Pandoro o panettone? Ogni anno la sfida è aperta tra gli appassionati dell’uno e gli estimatori dell’altro. Indipendentemente dai gusti, però, l’importante è scegliere il dolce giusto, quello con la qualità migliore.
Altroconsumo ha stilato la classifica dei panettoni e dei pandori più buoni d’Italia.
Panettoni e pandori: il test di Altroconsumo
Per scegliere i pandori e i panettoni più buoni presenti sul mercato, Altroconsumo (l’Associazione di difesa dei consumatori) ha fatto test di laboratorio e ha coinvolto nell’assaggio:
- esperti pasticceri
- una giuria di consumatori.
Sono state analizzate le etichette su ogni prodotto, per constatare sia la presenza delle informazioni obbligatorie (denominazione, ingredienti, indirizzo del produttore, peso netto, tabella nutrizionale) sia quelle facoltative (data di produzione, quantità di alcuni ingredienti, modalità di conservazione e consumo, numero telefonico per il consumatore).
Inoltre, è stata esaminata l’eventuale presenza di muffe e lieviti.
In questo modo, sono stati decretati i migliori 12 panettoni e i migliori 8 pandori.
I migliori panettoni del 2020
Come spiega Altroconumo, per capire se un panettone è di alta qualità bisogna considerare i seguenti elementi:
- deve avere la forma a fungo, la crosta ben compatta e non bruciacchiata
- un buon pirottino, cioè lo stampo di carta oleata in cui viene messo l’impasto
- la scarpatura, cioè il tipico taglio a croce sulla cupola del panettone, deve essere fatta in maniera corretta
- al taglio il panettone deve risultare soffice
- gli alveoli, cioè i fori che si formano nell’impasto di un panettone, devono essere grandi e soprattutto non omogenei
- canditi e uvetta devono essere distribuiti uniformemente e ci deve essere anche il cedro, più pregiato dell’arancia
- il disciplinare del panettone prevede una quantità minima di tuorlo d’uovo del 4%
- aroma e gusto dovrebbero essere quelli caratteristici delle paste acide lievitate.
Considerando tutte queste caratteristiche, ecco la top 12 dei panettoni stilata da Altroconsumo.
In prima posizione Le Grazie di Esselunga, un prodotto che costa meno di 4 euro, a conferma del fatto che a volte per portare in tavola un buon dolce non serve spendere troppo.
Ecco a seguire gli altri, classificati di ottima qualità:
- Fior Fiore Coop
- Le Tre Marie.
A seguire, classificati come di buona qualità compaiono:
- Vergani panettone Milano
- Maina il gran nocciolato
- G. Cova & C Panettone classico
- Bauli il panettone classico
- Balocco il mandorlato
- Carrefour extra panettone
- Motta il panettone originale.
Infine, alle ultime posizione, con qualità media, Altroconsumo ha piazzato:
- Paluani panettone soffice ricetta classica
- panettone Duca Moscati Eurospin.
I migliori Pandori del 2020
Come riconoscere un buon pandoro? Anche in questo caso, Altroconsumo fornisce le linee guida per non sbagliare.
Le caratteristiche essenziali sono queste:
- il pandoro deve presentare la tipica forma a stella ottagonale
- la superficie esterna deve essere priva di crosta, non unta, ma asciutta
- la colorazione della superficie esterna deve essere uniforme e dorata
- la base del pandoro deve essere cotta bene
- al taglio il pandoro deve presentarsi soffice e asciutto. Il colore della pasta deve essere giallo uniforme, colorazione che ricorda l’utilizzo di burro e uova nell’impasto
- l’alveolatura deve essere piccola e uniforme
- il profumo del pandoro dovrebbe essere gradevole
- aroma e gusto di burro e vaniglia dovrebbero caratterizzare il pandoro all’assaggio
- lo zucchero a velo, che dovrebbe contenere la bacca di vaniglia, dovrebbe essere di preferenza spolverizzato sul dolce il giorno prima.
A differenza dei panettoni, nessun pandoro testato da Altroconsumo è risultato di ottima qualità.
Ne sono stati selezionati 7 di buona qualità:
- Maina il pandoro ricetta classica
- Bauli il pandoro di Verona
- Scarpato pandoro
- Melegatti il pandoro originale
- Balocco il pandoro
- Perbellini pandoro
- Conad pandoro di Verona.
Infine, all’ultima posizione con qualità media, la classifica di Altroconsumo vede Paluani pandoro di Verona ricetta classica.
Fonte: Altroconsumo
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