Sommario
L’aragosta alla catalana è un secondo saporito e molto leggero o uno stuzzicante antipasto. Si tratta di una sorta di insalata di pesce arricchita con cipolle e pomodori, condita con una deliziosa citronette. È un piatto facile da preparare e anche molto veloce. Ideale per le cene di festa, quando vuoi servire ai tuoi commensali una pietanza raffinata che non appesantisca troppo.
Del resto, una carne appetitosa come l’aragosta non necessita di intingoli pesanti per essere esaltata. Segui le nostre indicazioni e porterai in tavola un secondo d’effetto, buonissimo e che non ti costa lavoro eccessivo.
Aragosta alla catalana, anzi alla sarda
Contrariamente al suo nome, l’aragosta alla catalana è un piatto tradizionale della Sardegna, che ovviamente risente della dominazione spagnola dell’isola avvenuta nel 1300. Questa insalata, infatti, è originaria di Alghero, città della costa nord occidentale dell’isola, che da sempre ha una vicinanza culturale (anche geografica) con la Catalogna.
Non è un caso che la città sia stata ribattezzata Barceloneta, ovvero piccola Barcellona e che la lingua del luogo sia simile al catalano. L’aragosta alla catalana, quindi, appartiene alle tante perle gastronomiche dell’isola. Assieme ai culurgiones, alle seadas, delle frittelle di sfoglia con miele e formaggio, e il porcheddu, il maiale cotto al forno.
Aragosta alla catalana ricetta
Aragosta alla catalana
Ingredienti
- 800 g di aragosta
- 500 g di pomodori
- 1 cipolla
- 1 limone solo il succo
- 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
- sale q.b.
- pepe q.b.
Istruzioni
- Per prima cosa cuoci l'aragosta. Mettila a bollire, intera, in abbondante acqua salata per 25 minuti. Lasciala freddare nell'acqua di cottura, poi tirala fuori e con un coltello affilato tagliala a metà nel senso della lunghezza.
- Assembla la tua aragosta alla catalana. Estrai la polpa dal carapace del crostaceo e mettila in un'insalatiera piuttosto capiente. Sbuccia e affetta sottilmente la cipolla. Taglia anche i pomodori. Unisci tutto nella ciotola con l'aragosta.
- Prepara la salsa per il condimento creando un'emulsione con olio, succo di limone, sale e pepe. Irrora l'aragosta, mescola bene e fai riposare per qualche ora in frigorifero. Prima di servirla, falla stare a temperatura ambiente per qualche minuto.
- Piano di cottura: Gas/Piastra elettrica/Piani in vetroceramica (radianti)
- Materiale: Alluminio 3mm
- Casseruola ovale: la sua forma viene utilizzata per contenere determinati ingredienti che siano in...
Aragosta alla catalana, qualche variante
Se non riesci a trovare l’aragosta, puoi sostituirla con l’astice. I due crostacei grosso modo si somigliano anche se l’astice ha un sapore più deciso e quindi il gusto finale risulterà decisamente più corposo.
Nulla ti vieta di sperimentare e di preparare anche gamberoni e scampi alla catalana, semplicemente utilizzandoli al posto dell’aragosta. Magari aggiungendo anche delle patate lesse a tocchetti.
Come scegliere l’aragosta
Per scegliere una buona aragosta dovrai fare attenzione a una serie di particolari importanti.
- Il crostaceo deve essere vivo e muoversi se toccato.
- Deve avere un buon profumo di mare. Se ha macchie scure o emana un odore forte di ammoniaca va scartato.
- Il guscio deve essere lucido e di un colore intenso.
- Scegli esemplari femmine di specie mediterranea. Sono più costose, ma anche le migliori per questa ricetta.
- Fai attenzione al peso. Più l’aragosta è giovane, quindi gustosa, maggiore sarà il suo peso.
Non si tratta di un crostaceo a buon mercato. La specie migliore, quella mediterranea, può arrivare anche a 90 euro al chilo. Per tutte le indicazioni su pulizia e cottura dell’aragosta, leggi il nostro approfondimento.
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Aragosta alla catalana nelle diete e nei menù
L’aragosta alla catalana apporta circa 398 calorie. Una quantità ideale per avere un buon secondo, leggero e nutriente. Ti consigliamo di servirla con un contorno di verdure fresche e cotte, in modo da aumentare la quota di vitamine e fibre.
Accompagnala con qualche fetta di pane integrale e avrai un pasto completo di tutti i nutrienti.
Le proprietà nutrizionali
L’aragosta è una buona fonte di proteine nobili e può contare su una discreta quantità di sali minerali e di vitamine, in particolare del gruppo B. Ecco il quadro completo.
Sali minerali
- Sodio: 188 mg
- Potassio: 180 mg
- Ferro: 0,8 mg
- Calcio: 60 mg
- Fosforo: 280 mg
- Zinco: 2,20 mg
- Magnesio: 19 mg
- Rame: 0,40 mg
- Selenio: 54 μg.
Vitamine idrosolubili
- B1: 0,15 mg
- B2: 0,18 mg
- B3: 2,00 mg.
L’aragosta ha circa 1,9 g di lipidi nella polpa cruda e 2,4 g in quella cotta. Tra i grassi, come nella maggior parte dei crostacei, sono predominanti gli omega 3, essenziali per il buon funzionamento del sistema cardiovascolare.
Grazie alla combinazione di selenio e ferro, l’aragosta, infine, è adiuvante nella cura dell’anemia e migliora il funzionamento della tiroide.
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