Conosci i trucchi per riconoscere i cosmetici bio? Le parole green, eco, bio sono sempre più in voga, non solo per i prodotti alimentari, ma anche per la cosmesi.
Basta fare un giro sul web per scoprire migliaia di siti dedicati all’argomento oltre ad altrettanti tutorial che spiegano in poche mosse come fare un sapone in casa o come truccarti in modo etico e consapevole.
L’espandersi del fenomeno ha spinto numerose case cosmetiche a proporre al pubblico prodotti in cui gli aggettivi green, eco e bio riportati nell’etichetta sono menzogneri: queste pubblicizzano come “naturale” un prodotto nel quale il contenuto degli estratti botanici è inferiore alle sostanze che, seppur lecite, sono ritenute inquinanti o dannose per la salute.
Esiste lo Slow Cosmétique, che come il celebre Slow Food per il cibo, sostiene una cosmetica più rispettosa sia dell’ambiente che della tua pelle, il cui intento è quello di sostenere la scelta di prodotti cosmetici naturali, composti da ingredienti non inquinanti e fatti in casa.
La vera cosmesi naturale deve essere certificata e prodotta con l’impiego di materie prime a ridotto impatto ambientale e senza test sugli animali.
La cosmesi casalinga, invece, sia per la pelle che per l’ambiente e gli animali.
Purtroppo i prezzi dei cosmetici green non sono ancora alla portata di tutti, così il fai da te diventa davvero interessante.
Maschera idratante fai-da-te: 100% bio
Ingredienti:
- un avocado maturo
- un cucchiaino di succo di limone
- un cucchiaino di olio EVO.
Preparazione:
Sbuccia l’avocado e privalo del nocciolo. In una terrina, schiaccia la polpa con il succo di limone e l’olio. Continua fino ad ottenere una crema liscia e omogenea.
Istruzioni d’uso:
Applicare sul viso e lasciare in posa per 30 minuti.
Puoi farla 1-2 volte a settimana.
Raccomandazioni importanti
Naturalmente, in caso di allergie o di pelle particolarmente sensibile o con lesioni, il consiglio è di non usare trattamenti fai da te. Nel dubbio, rivolgiti al tuo medico, dermatologo o estetista per non correre rischi.
Inoltre, se hai intenzione di esporti al sole, anche solo per tempi brevi, non fare trattamenti a base di agrumi: sono fotosensibili e potresti rischiare eritemi e bruciature.