Sommario
La cottura del cotechino, ammettiamolo, può mettere in crisi, specie se non hai mai avuto a che fare con questo prodotto. Ma, anche se sai come cuocere il cotechino, potresti non essere a conoscenza di quegli accorgimenti che ne rendono la resa impeccabile.
Già, perché c’è una bella differenza tra la cottura del cotechino fresco e precotto, e anche i metodi che hai a disposizione sono diversi: puoi optare per la pentola a pressione, puoi bollirlo (anche se è sottovuoto), puoi cuocerlo a vapore.
Simbolo delle tradizioni gastronomiche legate al Natale, il cotechino è un salume gustoso e versatile, tanto che sarebbe un vero peccato rilegarlo a questo breve periodo dell’anno.
Un buon cotechino come il Cotechino Modena IGP che gode della tutela del Consorzio Zampone e Cotechino Modena IGP, realizzato con carni di alta qualità, può sorprendere per i suoi valori nutrizionali!
In questa guida approfondiamo come effettuare questa operazione nel migliore dei modi, vediamo quali sono i tempi di cottura, dove bucarlo e come capire se è cotto. I cotechini non avranno più segreti per te.
I tipi di Cotechino Modena IGP
Prima di entrare nel vivo dell’argomento, è bene chiarire quanti tipi di Cotechino Modena IGP ci sono. Sostanzialmente sono quello fresco e quello precotto (sottovuoto). La principale differenza tra i due sta nel processo di preparazione.
Il primo è crudo, e richiede una lunga cottura in acqua bollente. Il Cotechino Modena IGP precotto, invece, è stato parzialmente cotto e necessita di un riscaldamento più breve per essere pronto.
Come cuocere il Cotechino Modena IGP fresco
I due tipi necessitano di accorgimenti diversi. Per cuocere il Cotechino Modena IGP fresco, bisogna prima sciacquarlo sotto l’acqua fredda per eliminare eventuali residui.
Quindi, trasferiscilo in una pentola abbastanza capiente da contenerlo tutto senza problemi, e coprilo completamente con dell’acqua fredda. Porta l’acqua a bollore su fiamma alta, quindi abbassala per mantenere una cottura lenta e costante.
Fai bollire il Cotechino Modena IGP per 2-3 ore, assicurandoti che rimanga immerso nell’acqua per tutto il tempo.
Trattandosi di un alimento abbastanza delicato, dovrai prestare attenzione al fatto che il budello rimanga integro.
Come cuocerlo senza romperlo
Il rischio che si rovini, infatti, non è poi così raro. Come fare per cuocere il Cotechino Modena IGP fresco senza romperlo? Metti in pratica questi accorgimenti:
- Avvolgi l’insaccato fresco nella carta stagnola, in modo da creare un involucro resistente
- Con uno stuzzicadenti, pratica dei fori sulla carta in modo da infilzare anche il salume
- Durante la cottura, non fare bollire troppo forte l’acqua per evitare che l’involucro si rompa
Cuocere il Cotechino Modena IGP nella stagnola è un’operazione da preparare in pochi minuti ma che ti mette al salvo da spiacevoli rotture, non sottovalutarlo. In alternativa a questa, puoi utilizzare un panno pulito.
Come cuocere il Cotechino Modena IGP precotto
Il Cotechino Modena IGP precotto, quello generalmente conservato sottovuoto, è probabilmente quello più comune in commercio. Ha una più lunga scadenza ed anche la sua cottura è decisamente più breve.
Per cuocere il Cotechino Modena IGP precotto sottovuoto ti basta immergerlo, ancora nella sua confezione integra, in una pentola a partire da acqua fredda. Che, anche in questo caso, dovrebbe coprirlo completamente.
- Quindi, accendi la fiamma e fai riscaldare l’acqua fino a bollore.
- Una volta raggiunto, abbassala e continua la cottura per 30-40 minuti (a seconda delle tempistiche
riportate sulla sua confezione). - Completata la cottura spegni la fiamma e rimuovi con molta attenzione (perché scotta) il sacchetto
contenente il Cotechino Modena IGP. - Taglialo ad un’estremità, avendo cura di toccare solo l’involucro, per non rovinare la carne, con
delle forbici da cucina.
Fa attenzione: potrebbe verificarsi la fuoriuscita di molto vapore!
Come cuocere il Cotechino Modena IGP surgelato
Se il Cotechino Modena IGP è congelato – magari te ne hanno regalato uno artigianale fresco ma, non avendo intenzione di consumarlo subito, lo hai conservato nel congelatore – bisogna prima immergerlo in acqua fredda.
Puoi suddividere la cottura del Cotechino Modena IGP surgelato in due fasi:
- Nella prima, una volta raggiunto il bollore, va fatto cuocere per circa un’ora
- Va quindi trasferito in un’altra pentola, con dell’acqua bollente pulita, e cotto ancora per 2 ore
Così facendo si scongelerà bene e si cuocerà ancora meglio.
Tempo di cottura del Cotechino Modena IGP
Partiamo dal presupposto che questo alimento deve cuocere per il tempo sufficiente: né troppo, né troppo poco. Nel primo caso, infatti, risulterebbe duro da masticare, stopposo e poco piacevole al palato. Nel secondo, ovvero troppo crudo, sarebbe immangiabile.
Per questo è fondamentale rispettare alla lettera i tempi di cottura del Cotechino Modena IGP, che variano non solo in base alla tipologia, ma anche in base alla grandezza e al peso.
Per quanto riguarda quello fresco, si aggirano sulle due ore (tranquillo, puoi dimezzarle, sotto ti spieghiamo come). Quello precotto, invece, impiega molto meno. È più veloce richiedendo circa trenta minuti.
Cuocere il Cotechino Modena IGP in pentola a pressione
I tempi di cottura del Cotechino Modena IGP fresco non sono brevi, diciamolo pure. Non tutti hanno a disposizione 2-3 ore da dedicare ai fornelli. Ma, se non vuoi rinunciare al piacere di portarlo in tavola, puoi sempre ricorrere alla pentola a pressione. Una grande alleata in cucina, specie per tutti quelli che vanno sempre di fretta.
Cuocere il Cotechino Modena IGP fresco nella pentola a pressione ti consente di averlo pronto in poco meno di un’ora, un bel risparmio di tempo. Procedi così:
- Bucherella con una forchetta l’involucro del Cotechino Modena IGP in modo uniforme.
- Posiziona nella pentola a pressione la griglia apposita per la cottura a vapore e aggiungi tanta acqua quanto basta per arrivare fino alla griglia (non dovrà toccare il Cotechino Modena IGP).
- Poni adesso il Cotechino Modena IGP sopra la griglia e chiudi bene il coperchio della pentola.
- Porta la pentola a pressione a fuoco alto fino al fischio, quindi apri la valvola e riduci la fiamma.
- Così facendo cuoce in circa 30 minuti.
Come cucinare il Cotechino Modena IGP bollito
Se hai a disposizione abbastanza tempo e non ti pesa attendere, puoi cucinare il Cotechino Modena IGP bollito. I tempi, in questo caso, variano in base al fatto che sia fresco o precotto.
Il Cotechino Modena IGP non precotto impiega, come abbiamo visto sopra, circa due ore. Adagialo nella pentola piena di acqua fredda e fallo cuocere per questo lasso di tempo su fiamma bassa, prestando attenzione a non farlo rompere mettendo in pratica gli accorgimenti che abbiamo anticipato.
Naturalmente puoi anche cuocere il Cotechino Modena IGP il giorno prima in modo da averlo pronto per l’uso senza troppo stress.
Per il Cotechino Modena IGP precotto sottovuoto – che, ricordiamo, va cotto nel suo involucro – basteranno invece 30 minuti circa.
Cotechino Modena IGP, cottura a vapore
Hai ancora un altro metodo di cottura a disposizione, quello a vapore. Si tratta di una tecnica che è in grado, come poche altre, di preservare le sostanze nutritive e di dare più sapore agli alimenti.
Per cuocere il Cotechino Modena IGP fresco a vapore, procedi così:
- Prima di iniziare, bucherella il Cotechino Modena IGP fresco con uno stuzzicadenti e, se puoi, lascialo a temperatura ambiente per circa mezz’ora.
- Nel frattempo, prepara l’acqua di cottura aggiungendo del sale e degli aromi a tua scelta. Possono essere alloro, chiodi di garofano, ginepro.
- Porta a ebollizione e posiziona il Cotechino Modena IGP nel cestello, facendolo cuocere per almeno 3 ore e mezza, a seconda della sua grandezza.
FAQ ( domande comuni)
Come si capisce se il Cotechino Modena IGP è cotto?
Per capire se il Cotechino Modena IGP è cotto, basta infilzare una forchetta nella carne: se entra facilmente senza opporre troppa resistenza, significa che è pronto.
Se lo possiedi, potresti fare un’ulteriore prova, ovvero verificare la temperatura interna con l’aiuto di un termometro da cucina. Dovrebbe essere di circa 70-75°C.
Dove bucare il Cotechino Modena IGP?
Innanzitutto ti consigliamo di usare uno stuzzicadenti e non una forchetta, per evitare che il budello, che è piuttosto delicato, si rompa più del dovuto. Pratica dei piccoli fori sulla superficie esterna in modo che il vapore possa uscire durante la cottura.
Cottura Cotechino Modena IGP, bisogna cambiare acqua?
L’accorgimento del cambiare l’acqua durante la cottura del Cotechino Modena IGP può risultare utile nel caso in cui si cucinino dei cotechini grassi.
Se sei a dieta, puoi eliminare quelli sprigionati dall’insaccato cambiando l’acqua di cottura, ma sostituendola con dell’acqua altrettanto calda.
Quanto deve bollire un Cotechino Modena IGP fresco?
Almeno un paio di ore se lo fai bollito, ovvero se lo immergi in acqua in un tegame ampio. Circa un’ora se usi la pentola a pressione.
Conclusioni
Se cuocere il Cotechino Modena IGP fresco richiede pazienza (anche se il risultato ripaga di ogni attesa), cucinare quello precotto ti ruba meno tempo. In ogni caso ti consente di ottenere la base perfetta per piatti deliziosi: puoi farlo scottato in padella, puoi cuocerlo in crosta, puoi usarlo perfino sulla pizza.
Che sia sottovuoto o non precotto, la cottura del Cotechino Modena IGP presuppone alcuni accorgimenti che ti consentono di ottenere un alimento gustoso, succoso e succulento. Da accompagnare, perché no, anche semplicemente con le lenticchie o con la polenta, per un pasto appagante e nutriente.
Ricorda di rispettare i tempi e di controllare la cottura per ottenere un risultato impeccabile. Infine, iscriviti alla Newsletter di Melarossa per non perderti le nostre guide di cucina!
Questo contenuto rientra nel programma “DELI.M.E.A.T. Delicious Moments European Authentic Taste”, il progetto promozionale e informativo che unisce tre consorzi agroalimentari per la tutela dei salumi DOP e IGP, cofinanziato dall’Unione Europea e rivolto al mercato italiano e francese.