Giada è una giovane donna lombarda che lavora in un’azienda in Svizzera. La sua è una vita lavorativa con turni che prevedono anche levatacce alle 4 del mattino per arrivare in orario. E il tempo che resta non è certo quello che si dedica a hobby o attività distensive. Orari massacranti e una vita piuttosto movimentata, con una famiglia di cui prendersi cura, portano a pensare poco a se stesse. Da un anno poi, il centro del suo mondo è senza dubbio sua figlia Aurora.
Per tutti questi motivi, una dieta non era la sua priorità, anche se lei in realtà non si piaceva più da molto. Iniziava con tutti i buoni propositi ma, tempo un paio di settimane, tornava al suo stile alimentare. Un modo di mangiare veloce, spesso disordinato, che non prevedeva regole di sana alimentazione.
La dieta Melarossa le è stata suggerita da suo fratello, che l’aveva conosciuta grazie a una collega. Lo scetticismo iniziale, legato soprattutto alla sua poca costanza, lascia però ben presto spazio alla sorpresa: dopo pochi giorni inizia a vedere grandi risultati!
“All’inizio credevo che sarebbe stata l’ennesima sconfitta, invece è stato tutto più semplice di quello che pensavo.”
Motivazione a mille
Questa dieta per Giada è una svolta. Già nella prima settimana capisce che Melarossa le dà prorpio quello che le serve. Un percorso senza troppi ostacoli, privo di regole restrittive, anzi, con grande varietà di ricette. Dal sito, infatti, Giada scopre le enormi possibilità che si possono creare con un piatto anche semplice.
Poi, seguendo il Gruppo Facebook, trucchi e stratagemmi si moltiplicano. Le idee delle partecipanti alla community sono sempre originali e innovative, coinvolgono la fantasia e stimolano la creatività.
Anche Giada ne trae insegnamento e, per la prima volta, una dieta per lei non è una ennesima fonte di stress. Si scopre sempre più motivata e determinata e sempre più costante. E il peso che cala ad ogni check, le dà sempre la spinta a proseguire.
“Quello che è sempre mancato in me è la costanza, con Melarossa vado avanti senza difficoltà!”
Strappi alla regola
Nei primi mesi, Giada segue la sua dieta senza lasciarsi tentare dallo sgarro occasionale. Le difficoltà ci sono, abituata com’è a mangiare in maniera disordinata, non è facile passare a un’alimentazione regolare e organizzata.
Poi però capisce che con Melarossa si può anche osare. E inizia a giocare con gli ingredienti, usa di più le conversioni e le tabelle che il sito propone, sperimenta la sua creatività.
Adesso che ha capito il meccanismo, adora anche fare strappi, non privandosi di nulla. La cosa che più la rassicura infatti, è sapere di poter tornare a seguire il suo amato menù, quando vuole. Lavorando molto, la sua scelta è caduta sulla versione creata per chi lavora, la dieta col panino a pranzo.
E mai scelta fu più azzeccata: pratica, comoda, versatile, è la dieta che fa per lei! Poi, avere la pizza ogni settimana, è senza dubbio un’ottima motivazione.
“Non mi sono mai fatta mancare il mio piatto preferito: la pizza. E con Melarossa posso farlo con serenità!”
L’estate non è più nemica
Mettere una canottiera, per Giada fino a qualche mese fa sarebbe stato impensabile. Non amava le sue braccia e sognava l’inverno per poterle coprire. Oggi, dopo 21 kg persi, si diverte a cambiare stile anche nell’abbigliamento. Via libera a smanicati, abiti più leggeri e taglie small e l’estate non è più una nemica!
Per lei questa dieta è stata anche una forma di conoscenza, che l’ha resa più sicura e libera. È consapevole che per intraprendere un percorso di questo tipo, ognuno ha i suoi tempi. Per lei i tempi erano maturi e può dire di esserci riuscita. Ha capito tanto di sè e del suo corpo.
Ora sa, per esempio, che non deve demoralizzarsi se non perde peso in modo sistematico nel periodo ormonale. Ha imparato a bere di più, restando sempre idratata, per scongiurare la ritenzione idrica e il gonfiore. Vuole dire a tutti quelli che hanno timore di non riuscire in una dieta, di guardarsi dentro e scoprire se è il momento giusto.
“Vorrei dire a tutti quelli che vogliono fare Melarossa: credeteci, perché ce la potete fare!”
Niente più autocritica
Giada era solita cadere nell’eccessivo giudizio verso se stessa. L’autocritica era sempre dietro l’angolo, pensava sempre di essere inadeguata e non farcela, anche a causa di un momento difficile che ha dovuto attraversare. Convinta di non poter riuscire, anche un percorso di dieta le sembrava complicatissimo e lo abbandonava sul nascere.
Con questa dieta, a piccoli passi, imparando a conoscersi meglio, si è rafforzata. Vivere nell’ansia non è più la costante della sua vita. Oggi sente che Melarossa, con i bei risultati a cui è giunta, l’ha fortificata, insegnandole a sentirsi più capace. Non avrebbe mai pensato di poter dire: “io ce l’ho fatta!”
“È bellissimo poter dire di essere riuscita in questa cosa, e sentirsi rafforzata da questo!”