Sommario
Con l’avvicinarsi della Pasqua si rispolverano le ricette più amate della nostra tradizione. Una di queste è sicuramente quella dell’agnello al forno, forse il secondo più noto del periodo pasquale. Si prepara con relativa semplicità , accompagnato da un appetitoso contorno di patate arrosto o con della semplice verdura.
Per avere un agnello al forno a regola d’arte, ricordati di farlo insaporire per almeno mezz’ora in una soluzione acidulata, in modo da rendere più tenera e saporita la carne. Fai attenzione a non cuocerlo troppo, rendendolo secco e stoppaccioso. Per risolvere il problema, puoi coprirlo parzialmente con dell’alluminio.
Perché si mangia l’agnello al forno a Pasqua
L’agnello è uno dei simboli religiosi più importanti della Pasqua. Se per gli ebrei uccidere e mangiare l’agnello a Pasqua era il ringraziamento per essere stati salvati dall’ira del faraone, con l’avvento del cristianesimo, esso incarnava il sacrificio di Gesù. Non è un caso che molti artisti, a partire dall’epoca medievale, rappresentassero la carne d’agnello in molti dipinti dedicati all’Ultima Cena.
A parte la tradizione religiosa e simbolica, però, l’idea di mangiare agnello a Pasqua (è presente in ogni cucina regionale) voleva dire avere la possibilità di gustare una carne prelibata e molto preziosa dopo un periodo di morigeratezza.
Un lusso da concedersi solo in quel particolare periodo dell’anno.
Agnello al forno con patate ricetta
Agnello al forno
Ingredienti
- 1 kg di agnello
- 1 kg di patate
- 1 cipolla grande
- 2 spicchi d’aglio
- il succo di un limone
- 200 g d'acqua
- 80 gq di vino bianco
- 3 cucchiai d'olio extravergine d'oliva abbondanti
- 3 rametti di timo
- Qualche rametto di rosmarino
- qualche foglia di salvia
- 4 foglie d'alloro 4
- sale q.b.
- pepe q.b.
Istruzioni
- In una ciotola molto capiente aggiungi l'agnello a pezzi, il succo di limone, il vino, l'aglio schiacciato e le foglie di alloro e salvia. Lascia in infusione per almeno mezz'ora in frigo.
- Nel frattempo, scalda il forno a 200°, in modalità statica. Taglia a fette grosse la cipolla e dopo averle lavate molto bene, taglia a metà le patate più piccole e in spicchi quelle più grandi, senza sbucciarle. Metti tutto insieme in una teglia con l'olio.
- Aggiungi ora l'agnello con gli aromi e la marinatura, il rosmarino e il timo e copri con l'acqua. Regola di sale e pepe e cuoci in forno per almeno un'ora e mezza.
- Se l'agnello dovesse risultare cotto prima delle patate, copri la teglia con alluminio per non far seccare la carne.
- Casseruola Hardoise con effetto pietra e rivestimento antiaderente
- custodia in alluminio per alimenti, per una cottura rapida
- Per l'uso in forno
Agnello al forno, dalle costolette al cosciotto
L’agnello al forno prevede altre gustose varianti, ovvero la cottura di specifiche parti dell’animale. Vediamo come.
Costolette di agnello al forno
Per le costolette di agnello al forno la preparazione è simile, a partire dal passaggio della marinatura, che viene fatta per 2 ore in frigo con olio, aglio sale, pepe, buccia di limone, rosmarino e timo.
- Per 4 persone avrai bisogno di circa 800 grammi di costolette che farai marinare dopo averle leggermente incise.
- Sbuccia e condisci 600 grammi di patate con olio, rosmarino, sale e pepe. Adagiale in una teglia con le costolette e la loro marinatura.
- Copri gli ossicini delle costolette con alluminio e fai cuocere in forno statico preriscaldato a 200° per 50 minuti.
Cosciotto di agnello al forno
- Per 4 persone avrai bisogno di un cosciotto d’agnello da 1,7 kg.
- Disossalo per bene o fallo fare dal tuo macellaio di fiducia, poi adagialo in una teglia, condendo con 3 cucchiai d’olio, sale, pepe e rosmarino.
- Cuoci in forno statico preriscaldato a 180° per 2 ore, nella parte bassa del forno, avendo cura di girarlo a metà cottura.
Agnello al forno nella dieta e nei menù
Una porzione di agnello al forno con patate apporta circa 613 calorie, una quantità rilevante, che dipende sia dalla presenza delle patate che dal tipo di carne, particolarmente grassa.
Non devi però privartene, perché nessun alimento è proibito. Puoi quindi mangiare agnello al posto di altre carni previste dal tuo piano dietetico, nelle stesse proporzioni (al netto delle ossa).
Se hai necessità di ridurre le calorie, prepara l’agnello senza l’aggiunta delle patate, preferendo se possibile un taglio più magro. Per rendere più completo l’agnello al forno, aggiungi anche verdure fresche e cotte.
Le proprietà nutrizionali
La carne di agnello appartiene alle cosiddette carni bianche, ma a differenza di altre tipologie, come vitello, pollo, tacchino e coniglio, è più grassa. In 100 grammi di prodotto abbiamo infatti 70 mg di colesterolo
Il quadro nutrizionale è buono, soprattutto dal punto di vista delle proteine, di alto valore biologico, e dei sali minerali.
Sali minerali
- Ferro: 1,7 mg
- Calcio: 10 mg
- Sodio: 88 mg
- Potassio: 350 mg
- Fosforo: 190 mg
- Zinco: 3,13 mg
- Magnesio: 20 mg
- Rame: 0,17 mg
- Selenio: 18 μg.
Vitamine idrosolubili
- B1: 0,15 mg
- B2: 0,28 mg
- B3: 2,5 mg
- B6: 6 mg.
Per quanto riguarda le patate, hanno ricchezza di amidi ed elevato apporto glicemico, quindi sarebbe meglio consumarle con moderazione. Tuttavia, in una rotazione varia di alimenti possono essere un valido sostituto della pasta.
100 grammi di patate hanno circa 83 Kcal, rappresentate in prevalenza da amidi e zuccheri solubili. Il loro elemento vincente? Le fibre e la presenza di potassio, fosforo, magnesio e rame e di vitamina C e B6.
- Versatile – Affettare verdure, tagliare carne o tritare erbe – il tagliere rustico Erik può...