Test di ovulazione: che cos’è, come funziona, come si usa, quando farlo, i migliori dispositivi sul mercato

Il test di ovulazione è un dispositivo che permette di verificare quali sono i giorni più fertili del ciclo mestruale. Quindi, segnala il periodo in cui sono più alte le possibilità di rimanere incinta.

Ha una buona affidabilità, in condizioni di salute ideali, ed è un ottimo strumento per aiutare le coppie a individuare il periodo più favorevole per il concepimento.

Che cos’è il test di ovulazione?

Il test di ovulazione è un piccolo dispositivo che aiuta a capire quando avviene l’ovulazione, ovvero il rilascio di un ovulo maturo dall’ovaio. L’ovulazione di solito avviene circa a metà del ciclo mestruale, quello è il momento più fertile per la donna.

Ma come funziona? Si basa sulla rilevazione dell’aumento dei livelli dell’ormone luteinizzante (LH) nell’urina. Si tratta di un ormone rilasciato dall’ipofisi e un suo aumento indica l’imminente ovulazione.

I test di ovulazione sono disponibili in diverse forme, ma il metodo più comune prevede l’uso di strisce reattive o di dispositivi simili a un test di gravidanza. Si bagna la striscia reattiva con l’urina o facendo passare l’urina attraverso il dispositivo. Se i livelli di LH sono elevati, il test indicherà un risultato positivo.

In questo caso, è molto probabile che stia per avvenire l’ovulazione entro le 24-48 ore successive. È un’informazione utile per le coppie che cercano di concepire, poiché indica il momento migliore per avere rapporti sessuali per aumentare le possibilità di gravidanza.

Tuttavia, è importante notare che il test di ovulazione non è un metodo di contraccezione e non può essere utilizzato per evitare una gravidanza.

In un ciclo regolare di 28 giorni, solitamente il giorno di massima fertilità corrisponde al dodicesimo (due giorni prima dell’ovulazione) ma per averne la certezza, si può ricorrere già a partire dal decimo o dall’undicesimo giorno al test di ovulazione, che verrà ripetuto fino a quando il risultato non sarà positivo.

Cos’è l’ovulazione?

L’ovulazione è un processo naturale che avviene nel corpo della donna ogni mese.

L’ovulazione è considerata uno dei momenti più fertili del ciclo mestruale e rappresenta il periodo in cui è più probabile concepire un bimbo. Per questo motivo, per le coppie che cercano di mettere al mondo un bambino, è importante determinare il momento esatto dell’ovulazione, utilizzando i test di ovulazione o monitorando i cambiamenti nel corpo femminile, come le variazioni nella temperatura basale del corpo o le secrezioni cervicali.

È utile però sottolineare che l’ovulazione può essere influenzata da vari fattori, come lo stress, le malattie o i disturbi ormonali. In alcune donne, l’ovulazione potrebbe non avvenire regolarmente o non verificarsi affatto, aspetti che possono influire sulla fertilità.

Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sull’ovulazione.

Cos’è la fertilità?

In linea generale indica la capacità biologica di un organismo di riprodursi, quindi di concepire una nuova vita. Si definisce “periodo fertile” il lasso temporale in cui la donna è in grado di procreare.

I giorni ottimali per restare incinta sono 5-6 e coincidono con l’ovulazione. Durante questa fase, infatti, l’ovocita è maturo ed è rilasciato nella tuba uterina dove, in caso di rapporti sessuali, incontrerà gli spermatozoi e potrà essere fecondato.

È quindi importante fare attenzione al ciclo mestruale e ai segnali del corpo, come il cambiamento del muco vaginale. Se diventa più filamentoso e abbondante, se si ha una sensazione di “bagnato”, è molto probabile che si è nella fase ovulatoria.

Le probabilità di concepire un figlio ogni mese sono circa del 30%, ma si riducono al 20% dopo i 35 anni e al 10% dopo i 40 anni e sono praticamente nulle durante la menopausa. Infatti, la fertilità, sia maschile sia femminile, diminuisce con l’età, risente cioè dell’invecchiamento dell’organismo, soprattutto nella donna.

Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sulla fertilità.

Tipologie di test di ovulazione

Ci sono diversi tipi di test di ovulazione disponibili sul mercato. È importante però evidenziare che la loro precisione non è del 100% e che nessun test può garantire con certezza l’ovulazione.

Ecco quelli più comuni.

Test di ovulazione basato sull’urina

Si avvale di strisce reattive o dispositivi simili al test di gravidanza che sono immersi nell’urina per rilevare i livelli dell’ormone luteinizzante (LH). Un risultato positivo indica un aumento dei livelli di LH, che è spesso un segno di una prossima ovulazione.

Monitor di fertilità

Si tratta di dispositivi digitali che utilizzano l’urina o altre indicazioni biologiche, come la saliva o il muco cervicale, per rilevare i cambiamenti ormonali associati all’ovulazione. Questi monitor spesso offrono una maggiore precisione e possono anche tenere traccia di vari altri parametri per predire il periodo fertile.

Microscopio per il muco vaginale

È un test che si esegue in laboratorio e permette di osservare la struttura del muco cervicale essiccato sulla lente del microscopio. Durante l’ovulazione, infatti, la struttura del muco cervicale cambia.

Monitoraggio della temperatura basale del corpo (BBT)

Questo metodo coinvolge la misurazione quotidiana della temperatura basale del corpo (la temperatura a riposo) al mattino prima di alzarsi dal letto. Durante l’ovulazione, la temperatura basale del corpo di solito aumenta leggermente.

Tenendo traccia di queste variazioni, è possibile identificare il momento dell’ovulazione. Non è tuttavia un metodo con un buon livello di affidabilità.

Applicazioni per smartphone

Ci sono numerose applicazioni che consentono alle donne di tenere traccia del loro ciclo mestruale e di prevedere l’ovulazione in base ad alcuni dati come la temperatura basale, il muco cervicale o i sintomi associati all’ovulazione.

Queste app utilizzano algoritmi e metodi di calcolo per fornire delle stime sui periodi di maggiore fertilità.

Come funziona il test di ovulazione e come si usa

Il test di ovulazione, come abbiamo detto, funziona rilevando i livelli dell’ormone luteinizzante (LH) nell’urina. L’aumento dei livelli di LH indica l’imminente ovulazione.

È importante seguire attentamente le istruzioni, poiché possono variare leggermente tra i diversi marchi e tipi di test.

Ecco nel dettaglio come funziona e come si usa.

Acquisto

Si può comprare in farmacia, parafarmacia, alcuni supermercati oppure online. È necessario seguire con attenzione le istruzioni del produttore e controllare la data di scadenza del test.

Momento giusto per fare il test

Il momento ideale per usare un test di ovulazione dipende dalla durata del tuo ciclo mestruale. Di solito, si consiglia di fare il test alcuni giorni prima della data prevista per l’ovulazione. Ad esempio, se il ciclo mestruale è regolare, quindi di 28 giorni e l’ovulazione si verifica intorno al 14° giorno, si può fare il test intorno al 10° giorno.

Campione di urina

E’ bene seguire le istruzioni per raccogliere correttamente il campione di urina. Di solito, è consigliato utilizzare la prima urina del mattino poiché è più concentrata.

Esecuzione

Dipende dal tipo di test di ovulazione scelto. Solitamente occorre immergere la striscia reattiva del test nell’urina o far passare l’urina attraverso il dispositivo stesso.

Alcuni test richiedono di attendere pochi minuti per visualizzare i risultati, mentre altri possono richiedere più tempo (più o meno 10 minuti).

Interpretazione dei risultati

In genere sono espressi come positivi o negativi. Un risultato positivo indica che i livelli di LH sono elevati e l’ovulazione è probabile che avvenga entro 24-48 ore.

Un risultato negativo indica che i livelli di LH sono bassi e l’ovulazione non è ancora imminente. Nello specifico, nella finestra dello stick appaiono sempre due linee: quella indicata dalla freccia identifica il risultato, l’altra è la linea di controllo.

Se la linea di controllo è più intensa del risultato, non c’è ovulazione imminente. Invece, se la linea del risultato è uguale o più intensa di quella di controllo, è stato identificato il picco e in questo caso è consigliabile avere rapporti sessuali nelle 48 ore successive.

Ripetizione dei test

Potrebbe essere necessario eseguire il test per alcuni giorni consecutivi per individuare il picco dell’LH e confermare l’ovulazione imminente.

Quando fare il test di ovulazione?

Per eseguire il test di ovulazione con efficacia è importante conoscere il proprio ciclo mestruale per determinare il momento migliore per fare il test. Ecco alcuni consigli:

• Conosci la durata del tuo ciclo mestruale: cioè il numero di giorni che vanno dall’inizio di un ciclo mestruale al giorno prima dell’inizio del successivo. È un arco temporale che può variare da donna a donna, ma in genere va da 28 a 32 giorni. Calcola la durata media del tuo ciclo mestruale per alcuni mesi.
• Identifica la data, anche orientativa, dell’ovulazione: di solito avviene circa a metà del ciclo mestruale. Quindi, se hai un ciclo mestruale di 28 giorni, l’ovulazione potrebbe verificarsi intorno al 14° giorno. Ci sono anche delle app per il monitoraggio delle mestruazioni che possono aiutare, ma ovviamente non hanno un’affidabilità troppo elevata.
• Inizia i test alcuni giorni prima dell’ovulazione stimata: ad esempio, se stai aspettando l’ovulazione intorno al 14° giorno, potresti fare il test verso il 10°-11° giorno del ciclo.
• Segui bene le istruzioni: ogni test ha le sue. È quindi importante leggerle con attenzione e seguire le indicazioni su come eseguirlo correttamente.

Test positivo e concepimento

Se il test è positivo, e quindi l’ovulazione è prossima, per aumentare le possibilità di concepimento, è certamente importante avere rapporti sessuali regolari, preferibilmente ogni due o tre giorni, durante il periodo fertile. Questo aumenterà le probabilità di concepimento.

Anche mantenere uno stile di vita sano, seguendo un’alimentazione equilibrata, facendo esercizio fisico, controllando lo stress ed evitando sostanze nocive come il fumo o l’eccesso di alcol, può senz’altro contribuire a migliorare la salute generale e quindi la fertilità.

Se nonostante tutto si ha difficoltà a rimanere incinta, è consigliabile consultare un medico che potrà prescrivere alcuni esami per valutare la salute riproduttiva della coppia e fornire consigli e opzioni per la situazione.

Il concepimento può richiedere del tempo e ogni donna è diversa. Sebbene i test di ovulazione possono aiutare a individuare il periodo fertile, non garantiscono la gravidanza. Ci vuole pazienza, attenzione alla propria salute e un’assistenza medica adeguata. Sono tutti aspetti fondamentali nel percorso verso la gravidanza.

Differenza tra test di ovulazione e test di gravidanza

Il test di ovulazione e il test di gravidanza sono due tipologie di esami ben distinti che sono impiegati per scopi diversi.

Test di ovulazione

Come abbiamo detto, il test di ovulazione si utilizza per determinare la presenza dell’ovulazione, ovvero il rilascio di un ovulo maturo dall’ovaio femminile. Questi test rilevano l’aumento dei livelli dell’ormone luteinizzante (LH) nell’urina, che è un segno di imminente ovulazione.

Sono dispositivi che aiutano le donne a individuare il periodo più fertile del loro ciclo mestruale, consentendo di pianificare rapporti sessuali per aumentare le probabilità di concepimento.

Test di gravidanza

Il test di gravidanza è, invece, utilizzato per rilevare la presenza dell’ormone della gravidanza, chiamato gonadotropina corionica umana (hCG), nelle urine o nel sangue di una donna. L’hCG è prodotto dal tessuto placentare dopo la fecondazione di un ovulo da parte dello spermatozoo.

Questi test sono in grado di determinare se una donna è incinta o meno. Quelli casalinghi si eseguono su un campione di urina e possono fornire risultati rapidi e molto attendibili.

In altre parole, il test di ovulazione è usato per individuare il momento dell’ovulazione per aumentare le possibilità di concepimento, mentre il test di gravidanza è impiegato per confermare o escludere la presenza di una gravidanza.

Entrambi i test sono piuttosto efficaci per le loro diverse finalità, ma misurano differenti ormoni (LH per il test di ovulazione e hCG per il test di gravidanza) e si adoperano in momenti diversi del ciclo mestruale o della fase riproduttiva femminile.

I migliori test di ovulazione efficaci sul mercato

Sono davvero tanti i test in commercio. Ecco alcuni tra i più efficaci.

1 – Clearblue

È un test dell’urina per uso domestico che individua i 2 giorni più fertili per aumentare le tue possibilità di rimanere incinta. È facile da leggere: visualizza una “faccina sorridente” digitale quando rileva il picco di LH nell’urina, prima dell’ovulazione.

Se è rilevato il picco di LH, avere rapporti sessuali nelle 48 ore successive ottimizzerà le probabilità di gravidanza.

Sono inclusi 1 portastick digitale e 10 stick per test di ovulazione.

2 – Easy@Home

È un test molto accurato che rileva i livelli di LH a partire da 25 mIU/ml (10mlU / mL HCG) entro 3-5 minuti. Facile da usare: basta immergere il test nelle urine per alcuni secondi fino a quando il colorante non sale nella finestra dei risultati.

È progettato appositamente per le donne che vogliono rimanere incinte e per questo prevedere i giorni più fertili, anche se la lunghezza del ciclo è variabile.

3 – MOMMED Test di Ovulazione

È un test con un’affidabilità del 99%. È facile da usare: raccogli il campione e posiziona la striscia nell’urina per 5 secondi. I risultati si hanno in 10-15 minuti. Gli stick di ovulazione sono larghi 3 mm, il che rende il risultato del test facile da leggere.

Contiene anche 50 coppette per raccogliere l’urina.

4 – One step

Grazie all’elevata larghezza della striscia reattiva, i risultati del test sono visualizzati in modo chiaro e affidabile. È un test altamente sensibile per la fase di ovulazione. Ha una precisione di oltre il 99% e il risultato è affidabile in pochi minuti.

Fonti

1. Medlineplus.
2. Healthline.