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La crema pasticcera è una delizia indispensabile nella realizzazione di specialità dolciarie; la regina indiscussa di tutte le creme. Semplice ma accurata nella preparazione, duttile nell’utilizzo, versatile nelle sue varianti: una vera signora della cucina.
Ma quindi come si fa la crema pasticcera? Si sappia che si tratta di una ricetta molto intuitiva, che una volta provata si può affinare nel tempo a seconda dei propri gusti. Scopriamo allora ingredienti, preparazione e ricetta della mitica crema pasticcera.
Crema pasticcera: un dolce per dolci
Bionda, liscia e spumosa, è ottima apprezzata da sola o per dolci al cucchiaio. E, ovviamente, sa anche rendere ghiotte torte, crostate, pan di Spagna, paste sfoglie, bignè, cannoncini arricchiti dalla sua farcitura; infine, può persino diventare gelato. Preparata ad arte, esala profumo di vaniglia e avvolge il palato con la sua consistenza vellutata.
Ne vanno ghiotti i bambini soprattutto quando si svela in brioches, krapfen, crostate alla frutta o in deliziosi dolcetti tipici delle pasticcerie. C’è poi chi, oltre alla versione classica, sperimenta e assaggia quella con aggiunta di limone oppure cioccolato, caffè, liquore, mandorle o nocciole. La quintessenza degli amanti dei dolci. Pochi ingredienti, tanto gusto!
Come fare la crema pasticcera
La crema pasticcera richiede pochi semplici ingredienti scelti con accortezza e lavorati con cura. Visto che si tratta di una preparazione genuina, cerca di preferire prodotti bio e poco lavorati. Le uova, ad esempio, devono essere fresche.
Per il resto, i diktat da seguire sono davvero pochi.
- Per una crema pasticcera davvero aromatizzata, prediligi la bacca di vaniglia Bourbon.
- Quando unisci i tuorli allo zucchero, cerca di non lasciare mai gli ingredienti insieme senza mescolarli; formerebbero grumi fastidiosi da eliminare.
- Quando cuoci il composto, allo stadio finale, cerca di non far bollire la crema, per evitare il sentore di uovo cotto; la crema non deve superare 85°.
Ricetta della crema pasticcera
Crema pasticcera
Ingredienti
- 3 tuorli
- 70 g zucchero semolato
- 20 g farina
- 350 g latte
- 1 baccello di vaniglia
Istruzioni
- In una pentola metti a scaldare del latte fresco intero e la bacca di vaniglia; porta quasi a bollore e spegni la fiamma.
- Nel frattempo, in una casseruola raffreddata (in freezer o in frigo) versa i tuorli delle uova. Aggiungi lo zucchero semolato e sbatti con una frusta morbida finché il composto diventa bianco, vellutato e spumoso.
- Ora versa lentamente la farina 00 setacciata e continua a mescolare per qualche minuto finché l’aspetto non risulterà lucido.
- Ora togli la bacca di vaniglia dal latte e versalo lentamente sul composto, mescolando senza interruzioni.
- Metti la ciotola sulla fiamma bassa – per evitare l’odore dell’uovo cotto – e fai sobbollire 3-4 minuti lentamente.
- Quando il composto è addensato, togli dal fuoco e poni in una ciotola a raffreddare; mescola ogni tanto per evitare che si formi la crosticina superficiale. Dopodiché copri con pellicola per alimenti e servi fredda.
Crema pasticcera: le varianti da provare
Per una variante vegana basterà sostituire il latte intero con un latte vegetale, come quello di soia, riso, mandorle; al posto dei tuorli, usa della maizena per addensare.
Nella versione gluten free invece, al posto della farina 00 basterà usare farina di riso o amido di mais o fecola di patate.
La crema pasticcera sarà squisita e ancora più aromatica con l’aggiunta di scorza di limone grattugiata al posto o in aggiunta alla vaniglia. Mentre per i golosi di cioccolato basterà aggiungere, alla fine della preparazione, del cioccolato fondente tritato finemente e amalgamarlo bene finché si sarà completamente sciolto, ottimo accompagnato con panna montata.
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Proprietà e valori nutrizionali
Uno degli ingredienti principali della crema pasticcera sono le uova, fondamentali per la salute poiché ricche di sali minerali tra cui il fosforo, necessario per la formazione delle ossa, ma anche il ferro. Le uova contengono inoltre diverse vitamine tra cui la vitamina A, che insieme alla vitamina E, agiscono da antiossidanti. Da non dimenticare anche le vitamine B, in particolare la B12. Dato l’elevato livello di colesterolo (attorno ai 370 mg a uovo), coloro che soffrono di ipercolesterolemia devono ridurne il consumo.
Un altro ingrediente alla base della ricetta è il latte, il quale contiene soprattutto acqua (87,5%), ma anche proteine di alto valore biologico (3,3%). Ha diversi sali minerali importanti come il potassio, lo zinco e soprattutto il calcio, fondamentale per la crescita delle ossa e per allontanare l’osteoporosi. Il latte intero fornisce 64 kcal ogni 100 grammi, quello parzialmente scremato (1,8% di grassi) 46 kcal, quello scremato 36 kcal.
Infine, da non dimenticare, la vaniglia, inconfondibile per il gradevole profumo. Riconosciuta come antisettico naturale e come un prezioso calmante è l’ideale per affrontare periodi impegnativi e combattere lo stress. Utile per rilassarsi, abbassare i livelli di cortisolo nel sangue e ritrovare la serenità. La vaniglia è particolarmente indicata per contrastare l’insonnia.
Il suo aroma inconfondibile è dato dalla vanillina, questo elemento è un polifenolo con proprietà antiossidanti capace di contrastare l’azione dei radicali liberi: tanto gusto associato al beneficio della giovinezza. Bellezza ma anche vigore, a questa spezia sono attribuite proprietà afrodisiache capaci di stimolare l’eccitazione sessuale.
Utilizzo in diete e menù
La crema pasticcera non è certamente un dolce dietetico, e va consumato con moderazione. Non per questo deve essere allontanata dalla dieta poiché è una crema realizzata con ingredienti sani e genuini.
Una porzione di crema pasticciera al cucchiaio apporta circa 250 kcal e, se inserita nei dolci, le calorie possono aumentare a secondo della tipologia di dolce e della quantità di crema in farcitura.
Una ricetta (francese) del ‘700
La crema pasticcera o pasticciera (sono ammesse entrambe le parole) ha i suoi natali in Francia, dove è chiamata “crème pâtissière”. A idearla fu Francois Massialot nato a Limoges nel 1660, divenuto presto un famoso cuoco ambito dagli illustri del tempo. La sua bravura e la sua genialità lo portarono alle raffinatissime cucine di cardinali, marchesi e duchi; tra questi il duca d’Orleans, fratello di Luigi XIV, il Re Sole.
Oltre ad imbandire le tavole dei nobili e soddisfarli ampiamente con le sue portate, Massialot nel 1705 pubblicò il libro “Le cuisinier royal et bourgeois“, considerato il primo dizionario di culinaria del mondo. In questo volume compare per la prima volta la ricetta della crema pasticcera, la crema delle creme!
Il successo dell’autore e del libro si diffuse rapidamente in tutta Europa. Gli inglesi lo tradussero col nome “The Court and Country”, e le sue ricette si sperimentarono in varie corti. Ma la più apprezzata rimarrà sicuramente quella della crema pasticcera, giunta trionfante fino ai giorni nostri.