La storia di Miriana
Miriana è una ragazza sarda che seppur giovanissima ha affrontato momenti difficili nella sua vita. Già alle scuole superiori, insegnanti poco empatici e ambiente scolastico sfavorevole, le hanno causato una forma di depressione, facendole perdere anni di scuola. Inizia a curarsi, ma prende tanto peso in poco tempo e per lei, che non si riconosce in quel corpo, è un vero e proprio tormento.
La voglia di zuccheri, e di cibo in generale, diventa una costante. Pian piano però, da sola, inizia a credere nella sua forza di volontà e comprende che forse può farcela. Finita l’estate, dopo aver smesso le cure da qualche mese, si ricorda di Melarossa, che aveva già seguito qualche anno prima. Anche quella volta i risultati erano stati buoni, ma non era ancora pronta per una dieta.
“Mi sono convinta che avrei potuto farcela e ho pensato che fosse la volta buona!”
Gli obiettivi da perseguire
Le ragioni che spingono una giovane donna a voler ritrovare se stessa sono soprattutto legate alla voglia di vivere. Una vita che Miriana non sentiva più sua. Lo specchio le rimanda continuamente l’immagine di una donna che non vorrebbe essere. Sa che dietro il suo aspetto c’è altro. Vuole ritrovare la donna che conosce, ricominciare a piacersi.
Grazie a Melarossa riscopre il piacere di mangiare senza che il cibo diventi una dipendenza. Con l’equilibrio dei piatti di una dieta mediterranea non si mangia e basta, ma si ritrova il gusto di assaporare. E lei come meta principale ha senza dubbio quella di non essere più schiava del cibo, ma di imparare ad amarlo diversamente.
“Non volevo più essere più schiava del cibo e volevo imparare a non sfogare i miei dispiaceri mangiando.”
Il percorso durante la dieta
Melarossa è stata la sua ancora di salvataggio. E adesso che il percorso è oramai intrapreso a pieno ritmo, è la sua occasione per tornare se stessa. Con un menù sempre vario ed equilibrato, non si annoia e non sente quel senso di fame tipico delle diete.
La soddisfazione più grande infatti è non avvertire più quel continuo vuoto da colmare col cibo. E per la prima volta non vive male un percorso di dieta, che diventa un’occasione di scoperta e amore per se stessa. Un cammino di positività e piccoli step in avanti che la gratificano e riempiono di gioia.
“Non sto più fissa davanti alla dispensa a guardare cosa posso mangiare!”
Le sue giornate adesso sono vive, cariche di impegni e cose normali. È una studentessa universitaria piena di voglia di fare e adesso, anche se sotto stress per gli esami da preparare, non si lancia a capofitto sul cibo.
Di strada ce ne è ancora un po’ da fare, ma Miriana ha le idee chiare, “adesso posso farcela!”. Il suo fidanzato è il suo più grande supporto e tifa sempre per lei. Di sicuro in questo percorso avere una persona che ti sostiene, è un grande sollievo e un beneficio anche per la dieta.
“Il mio ragazzo mi sostiene e mi incoraggia, nella dieta come nella vita!”
I risultati raggiunti
Com’è la vita quando ti porta a sfidare te stessa e le tue paure? “È semplicemente un’altra vita”, ci dice Miriana. Prima avvertiva dolori continui alla schiena, che si sono attenuati, rendendo le sue giornate più semplici. Dorme meglio la notte, respira meglio e senza dubbio con più tranquillità. Migliora il suo rapporto con il cibo, che sta diventando finalmente un suo alleato. Si regala infatti piccoli premi quando ha voglia di qualcosa che le piace, tornando serenamente alla dieta il giorno dopo.
Dà molta più importanza alla sua consapevolezza rispetto all’aspetto esteriore, che sta comunque cambiando. Ritrova il coraggio di guardare avanti e si rende conto di non avere più un bisogno impellente di trovare conforto nel cibo. Questo è il suo più grande successo: essere cambiata a livello mentale, aver migliorato l’approccio all’alimentazione. E così facendo allontana le energie negative, concentrandosi su se stessa e sulla sua serenità emotiva.
“Sono riuscita a vivere il percorso con serenità, scacciando via da me le energie negative!”
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