Essere donne forti oggi. Cosa vuol dire esattamente? Vuol dire tante cose: essere coraggiose, non perdere mai la speranza, lottare a testa alta per i propri sogni. Ma anche essere pazienti, avere cura degli altri, non cercare di volere tutto e subito.
Le donne del gruppo Facebook di Melarossa lo sanno bene. Lo abbiamo chiesto a loro, cosa voglia dire davvero essere donne forti oggi: ecco cosa ci hanno risposto.
Un milione di donne forti dal gruppo Facebook di Melarossa
Anche quest’anno è arrivata la Festa della donna e abbiamo deciso di lanciare l’hashtag #sonounadonnaforte. Per molte di noi è un momento importante, da non banalizzare, ma da riempire di contenuti, sogni, speranze, desideri, paure. La piazza virtuale del gruppo Facebook di Melarossa, sempre attiva e propositiva, ci fornisce la risposta, o meglio, le risposte alla domanda: cosa vuol dire essere una donna forte oggi?
Le risposte sono tante e diverse: da ognuna si può imparare qualcosa. Per questo vogliamo condividere una gallery fotografica dei pensieri più belli che avete postato nel tempo, in modo da raccontare le sensazioni vissute in questo percorso. La sfida delle melarossine è, infatti, costruire ogni giorno la propria vita all’insegna dell’alimentazione giusta e dello sport, all’insegna di quel “benessere” che non è solo fisico ma che è anche mentale ed emotivo. Chi meglio di loro può spiegarci cosa vuol dire essere donne forti?
#Sonounadonnaforte: le risposte delle melarossine del gruppo Facebook
“Che sono una donna forte lo dicono gli altri, io dico di essere semplicemente una donna“: a scriverlo sul gruppo Facebook di Melarossa è Saviana, che aggiunge: “Non voglio essere compatita, ma sostenuta”. Essere donne forti vuol dire anche essere orgogliose di quello che si è, avere la consapevolezza di poter riuscire a fare tutto da sole. A volte la forza bisogna metterla nei gesti quotidiani, anche i più piccoli. Come fa ad esempio Mirella, che dice di “essere forte perché sono una madre e anche un padre. Perché a volte vorrei chiudermi in una stanza e urlare tutto il mio dolore e la mia rabbia. Ma poi guardo i miei figli e capisco che non posso: sono una donna forte e non mi posso piegare“.
Essere una donna forte vuol dire superare tutti gli ostacoli che la vita ci mette davanti, anche quando rischiamo di “scomparire”. Come ha fatto Emanuela, che ora paga un caro prezzo: “non ho mai pensato a me, mi ero annientata” ma poi “ho aperto gli occhi, mi sono guardata allo specchio e ho capito che quella che vedevo non ero io”. Ma come fa a ripartire una donna forte? Con un nuovo obiettivo, quello di stare bene: “Ho iniziato da pochissimo il percorso con Melarossa: i kg da perdere sono tanti ma io ce la farò. Devo farlo per me, per i miei figli e per mio marito”. Ma soprattutto, “per me”.
Prima di lasciarvi con la carrellata di risposte e auguri delle melarossine, vogliamo concludere con il pensiero scritto da Saviana, ma che in realtà appartiene a molte: “Dovete volervi bene, con tutti i difetti del caso, che vi rendono ciò che siete. Il regalo più bello al mondo potete farvelo solo voi: meglio di un diamante, c’è un sorriso verso voi stesse”.