Sommario
Il gelato alla nocciola è uno dei dessert più amati, col gusto inconfondibile delle squisite nocciole. Ora puoi preparalo in casa seguendo le nostre indicazioni, in maniera facile e relativamente veloce. Avrai bisogno solo di nocciole, latte, panna, zucchero e uova.
E in pochi minuti avrai un dolce freschissimo, da gustare come ricca merenda o come fine pasto, magari di un pranzo leggero. Ti daremo anche la ricetta del gelato alla nocciola senza gelatiera. Non avrai più scuse, insomma.
Gelato alla nocciola, una crema golosa
Il gelato alla nocciola appartiene alla categoria delle creme. Golose, corpose e morbide, le creme hanno una quantità calorica più alta, ma nutrono anche di più grazie alla presenza delle proteine di uova, latte e panna (scopri qui il gelato alla crema).
La morbidezza è data dall’azione della gelatiera che incorpora aria, mentre mescola e monta il gelato, raffreddandolo.
Gelato alla nocciola la ricetta
Gelato alla nocciola
Ingredienti
- 80 g di nocciole
- 150 g di zucchero
- 220 ml di panna fresca
- 200 ml di latte
- 1 uovo
- 1 cucchiaino di essenza di vaniglia
Istruzioni
- Tosta le nocciole in una padellina fino a quando non saranno leggermente dorate e profumate. Tritale in un mixer assieme allo zucchero fino a quando non saranno ridotte in farina. Volendo, puoi continuare a frullare per rendere la farina più fina. Procedi sempre a intermittenza per non bruciare le nocciole. Tieni da parte.
- Sguscia l'uovo in una ciotola adatta per il bagnomaria assieme all'essenza di vaniglia. Sbatti fino a ottenere un composto spumoso. Aggiungi il latte e le nocciole. Mescola e cuoci a bagnomaria mescolando in continuazione fino a quando non addenserà .
- Fai freddare a temperatura ambiente, poi metti in frigo per almeno due ore.
- Ora monta la panna ben fredda di frigo e aggiungila alla crema di nocciole, mescolando delicatamente. Aggiungi il composto nella gelatiera e azionalo secondo le indicazioni del tuo modello. Quando sarà arrivato alla consistenza giusta il gelato alla nocciola è pronto. Fallo riposare in freezer per qualche minuto prima di servirlo.
Note
- Isolamento di alta qualità per la massima freschezza: questo elegante contenitore per gelato...
- Salva spazio di archiviazione: questa vaschetta per gelato rettangolare a doppia parete è...
- Sicuro per te e per i tuoi bambini: questo contenitore congelatore per gelato fatto in casa è privo...
Gelato alla nocciola senza gelatiera
Per il gelato alla nocciola senza gelatiera avrai bisogno del latte condensato, l’ingrediente segreto che rende il tuo gelato cremosissimo anche senza l’azione della gelatiera.
- Monta 500 millilitri di panna non zuccherata. Aggiungi delicatamente 350 grammi di latte condensato e 150 grammi di pasta di nocciola.
- Versa il composto in uno stampo da plumcake, copri con della pellicola e fai riposare in freezer per una notte intera. Prima di servirlo, lascialo riposare per 4-5 minuti a temperatura ambiente.
Gelato alla nocciola qualche consiglio
Nella nostra ricetta usiamo delle nocciole da tostare. Va da sé che puoi utilizzare direttamente delle nocciole già tostate. In commercio se ne trovano di ottime.
Tecnicamente, come nel caso del gelato al pistacchio, l’ingrediente principale dovrebbe essere la pasta di nocciole pura, che puoi trovare nei negozi specializzati e online. Se desideri utilizzare la pasta di nocciole (che non è la crema di nocciola, attenzione), puoi omettere l’uovo.
- Sciogli in un tegame 80 grammi di zucchero in 200 millilitri di latte. Scalda fino a raggiungere i 70°. Poi unisci 130 millilitri di panna e 90 grammi di pasta di nocciola.
- Frulla con un frullatore a immersione e fai raffreddare. Versa il composto nella gelatiera e azionala fino alla consistenza desiderata.
- PASTA DI NOCCIOLE ITALIA: La nostra pasta è pura al 100%, di qualità made in Italy, realizzata con...
- UTILIZZI: Va benissimo per uso domestico e professionale, che sia per fare un buon dolce fatto in...
- PER GELATO E DOLCI: Le nostre paste di nocciole sono estremamente versatili; infatti vanno benissimo...
Gelato alla nocciola nelle diete e nei menù
Con le dosi che ti abbiamo indicato otterrai circa 500 grammi di gelato alla nocciola, che ha un totale di 1498 calorie. Una porzione di circa 50 grammi di gelato, parliamo più o meno di una pallina media, apporta quindi sulle 150 calorie. Un risultato assolutamente gestibile all’interno di una dieta.
Stiamo parlando di una piccola quantità , che però ti permette di godere di un dessert fresco, goloso e genuino. Più che come un fine pasto, puoi gustarti il gelato alla nocciola come ricca merenda, magari accompagnato da ottima frutta fresca. In questo senso, ogni accostamento è ben gradito.
Le proprietà nutrizionali
Il gelato alla nocciola è un dessert davvero ricco di nutrienti importanti. Con una buona presenza di proteine di alto valore biologico, rappresentate dalle uova e dal latte.
Le uova hanno una spiccata azione antiossidante e sono ricche di zinco, ferro, vitamine A, E, D e del gruppo B, in particolare la B12. Qui l’uovo viene usato intero, quindi troviamo i nutrienti essenziali di tuorlo e albume:
- Ferro: 4,9 mg nel tuorlo e 0,1 mg nell’albume
- Calcio: 116 mg nel tuorlo e 7 mg nell’albume
- Potassio: 90 mg nel tuorlo e 135 mg nell’albume
- Fosforo: 586 mg e 15 mg nell’albume
- Magnesio: 14 mg
- Vitamina B1 1,1 mg solo nell’albume
- Vitamina B2 1,4 mg solo nell’albume
- Vitamina A: 640 μg.
Ma sono le nocciole le vere protagoniste di questo freschissimo dolce. Ricche di proteine, fibre e di grassi buoni, le nocciole sono un prodotto che non dovrebbe mai mancare nella nostra alimentazione.
Sali minerali
- Ferro: 3,3 mg
- Calcio: 150 mg
- Sodio: 11 mg
- Potassio: 466 mg
- Fosforo: 322 mg
- Zinco: 2 mg
- Magnesio: 160 mg
- Rame: 1,3 mg
- Selenio: 2 μg
- Iodio: 17 mg
- Manganese: 4,9 mg
- Zolfo: 120 mg.
Vitamine idrosolubili
- B1: 0,51 mg
- B2: 0,1 mg
- C: 4 mg
- B3: 2,8 mg
- B6: 0,59 mg
- B5: 1,51 mg
- B8: 19 μg.
Vitamine liposolubili
- A: 180 μg
- E: 15 mg
- K: 14, 2 μg.
Le nocciole tengono a bada il colesterolo cattivo, grazie alla presenza degli steroli vegetali. In più, dobbiamo segnalare l’azione positiva degli Omega-3 e degli Omega-6, essenziali per la salute del nostro sistema cardiovascolare.