Cremoso, fresco e goloso, il gelato proteico è un dessert al cucchiaio perfetto nella stagione estiva. Senza zuccheri aggiunti, è ideale per tutti grazie alle poche calorie contenute.
Un must have di ultima generazione adatto in quasi tutte le diete, che permette di non rinunciare ad alcuni golosi piaceri.
Facile da realizzare, semplice negli ingredienti, si prepara senza gelatiera sfruttando la polpa soda di alcuni frutti e la cremosità dello yogurt greco.
È perfetto per un fine pasto leggero, per una merenda o uno spuntino sano e proteico al posto dei soliti dolci, ma anche ideale prima o dopo un allenamento sportivo. Tant’è che viene spesso rinominato “gelato fit“. In commercio si trova già pronto, ma meglio prepararlo con ingredienti freschi e misurati.
La ricetta del gelato proteico
Gelato proteico
Ingredienti
- 1 banana
- 150 g yogurt greco (1 vasetto)
- 2 cucchiaini di miele
- 4 cucchiaini di cacao amaro
- 40 ml latte di soia
- granella di nocciole q.b.
- fettine di mandorle q.b.
- frutta fresca q.b.
Istruzioni
- Nel barattolo del mixer o nel boccale del frullatore metti la banana tagliata a rondelle (meglio se un po' refrigerata in freezer), lo yogurt greco che avrai tenuto in freezer nella vaschetta dei cubetti di ghiacci, il cacao amaro e il miele. Puoi anche aggiungere sciroppo d'acero o stevia, ma solo se ti piace un gusto molto dolce.
- Diluisci gli ingredienti con un po' di latte vegetale. Noi abbiamo scelto quello di soia, il più proteico in assoluto, ma puoi optare anche per quello di riso o di mandorle. Frulla tutto alla massima velocità con piccoli intervalli, per non surriscaldare l'elettrodomestico.
- Quando l'impasto ha un aspetto vellutato, denso e cremoso, trasferiscilo in una vaschetta con coperchio e mettilo in freezer a riposare per almeno 2 ore.
- Prima di servirlo ricorda di farlo ammorbidire, mettilo nelle coppette e guarnisci a piacimento con scaglie di cioccolato, granella di nocciole, fettine di mandorle, cocco in scaglie o frutta fresca, in modo da abbassare anche l'indice glicemico.
La scelta della frutta
Nella preparazione puoi sostituire la banana con altri frutti a polpa soda: mango, pesche o frutti di bosco. Nella ricetta “fit”, in realtà, andrebbero aggiunte anche delle proteine in polvere, come quelle del cacao, del latte, della soia o della canapa.
Se lo vuoi rendere ancora più “dietetico”, aggiungi delle fibre come la miscela di frutto-oligosaccaridi (FOS).
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Calorie e proprietà del gelato proteico
Il gelato proteico è una ricetta light dal basso contenuto di zuccheri, ricca di proteine e fibre e con poche calorie: circa 200 kcal a porzione, secondo la nostra ricetta.
Sempre nelle dosi giuste, può essere consumato da chi soffre di diabete, colesterolo alto, sindrome metabolica e sovrappeso. Le proteine contenute stimolano il metabolismo, perché la loro assimilazione fa bruciare circa il 25% delle calorie che forniscono; mentre le fibre permettono di assimilare meno grassi, colesterolo e zuccheri, regolarizzando anche l’intestino.
Ideale per chi tiene d’occhio il peso forma e per chi pratica sport. Il gelato proteico, consumato un’ora e mezza o due prima di un allenamento, fornisce la giusta energia; mentre, assunto dopo il workout, reintegra dagli sforzi.
Le proteine in polvere sono un integratore utile nel ripristinare il recupero e lo sviluppo muscolare dopo un’attività fisica. Contengono tutti gli aminoacidi essenziali e sono proteine ad alto valore.
Gelato proteico: una nuova generazione di gelato
Ai giorni nostri, grazie all’informazione e agli appelli di medici e nutrizionisti, si presta maggiore attenzione a un’alimentazione più sana ed equilibrata, senza rinunciare ai piccoli piaceri. In pieno stile Melarossa.
È in quest’ottica – pensando a ciò che il consumatore medio desidera – che due intraprendenti giovani artigiani gelatai del basso comasco, hanno inventato un prodotto con scarso apporto calorico ed elevate capacità proteiche: il gelato Yulty (“you”, tu/voi, “healthy”, salute, benessere: “il vostro benessere”, il gelato proteico). Uno dei giovani ideatori è appassionato di fitness, una disciplina nella quale il cibo gioca un ruolo fondamentale. L’attenzione all’alimentazione degli sportivi è, quindi, essenziale. I due soci sperimentano così un prodotto sano, con poche calorie, che punta sia sul sapore che sulle qualità nutrizionali.
Dal piccolo laboratorio artigianale, senza finanziamenti, nasce un prodotto che raccoglie subito l’approvazione di altre ditte produttrici, tanto da essere presentato al Cibus Connecting Italy 2023 aprendo le porte a un nuovo futuro del gelato.
La nostra versione fatta in casa è sicuramente più rustica e meno elaborata, ma comunque buona, genuina e… proteica.
