Non sono di certo il piatto più noto della tradizione cinese, ma le nuvole di drago sono una piacevole consuetudine quando si consuma una cena orientale.
Si tratta di chips croccanti che hanno il sapore dei frutti di mare, preparate con farina di tapioca e gamberi frullati. Leggere e delicate, le nuvole di drago sono un antipasto appetitoso ma la preparazione è abbastanza lunga e laboriosa.
Se vorrai cimentarti ti servirà un po’ di pazienza e soprattutto tanto tempo a disposizione, perché dovrai prima cuocere l’impasto al vapore, farlo riposare a lungo, lasciarlo asciugare in forno e infine friggerlo. Il risultato sarà ampiamente apprezzato, anche perché una nuvola di drago tira l’altra.
Nuvole di drago, la ricetta
Nuvole di drago
Ingredienti
- 300 g di gamberi
- 300 g di farina di tapioca
- sale q.b.
- olio di arachidi
Istruzioni
- Per prima cosa pulisci i gamberetti, privandoli del carapace e del filo intestinale. Inseriscili in un mixer con un pizzico di sale e frullali fino a ottenere una crema.
- Aggiungi alla crema di gamberi anche la farina di tapioca e continua ad azionare il mixer fino a ottenere un panetto compatto e liscio. Se il composto dovesse risultare troppo granuloso, aggiungi poca acqua. In caso contrario, altra farina.
- Preleva l’impasto e dagli una forma di salsicciotto, con un diametro di circa 4 centimetri. Fallo cuocere a vapore per 1 un’ora. Quando il salsicciotto sarà ormai freddo, avvolgilo nella pellicola per alimenti e fallo riposare per tutta la notte in frigo.
- Riprendi il salsicciotto, taglialo più sottilmente che puoi, senza spaccarlo, e adaglia le fettine su una teglia da forno. Falle asciugare in forno ventilato già caldo a 60° per un’ora circa.
- A questo punto puoi friggerle in olio di arachidi finché non saranno croccanti e leggere. Servile calde dopo averle fatte asciugare su carta assorbente.
Nuvole di drago, dal sudest asiatico con furore
Le nuvole di drago vengono considerate come degli antipasti. A dispetto della loro leggerezza, infatti, contengono una quota rilevante di frutti di mare, quindi hanno una funzione nutritiva più marcata rispetto a un semplice snack. Ce ne sono di diverso tipo, a seconda delle regioni di provenienza.
La versione con i gamberi, per capirci, quella che troviamo al ristorante cinese, è la più diffusa in Occidente. Mentre in Malaysia e Indonesia, la nazione che ne produce di più, si usano frutti di mare macinati o semi di piante autoctone come il melinjo, un seme oleoso dal gusto acidulo. Cotte al vapore o fritte vengono poi servite con salse piccanti.
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Nuvole di drago nella dieta e nei menù
Una porzione di nuvole di drago apporta circa 300 calorie, calcolate però al netto della frittura che, come sai, aumenta l’apporto calorico totale. Quindi, per la loro conformazione le nuvole di drago vanno considerate come una piccola golosità da concederti ogni tanto e non come una pietanza da consumare con regolarità.
Il consiglio è quello di servirle, se possibile, anche con della verdura cruda, per avere delle fibre in più e rallentare l’assorbimento dei grassi. Se hai voglia di cibo cinese ma desideri delle ricette light, allora dai un’occhiata qui.
Le proprietà nutrizionali
Le nuvole di drago sono composte in egual misura da gamberi e da farina di tapioca. Partiamo da quest’ultima. Si tratta di una polvere che viene ottenuta dalla manioca, un tubero originario dell’America del Sud. Viene solitamente impiegata in cucina come addensante e per rendere i piatti più leggeri. L’effetto nuvola di queste chips dipende proprio dalla tapioca.
100 grammi di farina di tapioca apportano 332 calorie. Nel loro quadro nutrizionale c’è un’ovvia preponderanza di carboidrati e amido rispetto alle proteine. Mentre non si segnala una particolare ricchezza in sali minerali e vitamine, se si eccettua per sodio, potassio, calcio, fosforo e ferro (in quantità minime).
I gamberi invece sono dei crostacei ipocalorici e ricchi di proprietà nutrizionali. Soprattutto quando si parla di acidi grassi omega 3 e 6, indispensabili per il corretto funzionamento del sistema cardiocircolatorio. Buono anche il quadro delle vitamine, con la presenza in particolare di B3.
- Fosforo: 349 mg
- Potassio: 266 mg
- Sodio: 146 mg
- Calcio: 110 mg
- Magnesio: 39 mg
- Selenio: 30 µg
- B3: 3,20 mg
- vitamina A: 2 µg
- vitamina C: 2 mg.
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