Grazia ha passato tutta la vita a fare i conti con un fisico piuttosto “robusto”.
Poi, un giorno, ha visto una foto: quella che la ritraeva con suo marito durante una gita. Ha guardato la sua immagine e non si è piaciuta: questo le ha fatto scattare la molla che l’ha spinta a prendere una decisione importante per se stessa. Conosceva Melarossa, che aveva visto in una pubblicità: così, quella sera stessa si è iscritta e ha iniziato la dieta.
Grazia usciva da un periodo di grandi cambiamenti: casa, città, relazioni, modo di vivere. Il distacco dalla sua famiglia aveva innescato in lei una modalità compensativa che l’aveva portava a mangiare male e disordinatamente. La dieta Melarossa l’ha aiutata a rendersene conto e a ritrovare un equilibrio.
“Quando ho visto quella foto, l’impatto è stato tale che da subito ho capito che volevo fare qualcosa per me.”
Uno dei motivi dell’insuccesso delle diete che aveva seguito in passato era il fatto che dovesse rendere conto al dietologo, ogni settimana, dei risultati che non arrivavano. Viveva questo incontro come un fallimento e un’incombenza insopportabile. Con Melarossa ha dovuto render conto solo a se stessa.
Ha compreso che la dieta le fa bene, le piace, la fa sentire un’altra. Il cambiamento è stato soprattutto emotivo: per la prima volta, Grazia si è sentita padrona delle sue scelte, ha capito che la direzione che la sua vita prende dipende da lei e dalla sua motivazione.
“Ho scoperto con questa dieta che il cambiamento della mia vita dipende solo da me, e questo mi fa stare bene!”
Melarossa l’ha anche aiutata a pensare all’alimentazione con creatività: non più cibo veloce e insalubre, ma verdure che vengono cucinate in tutte le salse e con tutte le spezie possibili, per piatti sfiziosi e colorati.
Grazia ha vissuto, così, una vera e propria rieducazione alimentare che in pochissimo tempo l’ha portata ad una consapevolezza del tutto nuova sul gusto e i sapori a tavola. Di Melarossa apprezza la versatilità, la possibilità di variare attraverso le tabelle delle sostituzioni o con le conversioni presenti sul sito. Ama moltissimo anche la facilità delle ricette, che le permette di preparare piatti sani anche con poco tempo a disposizione. Eliminato il junk food, si gode la pizza e le piadine fatte in casa,senza sentirsi a dieta.
“Questa dieta mi soddisfa, mangio la pasta, la pizza, le piadine e sono gratificata. Questo è nuovo per me, soprattutto sapendo di essere a dieta.”
Il suo cambiamento è totale: essendo pigra non avrebbe mai pensato di riuscire a dedicarsi allo sport. Invece, il nuovo approccio alla vita l’ha spinta a fare attività fisica: mezz’ora di workout a casa, tutti i giorni! E si sente rinata.
Perdere peso in modo costante l’ha stimolata a proseguire su una strada che adesso sa essere quella giusta. La sua tenacia e determinazione sono state ripagate da ben 26 kg in meno in poco più di 4 mesi. Di sicuro un risultato importante, che le dà la motivazione giusta per continuare a puntare al suo obiettivo, ormai non più così lontano.
“Chi l’avrebbe mai detto che una pigra come me, e sempre sul divano, avrebbe anche iniziato a fare movimento!?”
Grazia ora è più consapevole di sé e del suo corpo, si sente una persona diversa, che finalmente ha calato la maschera che spesso indossava di fronte al mondo. Anche il rapporto con gli altri risente del suo cambiamento e le leggi che ora lo regolano sono la sua volontà di indipendenza e la risolutezza. Prima le capitava di sentirsi in un angolo, quasi sconfitta. Adesso avverte la sua tenacia, la sua forza e soprattutto la voglia di esporsi. Il suo corpo che cambia, le due taglie in meno, i suoi nuovi jeans, che già le stanno larghi, vanno di pari passo con un importante cambiamento interiore. Ha scoperto di essere una che ce la fa, che riesce a raggiungere i suoi obiettivi, che ha la forza di andare avanti.
“Con Melarossa ho scoperto che si può fallire senza essere dei falliti e che se si cade ci si rialza!”
Di sé, di questa donna in continua evoluzione, le piace il senso di sicurezza, la certezza che niente ora può fermarla. Apprezza la femminilità che sta emergendo sempre più, e che ora vuole evidenziare e non camuffare. Sa di essere una donna che ha scelto, che è andata incontro ai suoi limiti e li ha superati, che si è sfidata e sta vincendo. Coltivando le sue risorse e la resilienza, Grazia adesso si sente come la fenice, che si rinnova e risorge, superando le avversità.
“In questa avventura con me stessa e il mio cambiamento, mi sento come l’araba fenice!”