Il 12 novembre è la Giornata mondiale contro la polmonite.
Un flagello che lo scorso anno ha causato 2,5 milioni di morti, di cui 672.000 sono bambini.
La polmonite: che cos’è
La polmonite è un’infiammazione della parte terminale dei polmoni, gli alveoli polmonari, piccoli (0,2 mm) palloncini elastici. Il loro scopo è estrarre dall’aria l’ossigeno necessario alla funzione di tutte le cellule e cedere l’anidride carbonica, “scarto” dell’attività cellulare.
Come spiega il ministero della Salute, la polmonite è in genere conseguenza di un’infezione che causa l’infiammazione e il riempimento degli alveoli con liquidi. Questa condizione rende difficile la respirazione. Inoltre, è responsabile dei sintomi più comuni di questa patologia:
- tosse
- difficoltà a respirare.
Se vuoi approfondire il tema, leggi il nostro approfondimento su Polmonite: cos’è, epidemiologia, cause, tipi, sintomi, cura e prevenzione.
Polmonite: rischi e complicazioni
Nei casi più gravi la polmonite può avere serie conseguenze e mettere a repentaglio la vita.
Sono a maggior rischio di polmonite:
- i fumatori;
- le persone affette da altre patologie (in particolare malattie polmonari come la BPCO, l’asma e la fibrosi cistica, malattie cardiache, malattie renali o del fegato);
- le persone con un sistema immunitario indebolito.
Nella maggior parte dei casi la polmonite può essere curata a casa con antibiotici, mentre per i casi più seri è necessario il ricovero in ospedale.
Infatti, le complicanze maggiori della polmonite sono:
- l’insufficienza respiratoria
- il versamento pleurico
- l’ascesso polmonare
- la setticemia.
La polmonite può essere prevenuta con opportune norme igieniche e con stili di vita corretti come smettere di fumare.
Giornata mondiale contro la polmonite: i numeri
Secondo l’organizzazione Stop Polmonite, nel 2019 la patologia ha causato la morte di 2,5 milioni di persone, di cui 672.000 bambini.
Quest’anno la Giornata mondiale si svolge durante una pandemia globale che sta incrementando le morti per polmonite da COVID-19.
Il COVID-19 potrebbe aggiungere 1,9 milioni al bilancio delle vittime nel 2020. Ciò potrebbe aumentare le morti per polmonite di oltre il 75%.
Giornata mondiale contro la polmonite: il mondo si illumina di blu
In occasione della Giornata mondiale contro la polmonite, in programma il 12 novembre, si svolge la campagna globale di sensibilizzazione “PneumoLight”, “Luce per l’educazione e la prevenzione della polmonite – 2020-2024″, organizzata da Neumoai (Associazione per il sostegno e informazione a familiari e pazienti affetti da polmonite).
È un progetto collaborativo senza scopo di lucro per diffondere le conoscenze sulla polmonite.
La campagna è iniziata nell’aprile di quest’anno e a oggi sono una trentina i Paesi che la stanno supportando. Il 12 novembre edifici simbolo e monumenti nel mondo si illuminano di blu per sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi della polmonite.
Fonti: Ministero della Salute
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