Sommario
I consigli per evitare denti consumati e preservare lo smalto dentale e mantenere un sorriso sano e brillante.
Un problema poco noto
I denti consumati a causa dell’abrasione dello smalto riguardano il 40% degli Italiani, a tutte le età. Eppure, l’erosione dello smalto dei denti è un fenomeno ancora poco noto e spesso sottovalutato. Una persona su dieci non si accorge del problema e la metà pensa che lo smalto dei denti si riformi da sé. Appena l’8% delle persone sa che i denti ingialliti possono essere sintomo di una riduzione dello smalto, e soltanto una su tre che lo è anche l’ipersensibilità al caldo e al freddo.
Denti consumati: i cibi da evitare
Difendere lo smalto dei denti è importante, perché l’erosione dentale può mettere a rischio la salute della bocca, oltre che la bellezza del sorriso. Come per ogni patologia, la prevenzione inizia a tavola. Per evitare denti consumati, ci sono alcuni alimenti da mangiare con moderazione, perché sono i principali responsabili dell’erosione acida dello smalto: agrumi (limoni soprattutto), pomodori, fragole sono, infatti, particolarmente acidi. Così come alcune bevande: spremute d’arancia ed energy drink (soprattutto agli agrumi) mettono a dura prova l’integrità dello smalto dentale. Al contrario, ci sono alcune verdure, molto fibrose, che possono aiutare a prevenire l’erosione, perché hanno un’azione meccanica di “spazzolamento” dei denti durante la masticazione; via libera, quindi, a bieta, spinaci, broccolo e sedano.
Oltre la dieta: come prevenire la corrosione
Ma i denti consumati non dipendono solo da ciò che si mangia. Ci sono, infatti, anche alcune buone pratiche da seguire, al di là di quel che porti in tavola. Innanzitutto, devi bere molto: l’acqua mantiene l’idratazione della bocca e aiuta la produzione di saliva, che protegge lo smalto; e poi, dopo aver mangiato, l’acqua serve per eliminare un po’ dell’acidità che si è “posata” sui denti. Un altro consiglio “anti denti consumati” è usare la cannuccia per bere: in questo modo eviterai che le bevande acide, come la spremuta di arancia, vadano a contatto con i denti. Tieni sempre in borsa anche le gomme da masticare (ovviamente senza zucchero), che aiutano a produrre saliva.
Sogni d’oro e…bocca chiusa!
Importante è anche la fase del riposo notturno. Cerca di liberare il naso prima di addormentarti, per essere in grado di respirare bene: dormire con la bocca aperta, infatti, comporta riduzione di saliva e, quindi, contribuisce all’erosione dello smalto. E se soffri di bruxismo notturno (digrigni i denti) procurati un bite che attutirà pericolosi “movimenti” e sfregamenti dentali.
Una corretta igiene orale
Tra le soluzioni per evitare denti consumati c’è anche la scelta corretta ed il corretto utilizzo di spazzolino e dentifricio. Scegli sempre un spazzolino “medio” e non duro; opta per un dentifricio non aggressivo, evitando i prodotti sbiancanti (soprattutto quelli che contengono “particelle” abrasive). Una regola importante è di aspettare mezz’ora prima di lavare i denti (soprattutto se hai mangiato o bevuto qualcosa di acido), perché lo smalto è ancora “morbido” e rischi di intaccarlo con lo spazzolino.
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Ricostruzione smalto denti: come fare?
Per capire come riparare lo smalto dei denti bisogna rivolgersi all’odontoiatra. Come già accennato, il nostro organismo non è in grado di ricreare lo smalto dei denti consumati, e quindi per risolvere il problema bisogna ricorrere a trattamenti dentali e all’applicazione di protesi. Si può incapsulare il dente, oppure, se questo risulta fortemente danneggiato, si possono applicare faccette dentali in ceramica.