Per misurare la pressione del sangue un giorno sarà sufficiente un selfie o un velocissimo video, girato con lo smartphone. E sarà possibile grazie a uno strumento ottico, in grado di leggere i cambiamenti nel flusso sanguigno dei vasi del viso. E di calcolare, in base a essi, la pressione del sangue.
A sviluppare questa nuova idea è l’Università di Toronto, in un lavoro pubblicato sulla rivista Circulation: Cardiovascular Imaging.
L’esperimento dell’Università di Toronto
Il test del “video-selfie” ha coinvolto 1330 persone, di pelle chiara e scura. Un semplice smartphone produce un video del viso della durata di 2 minuti.
Quindi, un software incorporato legge i cambiamenti avvenuti nel flusso dei vasi sanguigni del viso, traducendo poi le informazioni ottiche in dati pressori.
Il software era stato inizialmente settato per raggiungere un’accuratezza del 95-96%, del tutto comparabile a quella di un apparecchio di misurazione convenzionale.
Qualora l’efficacia del software fosse confermata su un campione più ampio di individui, il sistema potrebbe entrare in uso per misurazioni della pressione fai-da-te. In qualsiasi momento si voglia procedere al rilevamento, sarebbe infatti possibile registrare dati molto precisi.
Per questo, i ricercatori canadesi stanno perfezionando il funzionamento del lettore ottico, affinché in futuro, per la misurazione, possa essere sufficiente una ripresa di appena 30 secondi.
Fonte: Ansa