primo passo per raggiungere il tuo peso forma. Infatti, grazie al ridotto contenuto di grassi e all’elevato potere saziante, questi alimenti ti aiutano a limitare la quantità di cibo e di calorie assunte.
Un’abitudine alimentare semplice da seguire che senza grandi sforzi ti metterà sulla giusta via verso la linea desiderata!
2 – Cucinare più spesso
Nella top 5 delle abitudini alimentari non poteva mancare la cucina casalinga. Cucinare i tuoi piatti da sola ti permette di variare la scelta degli alimenti e del modo di proporli, assicurandoti così una dieta equilibrata e ricca di tutte le sostanze nutritive che necessiti per stare bene.
Questo è il primo grande risultato che otterrai se cominci a cucinare più spesso. Ce ne sono però anche molti altri che non devi ignorare:
- se cucini sei più autonoma e potrai scegliere la tua dieta quotidiana in base ai tuoi gusti, sperimentando e giocando con la tua fantasia;
- i piatti che ti prepari da sola saranno più salutari di quelli acquistati, perché metterai la giusta attenzione a ogni alimento che inserisci nella ricetta;
- cucinare fa bene al tuo portafoglio;
- quando cucini ti regali un momento solo per te: nella concentrazione della preparazione troverai pace e metterai da parte lo stress;
- Cucinare è un modo di prendersi cura di te e degli altri: una generosità e un’attenzione che ti faranno sentire immediatamente bene.
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3 – Mangiare solo quando ne hai davvero bisogno
Sembra banale, ma non lo è affatto: capita spesso di non rendersi conto che la fame che sentiamo è una fame psicologica, legata ad altri fattori, magari di natura emotiva e non legate a bisogni fisiologici.
Stress, solitudine, ansia, tristezza e noia sono solo alcune delle emozioni che potrebbero spingerti a eccedere con il cibo e ad utilizzare il mangiare come consolazione. Tra le abitudini alimentari di questo nuovo anno, prova a metterci anche questa: inizia ad ascoltarti quando allunghi la mano verso quello snack fuori pasto.
Cerca di capire se chi ti spinge è il tuo stomaco o invece qualcos’altro, magari un bisogno di riempire un vuoto o di dare soddisfazione a una frustrazione. Se ti rendi conto che la risposta alla domanda sull’essere affamata è negativa, sostituisci il cibo con un’attività piacevole o gratificante per te e vedrai che lo stimolo a mangiare non sarà più così forte.
4 – Meno zuccheri
Ridurre il consumo di zuccheri nell’alimentazione quotidiana è una delle abitudini alimentari suggerita dall’OMS, che suggerisce ad adulti e bambini di ridurre l’assunzione di zuccheri semplici (monosaccaridi e disaccaridi) durante tutto il corso della propria vita, consigliando di tenere sotto il 10% l’apporto energetico giornaliero derivante dallo zucchero.
Ovviamente ci sono zuccheri e zuccheri ed è necessario fare una distinzione: quelli di cui va assolutamente ridotta l’assunzione sono quelli aggiunti e nascosti – come lo zucchero bianco o altri – utilizzati per bevande dolcificate o cibi industriali preconfezionati.
Questo non vuol dire rinunciare completamente ai dolci: preferisci gli zuccheri della frutta oppure quelli di dessert light preparati in casa – e qui come vedi si torna all’importanza del punto 2 – utilizzando ingredienti semplici e naturali e magari quantità ridotte di zucchero.
5 – Darsi regole meno rigide e scegliere l’equilibrio
Partiamo da un presupposto: le abitudini alimentari che fanno parte della nostra dieta quotidiana devono essere flessibili e tarate sulle nostre esigenze personali. Non esiste la dieta perfetta, ma piuttosto un modo perfetto di viverla.
La parola dieta nel suo significato originale vuol dire “modo di vivere” e per questo motivo non può che essere studiata sulla base dei propri gusti e delle proprie esigenze nutrizionali: un regime equilibrato e con regole che non siano troppo rigide.
Perché sia che tu decida di perdere qualche chilo, sia che tu voglia semplicemente mantenerti in forma il segreto è solo uno: non pensare di essere a dieta, ma ragionare su uno stile di vita corretto e bilanciato, dove lo sgarro o la momentanea scelta di un alimento più ricco o grasso non equivalga a una condanna a morte.
Una dieta da seguire sempre, all’insegna dell’equilibrio e della capacità di gestire le regole in maniera flessibile.