La verza saltata in padella è un contorno leggero e sfizioso, grazie al mix di sapori e al contrasto tra dolce e salato.
È una ricetta che puoi mangiare dopo un primo piatto, per completare il pasto, o abbinare a un secondo di carne o pesce: ha un gusto nel complesso delicato che si sposa bene con diversi piatti. Inoltre è facilissima da preparare e anche piuttosto veloce; comoda anche da portare in ufficio.
Ma come cucinare la verza saltata in padella? La ricetta classica prevede l’aggiunta della salsiccia, per un sapore ancora più intenso – oltre che maggiormente calorico. Melarossa ti propone la variante con pinoli e uvetta, leggera ed equilibrata. Semplice da realizzare e incredibilmente completa dal punto di vista nutrizionale.
Il consiglio è di prepararla nei mesi freddi, quando i vegetali, protagonisti della ricetta, possono essere trovati e acquistati freschi in tutte le frutterie. D’altronde, la bontà del piatto passa soprattutto dalla genuinità dei suoi ingredienti.
Allora scopri la ricetta passo passo della verza saltata in padella con pinoli e uvetta, per un’idea culinaria intrigante e al tempo stesso particolarmente deliziosa.
Ricetta della verza saltata in padella
Verza saltata con pinoli e uvetta
Ingredienti
- 550 g foglie di verza già pulite
- 3 cucchiai olio extravergine di oliva
- 2 aglio spicchi
- 30 g uvetta
- 20 g pinoli
- sale q.b
- pepe q.b
Istruzioni
- Poni a bagno in abbondante acqua l’uvetta.
- Taglia le foglie di verza a larghe strisce.
- Fai bollire la verza per 5 minuti in abbondante acqua salata, poi scolala accuratamente.
- Sbuccia i due spicchi di aglio e schiacciali, scaldali in una padella insieme all'olio, aggiungi la verza e falla saltare per circa 10-15 minuti, aggiustando di sale e pepe.
- In una padella antiaderente tosta i pinoli per qualche minuto.
- Strizza accuratamente l’uvetta.
- Aggiungi i pinoli e l’uvetta nella padella con la verza e falli saltare insieme per qualche altro minuto.
- Servi subito.
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Verza saltata con pinoli e uvetta: le proprietà nutrizionali
I principali benefici nutrizionali di questo contorno derivano dalla presenza della verza, una verdura della famiglia delle Crucifere, come cavoli, cavolfiori e broccoli.
- La verza favorisce la diuresi e contrasta la ritenzione idrica grazie alla presenza di tanta acqua e di sali minerali, soprattutto il potassio (260 mg per 100 g).
- Grazie alle fibre di cui è ricca è saziante, aiuta la regolarità intestinale e contribuisce a mantenere sotto controllo i livelli di colesterolo, prevenendo così anche le patologie cardiovascolari.
- La presenza di vitamine, soprattutto A e C, la rende antiossidante. Allo stesso tempo, la ricchezza di prodotti solforati come l’isotiocianato e il contenuto di indolo-carbinolo svolgono un’importante funzione protettiva nei confronti del tumore alla prostata. È importante sbollentarla per pochi minuti, o meglio ancora cuocerla al vapore prima di farla saltare in padella, per limitare la dispersione della vitamina C nell’acqua di cottura.
La verza saltata con pinoli e uvetta è una ricetta a prova di dieta, perché è ipocalorica nonostante la presenza dei pinoli e dell’uvetta. Il segreto è usarne piccole quantità, così da beneficiare delle loro qualità (sono molto energetici) ma non del loro difetto (sono piuttosto calorici). La frutta secca è infatti una golosità da concedersi anche a dieta, ma in dosi moderate: circa 10 g al giorno, 20 g se non segui una dieta ma vuoi comunque mangiare sano. E’ perfetta per insaporire un contorno, un’insalata o un primo piatto ma anche da gustare come spuntino nutriente e spezza-fame.
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