A causa di un importante problema di salute e le relative terapie, Barbara aveva preso un po’ di peso. In quel periodo, sapendo di essere predisposta a ingrassare, anche per trasformare quel momento difficile in un’azione di forza, decide di prendersi cura di sé. Così a settembre, dopo le vacanze si orienta verso un cambiamento radicale.
Osservando già da tempo, i cambiamenti di tante donne che avevano seguito la dieta Melarossa, pensa che possa essere la soluzione anche per lei. Ammira molto i risultati di chi, con tenacia e forza, si mette in gioco e vince la sfida con se stessa. Facendo la OSS a domicilio e gestendo le ore solo per mezza giornata, l’organizzazione le viene piuttosto lineare.
I menù della dieta le sembrano semplici e l’idea di iniziare si rivela subito una scelta valida!
“Quando ho visto tutti quei bei risultati ho pensato: ‘perché io non dovrei?’.”
Sabato libero
Barbara si immerge totalmente in questa nuova avventura e studia i meccanismi di menù, conversioni e sostituzioni. Se ha difficoltà cerca assistenza nel gruppo Facebook, dove trova sia spiegazione ai suoi dubbi, che supporto. Con questo sostegno e la sua indole sempre positiva, non si perde d’animo perché la sua intenzione è quella di riuscire.
Segue alla lettera la sua dieta, concedendosi qualcosina in più il sabato sera, nelle uscite che le capitano. Prende dal gruppo mille idee di ricette, spunti e scambi, e il suo percorso dietetico è colorato e vivace. L’applicazione, poi, la considera davvero un quid in più della dieta. Comoda, versatile, immediata, la aiuta e incoraggia a non mollare. Essendo a dieta “da sempre”, sa che essere chiusa in schemi rigidi non fa per lei.
“Mi piace molto tenere sul telefono l’applicazione, comoda e immediata mi aiuta a seguire bene.”
Sorridere alla vita
Barbara non ama buttarsi giù. Nonostante le prove che la vita le ha messo davanti, non è una che lascia abbattere il suo sorriso. Non le piace piangersi addosso e la dieta è stato un ulteriore stimolo. Sperimentare, anche in cucina, è stato un modo per prestare attenzione al suo corpo.
La dieta è spesso vista come una condanna, ma lei l’ha presa come un’opportunità. E tra ricette sfiziose e piatti nuovi, anche in famiglia prova a sperimentare sapori graditi anche a suo marito. Difficile portarlo sulla sponda di Melarossa, ma almeno a cena, tenta il menù unico per entrambi, ognuno con le sue quantità.
“Melarossa mi stupisce con tanti piatti: il coniglio ai peperoni ormai lo cucina pure mia madre!”
Freschezza e sapori nuovi
Anche il suo medico, che la segue in ospedale, dopo averle suggerito diete che non fanno per lei, guardando i menù della dieta Melarossa, le dà l’ok per iniziare. E adesso che è in mantenimento, Melarossa continua a essere parte delle sue giornate. Lo sgarro è solo un premio del weekend, mentre il suo stile alimentare resta invariato.
L’equilibrio, la cura dei pasti e l’armonia tra i vari alimenti, non solo la convincono, ma le fanno anche bene. Tra trucchetti, studi di menù e tentativi di ricette, si diverte in cucina imparando cose nuove anche sui propri gusti. Apprezza le novità, la flessibilità e la possibilità di autogestirsi. Si sente di nuovo nuovamente determinata e costante.
“Mi ero lasciata un po’ andare e ho voluto proprio ripartire da me, in tutti gli aspetti.”
Una vera e propria rinascita
L’obiettivo non è tanto piacersi di più. Certo, 13 kg in meno fanno piacere, e il riflesso che lo specchio rimanda è incoraggiante. Indossa con gioia jeans e magliette dove entrava più, cosa che le lascia addosso una piacevole sensazione di conquista.
Ma ancora più importante è che questa dieta è andata di pari passo con un cambiamento totale che ha coinvolto tutta la sua vita. Aveva bisogno di un percorso di ripresa che la facesse sentire nuovamente stimolata a fare cose belle per sé.
Senza aver mai perso l’ottimismo, avverte la sensazione di una vera e propria rinascita. Oggi sente di essere serena, sorridente e grata, sta proprio bene!
“A un certo punto ho avvertito il desiderio di rinascere in tutti i sensi e ora è tutta un’altra vita!”