A Giordana, giovane donna e mamma di 31 anni, avere un bel sorriso e un bel viso non basta più. Dopo una vita in sovrappeso, due gravidanze ravvicinate e l’allattamento, sente che si sta trascurando e questa consapevolezza la spinge a tentare di correre ai ripari. Dopo essersi tolta l’ennesimo completo che non le sta bene, si guarda allo specchio e si sente triste.
E’ così che le scatta la molla: si iscrive ad un gruppo Facebook di sana alimentazione e comincia a perdere i primi chili da sola. Leggendo i post e i commenti sente parlare molto, e molto bene, della dieta Melarossa e dei risultati entusiasmanti di chi ne ha seguito il percorso. A settembre, incuriosita, si iscrive alla dieta e al gruppo Facebook di Melarossa, iniziando così la sua avventura.
“Quando mi sono resa conto che stavo male con me stessa, ho iniziato a pensare a me, ed è scattata la molla!”
Questo percorso con Melarossa le ha fatto dimenticare totalmente di essere a dieta. La possibilità di effettuare conversioni e sostituzioni, la varietà degli alimenti, diventano per lei uno stimolo per creare ricette sempre diverse e appetitose. La libertà di gestire un piatto, modificandolo anche rispetto a quello previsto nel suo menù, rende tutto più facile e mai noioso. Per Giordana, Melarossa porta i colori e il gusto in tavola, frutta e verdura in abbondanza per attutire gli attacchi di fame, e non elimina pasta e pane, normalmente demonizzati. E poi Giordana adora la dieta mediterranea, che è la base su cui nasce e si sviluppa la dieta Melarossa, e trova bellissima la possibilità di mangiare tanti piatti gustosi, senza sentirsi in colpa.
“La cosa che mi ha colpito di più di Melarossa è che non demonizza i carboidrati, ma li valorizza!”
Anche se non è facile, con due bambini piccoli, Giordana riscopre l’importanza di dedicare un po’ di tempo a se stessa. Abbinando alla dieta un po’ di sano movimento, costanti passeggiate e un po’ di corsa, vede subito grandi risultati e continua a perdere peso.
Ora il suo percorso con Melarossa è decisamente in discesa: 11 kg se ne sono andati e l’obiettivo finale è vicino! Scegliendo la dieta del panino, ha apprezzato la possibilità di fare pasti più veloci e comodi. La sua famiglia, la sera a cena, mangia in stile Melarossa, così che il pasto sia unico e sano per tutti.
“Con questa dieta riesco spesso a cucinare gli stessi piatti a cena, anche per mio marito e i nostri bimbi!”
Anche la partecipazione al gruppo Facebook è importante per Giordana, che ha trovato negli amministratori e nei moderatori persone capaci di chiarire dubbi, di essere di supporto nelle difficoltà e in grado di dare idee e suggerire trucchi per seguire al meglio la dieta. Inoltre le melarossine si sono rivelate compagne di viaggio fondamentali: con loro è possibile condividere tutto, delusioni e successi. Proprio sul gruppo ha scoperto che, convertendo i carboidrati del suo menù in farina, può concedersi la sua adorata pizza senza sentirsi in colpa come se avesse sgarrato.
Le cene fuori, se programmate, diventano un momento di libertà, in cui scegliere pietanze adatte e in linea con lo stile Melarossa. E anche quando capita una cena più abbondante… basta alleggerire l’altro pasto principale, fare più sport e bere tanta acqua il giorno dopo. Questa dieta-non dieta, così la definisce Giordana, la sta portando a realizzare un sogno che rincorre da quando era piccola: diventare quello che desidera.
“Conoscendo Melarossa il percorso di dimagrimento non mi fa più paura e so che finalmente ce la farò!”
La gioia di poter finalmente indossare vestiti più femminili, rientrare nei jeans che non si chiudevano e vedere la pelle del viso più luminosa porta l’umore di Giordana alle stelle. Finalmente si piace e si apprezza come non le era mai successo prima. Si sente sicura di sé, energica, forte e anche lo shopping è diventato per lei più gratificante. Questa condizione si riflette ovviamente anche nelle relazioni con gli altri, sempre più caratterizzate da allegria e serenità. Adesso inizia finalmente ad amare il suo corpo e ha compreso quanto sentirsi bella sia un suo diritto irrinunciabile.
“Continuare questo percorso è una cosa che devo a me stessa perché ho imparato ad amare me e il mio corpo!”