Smettere di mangiare troppo: sgranocchiare abitualmente fuori dai pasti non è un comportamento alimentare corretto, perché si aumenta l’apporto calorico giornaliero con il conseguente rischio del sovrappeso.
Quando non vi è un reale senso di fame fisiologica, che può verificarsi in seguito a un notevole sforzo fisico oppure a un pasto insufficiente, il bisogno di assumere cibo è spesso legato a fattori di natura psicologica.
E così ci ritroviamo a sgranocchiare, nei momenti più impensati, spuntini ipercalorici come panini, cioccolata, pizzette o dolci vari…
Anche tu non resisti alla tentazione di sgranocchiare qualunque cibo ti capiti a tiro, in ogni momento della giornata? Seduto alla scrivania in ufficio o steso sul divano a casa, mangiucchi in continuazione e non sai come smettere?
Che sia per fame, per gola o per colpa dello stress, se vuoi dimagrire devi imparare a controllarti!
Floriana Ventura, la psicologa di Melarossa, ti spiega come farlo in una nuova puntata della rubrica “60 secondi con la psicologa”. Guarda il video e, se hai una domanda per Floriana, scrivi a [email protected]
Smettere di mangiare troppo: ecco i consigli
- Il primo consiglio è quello di non saltare i pasti principali per evitare poi di stuzzicare fuori pasto.
- Tutte le volte che senti lo stimolo della fame dedicati ad un'”attività “distraente” in modo da dare a quello stimolo il tempo di passare: per raggiungere questo obiettivo sono necessari solo 3/5 minuti.
- Evita di andare a fare la spesa se sei troppo affamata, e soprattutto evita, una volta al supermercato, i reparti dove trovi gli alimenti che preferisci.
- Cerca di non avere cibo in vista: se sei costretta ad avere del cibo sotto il naso, il consiglio è quello di riporlo in contenitori opachi in modo che la loro vista sia meno definita e non diventi uno stimolo ulteriore a ricercare cibo.