Mangiare bene conviene alla salute, e anche al portafogli. Lo hanno dimostrato a Roma i giovanissimi allievi cuochi dell’Istituto alberghiero di Trastevere rispondendo a una sfida a base di coloratissima frutta e verdura lanciata da UNAPROA, l’Unione Nazionale tra le Organizzazioni dei Produttori Ortofrutticoli, Agrumari e di Frutta in Guscio. Questi chef del futuro hanno sfatato il mito secondo il quale la qualità alimentare possa essere privilegio solo di poche, fortunate tasche.
Gli allievi cuochi hanno realizzato 5 ricette, ciascuna con ingrediente principe frutta o verdura di uno dei “5 colori del benessere”, ovvero il rosso, il verde, il bianco, il giallo-arancio e il blu-viola. E questo pasto completo (composto da un antipasto, un primo, un secondo, un dolce e una bevanda), bilanciato, ricco, gustoso e di qualità, è stato preparato con una spesa di appena 3.70 euro a persona.
«Il progetto ha una valenza sociale oltre che economica – ha spiegato il presidente di UNAPROA Ambrogio De Ponti – per dire che se la crisi economica obbliga a strategie di risparmio anche per quanto riguarda la spesa alimentare, questo, però, non può e non deve andare a discapito della salute: una dieta sana ed equilibrata non può prescindere da alcuni componenti, come un consumo quotidiano e variato di frutta e verdura. Proprio da qui – ha sottolineato – nasce la sfida lanciata dalla nostra campagna nazionale “Nutritevi dei colori della vita”, che illustra anche lo sforzo di innovazione dell’offerta che, con insalate pronte e confezioni monodose, va incontro alle mutate esigenze».
Il mondo scientifico – come ha ribadito la nutrizionista Elisabetta Bernardi, che ha commentato ingrediente per ingrediente ogni ricetta – è concorde nell’affermare che bisogna favorire il consumo di frutta e verdura in modo variato, almeno cinque volte al giorno, seguendo la linea dei 5 colori, come ricorda il motivo della campagna UNAPROA.
Le proprietà salutistiche dell’ortofrutta sono infatti dovute anche alla presenza di alcune speciali sostanze colorate protettive che conferiscono alla frutta e alla verdura colori vivaci e invitanti e va smentito il pregiudizio che una dieta ricca di questi alimenti sia economicamente svantaggiosa. Con questa prova di cucina semplice e consapevole, i giovani cuochi dell’Istituto e UNAPROA hanno eliminato ogni scusa per non prendersi cura della propria alimentazione: un menù sano e alla portata di tutti, che unisca qualità e convenienza, è possibile.
«È stato così smentito il pregiudizio che una dieta ricca di frutta e verdura sia necessariamente svantaggiosa dal punto di vista economico», – ha aggiunto il Segretario generale Unione Nazionale Consumatori Massimiliano Dona. E ha concluso chiedendo ai futuri professionisti del settore Ristorazione, gli allievi dell’Alberghiero, di farsi «piccoli divulgatori della salute a tavola».
Tiziana Landi